Le proteste del Sindaco Puttilli per le briciole riservate al Comune di San Ferdinando di Puglia – solo 22.5500 Euro su oltre 30 Milioni di Euro disponibili – sono la certificazione del fallimento e dell'incapacità politica e programmatica della sua Amministrazione a stare nei tavoli di concertazione dello sviluppo territoriale.
I progetti presentati non sono stati ritenuti ammissibili a finanziamento, secondo i criteri stabiliti per l'accesso ai fondi strutturali 2007-2013.
Altro che “mercato delle vacche”, questa è la Fiera dell'insipienza e dell'incompetenza! Città governate sia dal centrodestra che dal centrosinistra hanno portato a casa finanziamenti consistenti, sulla base di progettazioni congrue con le finalità di Vision 2020, né è possibile e politicamente sostenibile rivendicare finanziamenti a pioggia.
La verità è che il Sindaco Puttilli e la sua Amministrazione contano meno di zero al tavolo negoziale dello sviluppo strategico del nostro territorio e manifestano una cronica incapacità ad attrarre risorse per la crescita del nostro Comune. Gli esempi si stanno moltiplicando con ritmi preoccupanti per i cittadini e gli imprenditori di San Ferdinando: dall'Ato rifiuti GF/4 dove non è stato presentato alcun progetto per il miglioramento della raccolta differenziata a fronte di una disponibilità di 1 Milione di Euro, al Piano Attuativo Locale dell'Asl Bat dove le proposte del nostro Comune sono del tutto residuali.
Non è alzando inutili polveroni che si può nascondere l' incompetenza e l'improvvisazione ed alzare la voce per decretare la fine della Provincia Bat, insieme all'Area Vasta, è solo il segno di una profonda incomprensione dei processi politici e di governo del territorio.
La Provincia non ha partecipato alla pianificazione strategica dell'Area Vasta ed il Presidente Ventola, che è anche Vice-Presidente dell'Anci, ha partecipato al tavolo della concertazione nella qualità di Sindaco di Canosa, che insieme a Bisceglie e Trani hanno ottenuto il 60% dei finanziamenti stralcio. Perché il Sindaco Puttilli non rivolge le sue rivendicazioni nel campo del centrodestra?
Noi riteniamo che l'Area vasta debba ritrovare lo spirito della pianificazione condivisa dello sviluppo strategico del territorio, perché lo sviluppo non s'inventa a tavolino ed il policentrismo non significa distribuzione percentuale delle risorse. Occorre una chiara strategia politica ed un salda competenza che l'Amministrazione Puttilli ha ampiamente dimostrato di non avere. Occorre che la stessa maggioranza che lo sostiene prenda definitivamente coscienza di impedire che, con l'Area Vasta, si ripeta l'amara esperienza dell'Unione dei Comuni.
Leonardo Ingravallo
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