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News dalle Città della BAT

giovedì 28 ottobre 2010

ANDRIA : GITA A MELFI - Domenica 7 Novembre


Comincia l’autunno e uno dei prodotti caratterizzanti questo periodo è la castagna; per questo motivo abbiamo scelto di visitare una delle città più rappresentative di questa prelibatezza: MELFI, che oltre al famoso “marroncino” detto anche “varola”, possiede un ampio patrimonio artistico e culturale. Situata all'estremo nord della regione Basilicata, al confine con la provincia di Foggia, Melfi è una città antichissima, della quale, però, non si hanno notizie certe circa la fondazione: alcuni la attribuiscono ai greci, altri ai romani, altri ancora ai bizantini. Di certo la cittadina fu molto attiva all'epoca dell'Impero Romano. Dopo i Romani, Melfi subì l'influenza dei Longobardi, dei



Bizantini, ma in particolar modo dei Normanni.


Ore 8.30: Partenza da Piazza Umberto I (già Piazza Municipio)


Ore 10.00: Arrivo a Melfi


Ore 10.30: Visita al Castello Svevo


Si deve a Guglielmo d’Altavilla la costruzione del castello, rappresentativo dell'intera cittadina, successivamente ampliato dagli Svevi e dagli Angioini e nominato, in seguito, residenza privilegiata di Federico II. L'attuale Castello risulta un edificio costruito e rimaneggiato a più riprese, per niente unitario. Sull'impianto originario spiccano il restauro dovuto a Federico II (risalente all'epoca della sesta crociata, 1221) che vi edificò la Torre dell'Imperatore, e gli ampliamenti dovuti agli Angioini e agli Aragonesi. Attualmente il Castello è visitabile all'interno e perfettamente conservato al suo esterno. Il castello ospita il Museo Nazionale del Melfese che espone la documentazione archeologica rinvenuta nelle zone limitrofe della Basilicata e, in particolare, nell’area del Vulture.


Ore 13.00: Pranzo con menù tipico del luogo


Ore 15.00: Passeggiata nel centro storico


Caratteristica la passeggiata tra le viuzze del centro storico che dal castello conducono a Piazza Duomo: un intreccio di stradine medievali e di case che conservano distintivi tratti caratteristici. Proseguendo nella passeggiata per le vie del centro storico, di particolare rilievo artistico la Cattedrale di Melfi, dedicata a Santa Maria Assunta, che sovrasta Piazza Duomo.


Parte delle mura della città di Melfi sono tuttora visibili, compresa la Porta Venosina, unica delle quattro porte della cittadina sopravvissuta al tempo, come lo è, la Chiesa rupestre di Santa Margherita.


Costo a persona 35,00 € comprendente:


• Trasporto in pullman;


• Guida e accompagnatrice turistica intera giornata;


• Biglietto ingresso Castello;


• Pranzo.

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