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lunedì 27 settembre 2010

BAT : LA CAMERA DI COMMERCIO NELLA SESTA PROVINCIA SPETTA DI DIRITTO. LE 40 MILA IMPRESE ISCRITTE CI SONO.



Leggiamo con grande sorpresa ma anche con stupore e amarezza che la Camera di Commercio non sarebbe prevista nella Sesta Provincia, almeno per ora.

Lo abbiamo appreso da un comunicato del Presidente della Bat il quale avrebbe ricevuto una nota ufficiale del Ministero che rispondeva ad una sua precisa sollecitazione circa la nascita ufficiale della Camera di Commercio della Bat (gli sportelli attualmente esistenti a Barletta e AD ANDRIA sono solo una emanazione della Cdc di Bari), affermando che non c’è motivo di istituirla perché non c’è alcuna richiesta proveniente dal territorio, traendone, come conseguenza “illogica”, che nessuna organizzazione di categoria sarebbe interessata alla istituzione della Camera di Commercio.
Ma perché un Ente così importante per il territorio, come altri uffici quali la Prefettura, la Questura, l’Ispettorato del Lavoro, la Motorizzazione Civile ed altri, non dovrebbe realizzarsi se non c’è una richiesta delle Associazioni di Categoria?
Assurdo e ridicolo oltre che FALSO.
La Camera di Commercio deve e può realizzarsi solo se ci sono le condizioni previste espressamente dal D.Lgs. 15 febbraio 2010 n° 23 (Riforma dell'ordinamento relativo alle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, in attuazione dell'articolo 53 della legge 23 luglio 2009, n. 99, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 febbraio 2010, n. 46) che afferma: “La costituzione di nuove province non determina obbligatoriamente l'istituzione di nuove camere di commercio. Con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, può essere disposta l'istituzione di camere di commercio nelle nuove province solo se in ciascuna camera di commercio interessata dal provvedimento risultano iscritte o annotate nel registro delle imprese almeno 40.000 imprese e sia comunque assicurato il raggiungimento di un sufficiente equilibrio economico.
Dalla lettura del suddetto Decreto Legislativo vigente in materia, non risulta da nessuna parte che la richiesta di istituzione della nuova Camera di Commercio della Bat debba provenire da parte delle Associazioni di Categoria ma semmai tale richiesta deve pervenire al Ministero dello Sviluppo Economico da parte dell’Ente stesso, così come ha fatto il Presidente Ventola.
Allora da dove sarebbe piovuta quella risposta inviata dallo stesso Ministero al Presidente della Bat?
Chiudiamo con alcune riflessioni: poiché le 40 mila Imprese della Bat attualmente iscritte alla Camera di Commercio di Bari ci sono e questo è l’unico requisito richiesto per la istituzione di nuove Camere di Commercio, perché quella della Bat non è ancora stata istituita? Chi, per primo, deve impegnarsi per il riconoscimento di tale importantissimo Ente, se non la stessa Giunta Provinciale?
Le risposte sono chiare ma pretendiamo la stessa chiarezza da parte di tutti coloro che intenderanno intervenire su questo argomento.


Le Associazioni Civiche Andriesi : “Io Ci Sono!” – “Pro Andria Sesta Provincia”– “Libertà è Partecipazione” – “Libera Associazione Civica” – “Cittadini di Andria” – “Comitato Quartiere Europa” – “C.S.U./Cittadini Socialmente Utili” – “Associazione del Borgo Antico” – “Una città in Movimento” – “Fuori dal Giro”

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