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TRINITAPOLI : cerca di sfrattare un partito dalla sua sede

Appicca il fuoco al locale e rimane gravemente ustionato

Ha appiccato il fuoco nella sede del partito di Sinistra, Ecologia e Liberta' di Trinitapoli, in provincia di Barletta-Andria-Trani, ma e' stato investito dalle fiamme e ora e' ricoverato in prognosi riservata con ustioni sul 50% del corpo all'ospedale 'Cardarelli' di Napoli. E' successo ieri mattina. Verso le 2 una pattuglia di carabinieri, presente lungo corso Garibaldi, ha sentito un rumore provenire dal parallelo corso Trinita'. Li' i militari hanno notato che la sede di Sinistra e Liberta'

aveva la vetrata infranta e che dall'interno fuoriusciva del fumo. In una via circostante hanno notato un uomo che camminava a passo spedito con i vestiti bruciacchiati e una gamba sanguinante.

I carabinieri lo hanno riconosciuto ma approfittando dei lavori di ristrutturazione di uno stabile che interrompevano la strada, e' riuscito a fuggire. Nel frattempo i vigili del fuoco di Cerignola hanno spento le fiamme. I carabinieri, quindi, hanno cercato nella sua abitazione e in quelle dei familiari M.D., 36 anni, incensurato e disoccupato ma non lo hanno trovato ne' li' ne' alla guardia medica. Alla fine e' stato rintracciato all'ospedale di Barletta dove era stato accompagnato dalla moglie. Quindi si e' reso necessario il trasporto al reparto Grandi Ustionati del 'Cardarelli' di Napoli dove l'uomo si trova in pericolo di vita e quindi non in grado di essere ascoltato.

Dalle indagini e' emerso che M.D. e' il proprietario del locale incendiato. Da circa un anno l'uomo, barista, era rimasto disoccupato e cosi' aveva pensato di aprire un bar per conto proprio, all'interno del locale. Da sei mesi aveva attivato l'iter per lo sfratto degli affittuari ma ieri mattina gli era stato notificato l'ennesimo rinvio per l'esecuzione, stabilita per il prossimo dicembre. Prima di quella data non avrebbe potuto realizzare la sua idea. Questo avrebbe scatenato il gesto inconsulto.


Fonte: adnkronos