Netberg premiata fra le prime 6 migliori start up dall’ European Innovator of
the Year a Bruxelles lancia una campagna di raccolta fondi
Netberg: la rivoluzione per le Piccole Medie Imprese
è innanzitutto pugliese
Netberg, “All Businesses Online”. Molto più di
uno slogan quello usato dalla startup dal cuore pugliese Netberg è una missione. E’ l’ambizione di dare la
possibilità a tutte le PMI (Piccole Medie Imprese) di trovare il loro spazio su
Internet, di rispondere alla concorrenza delle multinazionali offrendo loro
visibilità ed e-commerce, GRATIS.
Quattro profili brillanti si nascondono dietro
questo progetto: Jubin Nuori, mente ideatrice e progettatore di tutti i codici
nascosti nel sito; il pugliese Michele Cuccovillo, mente strategica e
responsabile del piano di sviluppo aziendale; Lorenzo Rando, mente creativa che
ha dato look e feel al progetto; il pugliese Claudio Cuccovillo grande
motivatore e responsabile partnership.
Una storia di amicizia e innovazione quella di
Netberg, riconosciuta anche dalla giuria dell’European
Innovator of the Year, premio
che promuove le startup europee che si distinguono per innovazione, creatività
sostenibilità e fattibilità. Selezionati dal Summit di Dublino, la più grande conferenza tech in Europa come una delle startup più
promettenti, certificati dall’Accelerator
Accademy di Londra, il più grande acceleratore d’Europa e dalla Confcommercio, Netberg è la prima startup italiana nominata
fra i sei finalisti del premio che verrà consegnato a Bruxelles, nel Parlamento
Europeo il 24 settembre.
Durante questa occasione, alla
campagna di sensibilizzazione #salviamolapmi
(invitiamo tutti a partecipare! Basta clicccare sulla pagina fb, scattarsi una
foto con la scritta #salviamolapmi e postarla sulla pagina) che i ragazzi di
Netberg stanno promuovendo in questi giorni, verrà affiancata una campagna
di raccolta fondi che rappresenta una grande possibilità per
ottenere finanziamenti e centrare il loro obiettivo. Una grande sfida per
questi giovani imprenditori che con la loro campagna di crowdfunding mettono in
vendita una percentuale del loro pacchetto azionario. Per cui attraverso una quota minima di 10 euro (necessaria alla
suddivisione delle quote), chiunque parteciperà alla raccolta di fondi
diventerà azionista di Netberg. Perché il crowdfunding? “Un mezzo questo ancora poco utilizzato in Italia ma ben
conosciuto in America e Gran Bretagna, perfettamente in linea con la nostra filosofia
che guarda al futuro in un’ottica coerente e di condivisione. Non è importante quanto
si dona, ma quanti donano” Spiega Claudio Cuccovillo.
Perché sostenere Netberg? E’ stimato che circa
25 milioni di businesses, distribuiti fra USA e Europa, non sia presente sul
web. La risposta a questo dato di fatto arriva proprio da Netberg. La loro
proposta? Essere online in poco più di 5 minuti, abbattendo le barriere di
tempo, costi, conoscenze di IT, SEO e pubblicità. Non solo una vetrina online
per le aziende ma l’opportunità di ricercare i prodotti offerti dai vari
business rispondendo alle richieste del consumatore: “Quando cerchi qualcosa su
Amazon sai già cosa vuoi, cerchi solo una scorciatoia o qualcosa che ti faccia
spendere meno. Noi ci focalizziamo sul bisogno, sulla necessità”, sottolinea
Lorenzo uno dei quattro fondatori.
Bastano pochi clik per iscriversi e avere
visibilità sul Web, un click per sostenere un progetto innovativo che guarda al
futuro delle PMI con occhi nuovi. Una vetrina non solo per i piccoli business
online ma anche per l’Italia e per il nostro territorio.
Un’idea a cui non si può dire di no, negli anni del buio una
proposta che appare come una favola moderna
per le PMI.
#SALVIAMOLAPMI
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