Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

sabato 17 marzo 2012

ANDRIA : L’associazione genitori di Andria lancia un appello “liberiamo Andria dalla criminalità, educhiamo alla legalità! Noi ci crediamo!


Questo è quanto si sentono di esprimere per i livelli di criminalità a cui si è giunti nella nostra città, mai registrati prima d’ora.
E’ da qualche mese che ogni giorno sentiamo notizie allarmanti come rapine, scippi, furti ecc..
La gente ha paura.
Quello che preoccupa ancor di più e che questa recrudescenza purtroppo non è solo dovuta alla crisi economica ma indirettamente responsabile è anche l’aumento di consumo di droghe, come un dirigente del SERT di Andria ha reso pubblico.
Questo significa che molti più giovani si accostano all’uso di stupefacenti.
Perciò chiedo ai genitori di fare attenzione ai propri figli specie nel periodo di passaggio dalla scuola primaria alla scuola media. Osservateli , siate vicini a loro perché sono molto vulnerabili e che il pericolo è più vicino ai vostri figli più di quanto possiate immaginare.
Altro fenomeno legato alla criminalità è il rifiorire di sale scommesse, che per il 90% di queste sale sono gestite da malavitosi.
Molte sono le persone che finiscono in questo giro perverso dal quale non se ne esce facilmente.
E’ risaputo che è scoppiata la mania del gioco, sia esso d’azzardo, scommesse o cosiddetti “gratta e vinci”, tale da diventare la nuova dipendenza, della quale sembrano soffrire tutti.
Quello che ci indigna maggiormente è che tutti questi giochi sono legalizzati, anzi promossi dallo Stato. Tutti i tipi di comunicazione pubblicizzano ed invogliano la gente a giocare. Molteplici sono le testimonianze di anziani che pur avendo una esigua pensione, spendono molti soldi in ricevitorie, a tentare la fortuna con il gratta e vinci.
Ancora più scandaloso è che questi biglietti vengano venduti in uffici pubblici come banche e uffici postali di Andria. Per giunta, in alcuni casi, l’impiegato chiede espressamente di acquistare un biglietto.
Adesso il mio appello lo rivolgo al nostro Sindaco e a tutta l’Amministrazione comunale, alla quale chiediamo un segnale, come quello di contrastare il pullulare di sale giochi, per es. con una ordinanza denominata “città libera dal gioco d’azzardo”. Altro segnale di civiltà potrebbe essere ritirare dagli uffici pubblici, che li espongono, i “gratta e vinci”.
E perché la battaglia che il Coordinamento cittadino in favore della legalità, composto da associazioni professionisti, cittadini ecc… la vogliamo vincere insieme a tutti, a tutta la brava gente di destra e di sinistra, cattolici e non, associazioni e partiti, cittadini e commercianti, sindacati e forze dell’ordine, il 21 marzo tutti fuori dalle nostre case, dagli uffici e dai negozi !
Esprimiamo il nostro dissenso e marciamo insieme in favore della legalità con striscioni e vessilli, da Largo Torneo alle ore 10.00.
F.to Graziella Asseliti (Age Andria)

Nessun commento:

Posta un commento