Alla
fine l'ha spuntata lo Sporting Corato. Esordio nel campionato di terza
categoria amaro per la Virtus Andria, ma gli ospiti hanno dovuto sudare le
cosiddette 7 camicie per superare l'undici andriese ben messo in campo da
mister Gecaleanu.
I giovani ragazzi della Virtus
sono stati capaci di tenere testa e in alcuni tratti mettere in difficoltà la
favorita alla vittoria del campionato.
4-4-2 il modulo scelto dal tecnico Gecaleanu, composto da
Muciaccia tra i pali, difesa a quattro con Tondolo a destra, Lomuscio a
sinistra, Paradiso e Vurchio a completare il muro difensivo. A centrocampo
Defato e Sinisi sulle corsie esterne, Monterisi e Lampo nel cerchio di metà
campo; in avanti il tandem composto da Novelli e Di Chio.
Parte subito forte lo Sporting che si rende pericoloso al 2°
minuto di gioco. Calcio di punizione dalla sinistra, palla in aria a cercare la
testa di Gallo che colpisce ma non trova la porta. Al 5° ancora Gallo
pericoloso con un diagonale che sfiora il palo. All' 8° arriva la prima
occasione della Virtus: palla larga sulla fascia destra per Defato che riceve,
avanza e calcia di destro senza però inquadrare lo specchio della porta. Un
minuto dopo si ripropone in avanti lo Sporting ancora con Gallo che di testa
spedisce la palla alta sulla traversa da posizione invitante. La Virtus soffre,
ma quando può prova ad impensierire la retroguardia ospite: al 24° un bel 1-2 in
aria tra Defato e Novelli non sortisce l' effetto sperato. Grande pericolo per
gli andriesi alla mezz'ora, con il solito Gallo che si ritrova a tu per tu con
Muciaccia, ma l'estremo di casa è bravissimo a fermare l'avanzata della punta
ospite. Il forcing coratino nel finale non porta nulla di concreto e la prima
frazione si chiude sullo 0 a 0.
Nella ripresa la musica sembra cambiare, con la Virtus che
prova a schiacciare nella propria aria di rigore il più quotato Sporting
Corato. Al 50° arriva la più ghiotta occasione della gara per la squadra di
Gecaleanu: Lampo viene atterrato in aria e l'arbitro decreta il penalty. Dal
dischetto si presenta capitan Defato che mette in rete, ma il signor Deflorio
di Bari annulla e fa ribattere il penalty per una presunta irregolarità al
momento della battuta. Dal dischetto ancora il capitano, che stavolta calcia
clamorosamente fuori.
Da questo momento comincia un' altra sfida: lo Sporting
prende coraggio, contro la squadra più giovane della categoria. Al 57° arriva
il vantaggio ospite, sugli sviluppi di un corner: mischia in aria di
rigore e il centrale difensivo Della
Valle insacca in girata l' 1 a 0 ospite.
La Virtus accusa il colpo e lo Sporting continua ad
attaccare. Al 63° bel diagonale al volo di Zaza, palla fuori. Piove sul bagnato
per la Virtus perché Di Chio si fa cacciare per proteste e lascia i suoi in
10. Lo Sporting ne approfitta e al 73°
trova il gol del k.o. Palla in profondità per il neo entrato Musci che con un
bel pallonetto chiude definitivamente la gara.
La Virtus prova a rientrare in partita con l'orgoglio, ma i
tentativi dei ragazzi di Gecaleanu si limitano ad un calcio di punizione di
Lampo deviata in angolo dall'estremo ospite.
Finale da dimenticare per capitan Defato e company, resta
però la soddisfazione di aver tenuto testa ad una squadra molto più
accreditata.
VIRTUS ANDRIA vs SPORTING CORATO 0-2
VIRTUS ANDRIA: Muciaccia, Paradiso, Lomuscio, Monterisi,
Vurchio, Tondolo, Sinisi(24'st Zagaria), Lampo, Novelli(24'st Loconte), Defato,
Di Chio. A DISPOSIZIONE: Di Gennaro, Maselli, Montereale, Fortunato, Conovici,
Loconte, Zagaria: ALLENATORE: Gecaleanu.
SPORTING CORATO: Gagliardi, Zinetti V.(24'st D'Aprile),
Zinetti N., D'Introno, Della Valle(31'st Balducci), Marchetti, Polmo,
Miscioscia, Gadaleta( 1'st Musci), Gallo, Zaza(29'st Lops). A DISPOSIZIONE:
Picca, D'Aprile, Saragaglia, Lops, Strippoli, Musci, Balducci. ALLENATORE: Di
Gennaro.
ARBITRO: Deflorio di BARI.
MARCATORI: 13'st Della Valle, 28'st Musci.
AMMONITI: 14'pt Marchetti, 31'pt Tondolo, 5'st Miscioscia,
13'st Defato, 22'st Zaza. 37'st Gallo.
ESPULSI: 20'st Di Chio.
ANGOLI: 2 a 6.
Francesco Conversano
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