Dopo i successi degli anni scorsi con le commedie
dialettali come “La Mala Nuttèt ”, “Miseria e Nobiltà”, “Buon Natale...qui lo dico e
qui lo nego”, “I Promessi Sposi”, l’Associazione
Teatrale “IDEATEATRO ’89” torna in scena a Torino sul palco del Teatro
Salesiani Crocetta, per proporre alle ore
15,30 di domenica 14 aprile, l’ultimo lavoro scritto e diretto dal
poliedrico artista canosino Fernando Forino. La commedia dal titolo
“U Gattareul”, in 3 atti ed in
vernacolo, «è il racconto di una famiglia semplice ed umile di qualche anno fa, di
quelle belle realtà che ognuno di noi ha nella mente, perché sono quelle che
realmente hanno formato il tessuto socio-culturale della nostra cittadina – sostiene il Forino nelle
presentazioni - che però viene turbata da fattori
esterni, che renderanno alquanto tortuoso ed impervio il proseguo della normale
vita familiare».
Ad accompagnarlo in scena nella veste di Mest Manuel, ci saranno: Nunzia
Barbarossa (Carmela moglie di Mest Manuel), Rosanna Pastore (la figlia Maria
Fonte), Cosimo Bonavita (Cosimo), Lina Mosca (Sabata), Sabino D’Alessandro(Don
Ciccio), Giuseppe Minerva (Dottore), Vanessa Gangai (Angelina), Riccardo Di
Biase (Beniamino), Tommaso Luisi (Alfonso) Mimmo Gangai (Il Daziere). La
commedia teatrale in vernacolo nella città della Mole Antonelliana è stata
organizzata dall’Associazione “Il Ponte”
dei canosini a Torino, presieduta da Pasquale
Valente che ha voluto fortemente la realizzazione di questo tipo di
manifestazione culturale in dialetto considerato come lingua madre e segno distintivo di appartenenza. Tutti gli spettacoli in
vernacolo del recente passato hanno richiamato centinaia di spettatori
residenti nel capoluogo piemontese, nel nord Italia e nelle vicine Francia e
Svizzera mentre per domenica prossima hanno già garantito la loro partecipazione
molte autorità civili, politiche, religiose e militari, nonché rappresentanti di
associazioni come Gino Serlenga, presidente del Comitato “San Sabino di Milano”, che ufficializzerà la presenza di
“IDEATEATRO ’89” in Lombardia, con la stessa commedia teatrale, programmata per
il 23 giugno 2013, al Teatro Federico Fellini di Rozzano(MI).
«Ringrazio fervidamente gli
amici dell’Associazione Il Ponte di Torino – conclude il Forino – dal
presidente Pasquale Valente a tutti i componenti, con un particolare saluto
agli amici Enzo Di Muro e Vito Lotito, che con la loro indiscussa ospitalità,
sia io che gli altri componenti del gruppo, ormai quasi sentiamo “come se
fossero di famiglia”, e con la loro assidua presenza, sia in quel di Torino,
che qui a Canosa, ci dimostrano il loro affetto nei nostri confronti quasi
giornalmente e poi anche nella “Festa dell’Emigrante”, appuntamento ideato e
realizzato da noi di “IDEATEATRO ‘89”, giunta alla decima edizione. Ogni
anno nel mese di agosto, sempre più persone, sia canosini in loco, sia i concittadini in
vacanza, colgono l’occasione per assistere e partecipare all’happening aggregativo e di svago che si organizza.
Sentitamente ringrazio anche Sabino Armagno e Giovanni Pansini per la
collaborazione. Ed un ringraziamento particolare, consentitemelo, lo rivolgo ai
ragazzi della Compagnia Teatrale, i quali intraprendono con me questa
avventura, con lo stesso spirito “della prima volta”, con impegno e passione
smisurati».
Destinazione Torino per gli “attori” canosini dell’Associazione
Teatrale “IDEATEATRO ’89” che porteranno in scena la commedia dialettale “U Gattareul”, in tre atti a partire
dalle ore 15,30 di domenica prossima
al Teatro Salesiani Crocetta. Tutti fieri
ed orgogliosi del dialetto come mezzo
comunicativo, immediato, di grande vitalità ed espressività che non
passa mai di moda grazie alla commedia teatrale veicolo per eccellenza di
condivisione, inclusione sociale e crescita culturale.
Bartolo Carbone
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