In questi giorni alcune attività
commerciali vengono derubate e raggirate in marniera tanto semplice quanto
efficace. Il truffatore si spaccia per un appartenente al
Corpo della Guardia di Finanza che, vantando la sua posizione presso le “alte
sfere” e presentando all’occasione il tesserino di riconoscimento, promette di
vendere uno spazio pubblicitario in cambio di denaro. Con tale promessa il
presunto finanziere si e’ fatto consegnare da diversi contribuenti andriesi una
busta contenente denaro coinvolgendo illecitamente in tale insidia la
Misericordia di Andria. La tecnica consiste nel sensibilizzare i titolari di
queste attività commerciali promettendo loro uno spazio pubblicitario su una
nota testata giornalistica regionale chiedendo in cambio la “donazione” di una
quota di 20 € destinata all’acquisto di un macchinario per uso sanitario in
favore della Misericordia di Andria e del 118. Il tutto senza alcuna forma di
transazione quale contratto o ricevuta di avvenuto pagamento.
La segnalazione è giunta da un
utente di una di queste attività commerciali presso l’amministrazione della
Misericordia di Andria chiedendo appunto conferma di tale iniziativa.
Chiaramente la notizia ha destato stupore da parte dei membri della
misericordia i quali non erano assolutamente a conoscenza di questo tipo di
propaganda né tanto meno di alcun acquisto di macchinario. È quindi bastata una
verifica più approfondita per scoprire che nessuno, internamente o esternamente alla Confraternita, era stato
incaricato a raccogliere fondi per gli spazi pubblicitari sulla nota testata
giornalistica.
Si raccomanda dunque a tutti i
titolari delle attività commerciali di Andria di prestare massima attenzione nel caso si verifichi una situazione
simile nel proprio punto vendita, in particolare si segnala che qualora si
dovesse presentare un agente pubblicitario o come in questo caso un appartenente
alle forze dell’ordine, è premura del titolare dell’attività commerciale farsi
rilasciare una ricevuta di contratto pubblicitario o per lo meno i dati di
riconoscimento. Coloro invece che hanno già subito una tale truffa sono
invitati tempestivamente a sporgere denuncia consentendo alle Forze
dell’Ordine di assicurare alla giustizia tutti i protagonisti della questa grottesca
vicenda.
L'Ufficio Stampa della Misericordia di Andria.
Dott.ssa Panza Agata
Dott.ssa Panza Agata
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