Tale querela si rende necessaria ai fini di garantire non soltanto la tutela della reputazione e del decoro del sindaco e dell’intera Città di Bisceglie ma anche per garantire l’incolumità fisica dello stesso e dei suoi familiari.
Le dichiarazioni di Napoletano sono, infatti, un cumulo di cattiverie, calunnie nonché pericolose insinuazioni tese addirittura a giustificare, peraltro in modo maldestro, le azioni di coloro che si sono resi responsabili degli atti criminali contro rappresentanti delle istituzioni comunali negli ultimi quattro anni, culminati nell’incendio dell’autovettura del sindaco di Bisceglie, di alcune parti dell’edificio in cui abita e di quello prospiciente.
Inoltre tali dichiarazioni potrebbero istigare i responsabili a perpetrare tali condotte mettendo in grave pericolo l’incolumità fisica dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale.
Il sindaco Spina è oggi presente a Napoli in rappresentanza del Comune di Bisceglie in una manifestazione dell’UNESCO dal titolo: “ Insieme per contribuire a costruire le difese della pace nella mente degli uomini”, al suo ritorno provvederà a depositare personalmente la querela presso la Procura della Repubblica di Trani.
A rendere più inquietanti le dichiarazioni in oggetto, si ricorda un episodio del 2008 quando proprio l’autovettura di proprietà del Sindaco incendiata nei giorni scorsi, parcheggiata all’ingresso del Comune, fu oggetto di riprese fotografiche da parte di tale Arcieri, segretario cittadino dei Comunisti Italiani. L’accaduto fu subito denunciato presso la locale Tenenza dei Carabinieri ai fini di cautela e di accertamento di tale condotta.
Nel frattempo il Sindaco non chiederà al sig. Napoletano i consigli e i segreti che lui afferma di conoscere, per non aver subito atti intimidatori e delinquenziali nei dieci anni in cui ha amministrato.
Se proprio vorrà contribuire a una maggiore serenità della comunità biscegliese, il sig. Napoletano potrà farlo rendendo alla autorità inquirenti tutte le circostanze che lui stesso, alla stregua delle illazioni contenute nella ipocrita nota di formale solidarietà, pare conosca molto bene.
Comunque il sindaco Spina è certo che presto le istituzioni competenti sapranno fare chiarezza sugli episodi in questione accertando esecutori, mandanti ed eventuali istigatori dei delitti commessi a danno di svariati rappresentanti dell’Amministrazione Comunale.
Inoltre la legalità, l’onestà e l’educazione istituzionale, rappresentata in questi quattro anni dalla guida della Città di Bisceglie, saranno i valori che continueranno a garantire l’ormai consolidata tendenza alla diminuzione dei reati registrata soprattutto nell’ultimo anno, nonché la civile e serena crescita della città di Bisceglie, che non potrà essere ostacolata da logiche intimidatorie, terroristiche e antidemocratiche.
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