L’area
del litorale in prossimità dei soli canali “M” e “H” (sul lungomare Pietro
Paolo Mennea) è da stamane interessata da un temporaneo divieto di balneazione.
La decisione è stata assunta a Palazzo di Città al termine di una riunione del
tavolo tecnico convocato l’altra sera dal Sindaco Pasquale Cascella per
verificare la situazione venutasi a determinare a seguito delle recenti
precipitazioni meteoriche, sulla base dell’ordinanza sindacale del 17 luglio
scorso in applicazione del regolamento regionale n. 26 del 2013 che disciplina
gli scarichi a mare delle acque meteoriche di dilavamento e di prima pioggia.
Nel
corso dell’incontro, a cui hanno partecipato gli assessori e i dirigenti
comunali competenti, i funzionari dell’Azienda Sanitaria Locale e dell’Acquedotto
Pugliese, gli ufficiali della Capitaneria di Porto e della Polizia Provinciale,
sono stati esaminati i dati con valori superiori ai limiti normativi emersi
dalle analisi effettuate e le possibili cause delle alterazioni evidenziate
dagli eventi meteorici. È quindi stato deciso di attivare immediatamente una
organica attività sinergica di controllo tra la Polizia Locale, quella Provinciale
e l’Acquedotto Pugliese volta ad accertare e contrastare eventuali abusi di
sversamenti inquinanti. Al tempo stesso è stata segnalata agli enti competenti l’esigenza
di accelerare gli interventi atti ad adeguare e rendere efficiente il complesso
sistema di spinta e di collegamento dei canali con gli impianti di depurazione
e affinamento delle acque.
L’esito
della riunione tecnica è stato successivamente comunicato ai rappresentanti
degli stabilimenti balneari operanti in prossimità dello sbocco dei canali
interessati al superamento dei limiti normativi dei campioni di acque che erano
stati prelevati e analizzati il 23, 25, 28 e 30 luglio seguendo le indicazioni
dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente (ARPA).
Agli operatori sono state altresì fornite dettagliate informazioni sulle misure
disposte a tutela della salute e della sicurezza della balneazione e sulla
predisposizione di monitoraggi quotidiani finalizzati alla verifica del rientro
dei parametri nei limiti normativi.
Nel
chiedere agli operatori comprensione per una scelta doverosa e la massima collaborazione
nei confronti degli utenti, il sindaco Cascella ha espresso l’auspicio che le
nuove analisi possano consentire al più presto di rimuovere il divieto e
ripristinare tempestivamente l’esercizio di tutte la attività sul litorale
cittadino.
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