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News dalle Città della BAT

domenica 23 gennaio 2011

ANDRIA : LA GIOVANE ITALIA IN VIALE CRISPI PER PROTESTARE CONTRO MANOVRE SCELLERATE DELLA GIUNTA VENDOLA

Andria, la provincia BAT e la Puglia tutta da troppi anni vivono momenti di instabilità politico-amministrativa, di incapacità governativa da parte di un presidente regionale scellerato e delle sue variegate giunte. Sappiamo di chi si tratta; ogni uomo o donna dotati di buon senso capiranno che tante parole spese in sei anni lasciano il tempo che trovano. Nichi Vendola è la zavorra delle comunità pugliesi. Uno di quei politici eccellenti nella comunicazione e nel plagio ma disastrosi nell’attività di gestione.


La GIOVANE ITALIA ANDRIA ora dice “basta”! Sabato 22 gennaio (dalle 17.00 alle 21.00) e domenica 23 (10.00 - 13.00 e 17.00 – 20.30) il nostro gruppo giovanile politico-sociale appartenente al “Popolo della Libertà” sarà in VIALE CRISPI con gazebo e postazioni per illustrare ai cittadini andriesi i misfatti che il governatore della regione Puglia compie a danno della società che ai-noi amministra. Saranno distribuite brochure e locandine da noi giovani ragazzi privi di interessi esclusivi, privi di scopi illegittimi, privi di un mal-costume ormai consuetudinario in taluni ambienti politici.

La GIOVANE ITALIA ANDRIA, come già sovente dimostrato, non interviene senza contenuti. Vorremmo sollevare la questione sanità. Gli ultimi bilanci finanziari hanno stabilito che la regione Puglia conta 450 milioni di euro con titolo di debito sanitario. Una enormità accumulatasi solo nell’ultimo triennio. Il piano sanitario ingegnosamente redatto da Vendola produrrà chiusura di decine di ospedali, ridimensionamento o riconversioni di altri plessi, tagli su posti letto e conseguentemente licenziamenti di personale medico e sanitario. Il piano di rientro sanitario porterà altresì all’incremento di imposte locali come IRES, IRAP e IRPEF. Non tralasciabili sono le accise regionali sulla benzina che si sono incrementate del 20% nell’ultimo semestre.
Non vanno dimenticati episodi vandalici come quelli inscenati nella scorsa seduta consiliare presso la sede del consiglio regionale. All’ordine del giorno c’era proprio il dibattito sul futuro dei precari che aspettano di essere assunti a tempo indeterminato in società con capitale pubblico: le spesso chiamate “Internalizzazioni”. Una procedura che però ha subito lo stop arrivato da Roma da dove si chiede alla regione Puglia di riordinare preliminarmente il Piano sanitario e rientrare nei canoni di spesa. Durante la discussione tutta l’opposizione ha abbandonato l’aula protestando contro una sospensione della seduta. All’uscita dalla sede di via Capruzzi il leader dell’opposizione regionale, Rocco Palese, ha subito gravi attacchi verbali rischiando il linciaggio ad opera di operai indemoniati accorsi per seguire il dibattito.

La GIOVANE ITALIA esprime la sua più totale vicinanza morale al capogruppo del PDL condannando violenze simili che talvolta riducono la società a brandelli rendendola il frutto di una politica regionale caratterizzata dal plagio, dalle menzogne e dalla mancata attuazione di manovre amministrative ponderate.



IL DIRETTIVO DELLA GIOVANE ITALIA





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