venerdì 8 novembre 2013

BISCEGLIE : La violenza sulle donne è uno scandalo per i diritti umani

Ci sono molte ragioni, quest’anno, per prestare attenzione al prossimo 25 novembre, (data scelta nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite come Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne), e tre sono le parole chiave per raccontarne le pratiche politiche che la percorreranno, da nord a sud: sciopero, outing e giustizia. Tre modi, che si intrecciano, per essere attive e presenti.Tra gli argomenti di cui si parla maggiormente in questo periodo c'è quello della violenza sulle donne, che quasi quotidianamente apre i titoli di giornali e telegiornali.La violenza sulle donne è uno scandalo per i diritti umani.I casi di violenze in famiglia, femminicidio, stalking e persecuzioni verso le donne sono in continuo aumento. In Italia, quasi ogni due giorni, una donna viene uccisa nell’80% dei casi dal convivente, dall’ex partner o da una persona della famiglia con grave pregiudizio sui minori. Altro dato allarmante: solo il 7% dei casi di violenza viene denunciato.Un fenomeno in crescita, quindi. Per far fronte a quella che è ormai un emergenza di sicurezza, un emergenza sociale, è  importante dare visibilità alle strutture in grado di fornire assistenza alle vittime della violenza in quantose le violenze si consumano in privato è difficile che vengano denunciate ed è difficile combattere ed arginare il fenomeno, per questo sono indispensabili campagne di sensibilizzazione al problema e aiuti più concreti verso chi ha il coraggio di denunciare il proprio aguzzino, verso chi si trova vittima di ogni tipo di violenza fisica e psichica, perpetrata a danno di adulti, uomini e/o donne  nonchèdirettamente e/o indirettamente di minori. A tal fine,l’Osservatorio Nazionale “Duchessa  Lucrezia Borgia” di Bisceglie, oltre ad aver organizzato, in questi due anni di vita, corsi di prevenzione sulla violenza domestica e sul disagio minorile, corsi che hanno visto la partecipazione di un numero corposo di donne e uomini di tutte le età, spinto anche dai tanti casi di vittime che si sono rivolte all’osservatorio chiedendo aiuto e trovando assistenza, ascolto ed accoglienza dall’equipe di esperti professionisti ( legali, psicologi, criminologi ed educatrici)ha voluto dar voce al grido di silenzio di tali  e tante  vittime. Pertanto, ha presentato,al Comune di Bisceglie i primi del mese di settembre c.a., per il tramite del suoPresidente, Antonio Speranza e della educatrice, Dott.ssa Natalina Antonia Evangelista,  un progetto per l’apertura di uno Sportello Antiviolenza “ Duchessa Lucrezia Borgia”  con le precipue finalità su dette eper venire ulteriormente incontro a chi è vittima di violenze affinchè possa trovare nella propria comunità locale rifugio, protezione e ogni forma di ausilio e sostegno senza necessità di rivolgersi altrove. Il Presidente, il direttivo ed i  soci tutti dell’Osservatorio Nazionale “ Duchessa Lucrezia Borgia” sono in attesa di risposta e riscontro dall’Amministrazione Locale,  anzi è stato voluto e  fissato un incontro con il primo cittadino, Sindaco Francesco Spina, per il prossimo 12 novembre nella viva speranza che la Città di Bisceglie dimostri sensibilità, vicinanza e sostegno a chi è semplicemente VITTIMA!L'Osservatorio in questo mese di novembre sara' impegnato in alcune importanti iniziative sul contrasto alla violenza sulle donne.
La Presidenza nazionale e tutti i collaborati del C.A.V.P.

Nessun commento:

Posta un commento