Promuovere nuove forme di produzione
agricola più efficaci a basso impatto ambientale ed ecocompatibili, destinarle
alla produzione di prodotti alimentari, freschi e genuini, finalizzando il
tutto anche al recupero di soggetti svantaggiati socio-culturali; realizzare
uno sportello incubatore per giovani imprese del settore agroalimentare;
associare le competenze dei neo laureati per “combatteoro di pugliare” le fughe all’estero.
Ma anche utilizzare la bava di lumaca per nuove tecniche agricole: sono alcuni
esempi delle idee che un gruppo di giovani “innovatori” pugliesi del settore
agroalimentare presenteranno nel corso di “ORI DI PUGLIA” manifestazione dedicata ai giovani
pugliesi che hanno deciso di investire nell'agricoltura sostenibile come
fattore di sviluppo del territorio, evento che l’associazione Cuore
della Puglia presenterà ad EXPO 2015 mercoledì 14 ottobre alle ore 10.
Nello spazio Coldiretti Campania, situato nel
Cardo, si terrà infatti un forum con gli innovatori e gli amministratori locali
dei 40 comuni di Cuore della Puglia, evento in cui saranno presentati progetti
innovativi in campo agricolo (“social rural innovation”), affiancati da
animazione musicale, degustazioni dei prodotti del “paniere delle eccellenze”
di Cuore della Puglia e una “disfida” gastronomica tra prodotti pugliesi e
campani, in particolare tra burrata e mozzarella di bufala.
I
giovani innovatori pugliesi nel settore agricolo e agroalimentare si
racconteranno attraverso video e con le loro parole: la manifestazione,
coordinata dal Teatro Pubblico Pugliese, è organizzata anche grazie al sostegno
economico e alla supervisione del Ciheam -Iamb (Istituto Agronomico
Mediterraneo di Bari, che ha supportato e accompagnato la costituzione di Cuore
della Puglia) organizzazione intercomunale orientata alla valorizzazione delle
biodiversità, delle tipicità e del territorio pugliese.
“ORI DI PUGLIA”, in continuità con "Contadini 2.0 - Stati Generali dell'Innovazione nell'Agricoltura",
organizzata nel maggio 2014 ad Acquaviva delle Fonti, “è una manifestazione
dedicata ai giovani pugliesi che hanno deciso di investire nell'agricoltura
sostenibile come fattore di sviluppo del territorio. Un evento – spiega
Davide Carlucci, sindaco di Acquaviva delle Fonti e presidente
dell’associazione Cuore della Puglia – rivolto ai giovani pugliesi che hanno
deciso di investire nell’agricoltura sostenibile come fattore di sviluppo del
territorio”.
A Milano presenteranno i loro
lavori un gruppo di neolaureati e giovani esperti del settore, che con grande
impegno si affacciano in
un mondo che nei secoli ha rappresentato la principale fonte di sostentamento
delle nostre popolazioni, e nel quale oggi hanno deciso di investire, in
particolare nell'agricoltura sostenibile, come fattore di sviluppo del
territorio.
Fanno parte di “Cuore della
Puglia”: Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Altamura, Andria, Bari, Barletta,
Bisceglie, Bitetto, Bitonto, Bitritto, Casamassima, Cassano, Castellaneta,
Cellamare, Conversano, Corato, Ginosa, Gioia del Colle, Giovinazzo, Gravina,
Laterza, Maruggio, Minervino, Mola, Molfetta, Noci, Palagianello, Polignano,
Putignano, Rutigliano, Ruvo, Sammichele, Sannicandro di Bari,Santeramo,
Terlizzi, Toritto, Triggiano, Turi, Valenzano, Galatina.
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