NOI ASPETTAVAMO CHE DIVENTASSE “UFFICIO COMPLETO” MENTRE QUALCUNO TENTA LO SGAMBETTO.
LE COSE SOTTACIUTE NON CI PIACCIONO.
INTERVENGANO SUBITO I POLITICI LOCALI. TUTTI
Premesso che lo sportello esiste nel comune di Andria da circa 8 anni è il caso di ribadire che esso si è rivelato un importante servizio per la città “a costo zero” per l’Agenzia delle Entrate e per l’Erario, sono tantissimi gli utenti che, nei due giorni settimanali di apertura dello sportello, si recavano in via Bari per le pratiche più comuni, a cominciare dalla registrazione e proroga dei contratti di locazione, all’attribuzione, variazione e cessazione di partite i.v.a. e altre pratiche, senza doversi necessariamente spostare nella città di Barletta, con dispendio di tempo e soprattutto di denaro.
In verità stavamo aspettando che lo sportello diventasse “Agenzia Complessa e Completa”, come nelle prospettive e non ci aspettavamo, invece, questa sottaciuta amara sorpresa.
Andria conta centomila abitanti e nell’ottica della preannunciata delocalizzazione degli uffici, così come previsto nel programma elettorale della Giunta Provinciale Bat, qualcuno deve capire che questi scippi non possono essere tollerati. La nostra popolazione è sempre più anziana. Qualcuno sta pensando anche a loro? Questo modo di agire senza preannunciare le iniziative che si intraprendono non solo appartiene ad un vecchio modo di agire ma è altresì offensivo per l’intera popolazione. Se qualcuno pensa che questa possa essere la strategia per non far sapere nulla delle decisioni assunte e mettere la gente di fronte ai fatti compiuti allora non ci stiamo e pretendiamo chiarezza. La chiarezza venga soprattutto da parte delle istituzioni e del mondo politico in quanto è necessario avere certezze e non essere assoggettati ad interessi che non guardino al bene comune.
Un forte dubbio ci assale: dal momento che anche un altro ufficio è stato designato nel comune di Barletta, quello del CONI, poiché è già cominciata (da tempo) la campagna elettorale nel comune di Eraclio ed ognuno, da una parte e dall’altra, è ansioso di dimostrare che è capace di risolvere i problemi di quella città, magari promettendo il “riscatto” dopo l’attribuzione della Sede Legale alla città di Andria, non sarebbe il caso di stare con gli occhi ben aperti?
Noi abbiamo ancora una buona vista.
I politici facciano un piccolo controllo.
Le Associazioni
Associazione “Io Ci Sono!” – Attimonelli Michel
Associazione “Pro Andria Sesta Provincia” – Acquaviva Raffael
Associazione “Libertà è Partecipazione” – Leonardo Bianchino
L.A.C. – “Libera Associazione Civica” – Vincenzo Santovito
Associazione “Cittadini di Andria” – Nicola Di Gennaro e Domenico Muraglia
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