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News dalle Città della BAT

mercoledì 29 settembre 2010

MINERVINO : IMPRENDITORI MINERVINESI…


Dopo l’ estate vogliamo far conoscere ai cittadini ALCUNI EPISODI ESEMPLARI della politica intrapresa dall’Amministrazione comunale del sindaco Roccotelli, una politica i cui capisaldi sono spreco, trasformismo ed incapacità.

In concreto si apprende dalla DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE TRIBUTI E PATRIMONI N° 24 del 29/07/2010, che il Comune di Minervino ha finanziato con 3000 (tremila) euro un’iniziativa prevista per l’estate, nei giorni 2 e 3 agosto 2010, dal nome “Made in Minervino” promossa da un’associazione di “imprenditori cittadini” (??????????), LAB &FACTUM.

Ci si sarebbe aspettati, con l’utilizzo di questa corposa cifra, un’iniziativa sbalorditiva e dall’alto spessore culturale e didattico. NULLA DI TUTTO CIO’.

Di certo, stando alla maniera con cui si è tenuto questo evento, non sembra che sia stata spesa una tale somma di denaro…

Nonostante il titolo del manifesto di presentazione dell’iniziativa che recitava: “Gli imprenditori parlano, i giovani ascoltano”, vogliamo invece fare qualche domanda:

- come sono stati spesi questi soldi?

- risulta l’associazione Lab&Factum iscritta all’albo cittadino delle Associazioni?

- è possibile conoscere il nome del Presidente “pro tempore” di quest’associazione, dato che il suo nome non è riportato nella Determinazione comunale?

- poiché si è trattato di un’iniziativa di formazione per i giovani, perché la discussione non è filtrata dal Forum giovanile comunale, organo preposto alla discussione per finanziamento di iniziative giovanili?

Inoltre vogliamo comunicare ai cittadini che, mentre l’Amministrazione cittadina del sindaco Roccotelli si dedica allo sperpero dei soldi dei cittadini, LE SCUOLE GESTITE ECONOMICAMENTE DAL COMUNE SONO OGGI PRIVE DI QUALSIASI COPERTURA FINANZIARIA, come si apprende dal sito internet del nostro Comune: www.comune.minervinomurge.ba.it (nella sezione ATTI DELIBERATIVI).
Ora probabilmente faranno a gara per smentire questa che è invece la verità.
Riteniamo che un buon modo di fare impresa sia quello di impostare qualsiasi azione su trasparenza, verità ed onestà. Queste sono qualità oggi molto rare nella classe imprenditoriale italiana, come dimostrano la vicenda di Pomigliano, quella dei 3 operai di Melfi, e quelle di tanti lavoratori che da molto non vedono pagarsi dai padroni il proprio stipendio.

Amaramente, dobbiamo affermare che anche a Minervino sembra mancare un valido Codice di valori per una valida imprenditoria… Sull’Amministrazione ci sembra inutile aggiungere altro rispetto a quanto avete già letto… VERGOGNOSA COME AL SOLITO!

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