Siamo ormai a meno di due anni dalle amministrative nella nostra città; il toto sindaco è iniziato già da qualche mese; ma quali sono i progetti, quali sono le idee?
Noi giovani democratici crediamo che al di la di chi sia il candidato, si debba mettere subito in pratica un piano che tocchi i cuori e le coscienze della gente. Superiamo subito l' impasse del candidato e iniziamo a mettere in pratica i nostri punti programmatici.
Il centro-sinistra tranese sta da tempo percorrendo una strada che lo vede unito nei progetti, prima ancora che nelle scelte elettorali. E' ancora vivo il momento della “Festa del Riciclo” durante il quale tutti i partiti e le associazioni si adoperarono per portare avanti la battaglia comune sulla questione “rifiuti differenziati” e raccolta differenziata porta a porta.
Le primarie in questo momento sono una necessità, la gente ha voglia di scegliere i propri candidati, "nelle nostre stanze risuonano le domande di partecipazione e di cambiamento".
Le primarie non sono uno scontro partitico, ma un grande momento di partecipazione democratica che vede coinvolti i partiti e la società civile nella decisione del candidato migliore. Le primarie sono un punto di coesione, non di scontro, il programma è unico, gli intenti sono gli stessi.
Per battere il centro-destra bisogna proporre alla gente un' idea diversa, un progetto di sviluppo che restituisca slancio alla nostra città. Dobbiamo superare le vuote discussioni su nomenclature e alleanze.
La nostra richiesta, a tutti i partiti del centro-sinistra, è di superare presto il dibattito sul candidato sindaco; stabiliamo presto quando fare le primarie e da domani battiamoci insieme per dimostrare che: “c'è una Trani migliore”.
Luca Morollo, Giovani Democratici Trani.
Noi giovani democratici crediamo che al di la di chi sia il candidato, si debba mettere subito in pratica un piano che tocchi i cuori e le coscienze della gente. Superiamo subito l' impasse del candidato e iniziamo a mettere in pratica i nostri punti programmatici.
Il centro-sinistra tranese sta da tempo percorrendo una strada che lo vede unito nei progetti, prima ancora che nelle scelte elettorali. E' ancora vivo il momento della “Festa del Riciclo” durante il quale tutti i partiti e le associazioni si adoperarono per portare avanti la battaglia comune sulla questione “rifiuti differenziati” e raccolta differenziata porta a porta.
Le primarie in questo momento sono una necessità, la gente ha voglia di scegliere i propri candidati, "nelle nostre stanze risuonano le domande di partecipazione e di cambiamento".
Le primarie non sono uno scontro partitico, ma un grande momento di partecipazione democratica che vede coinvolti i partiti e la società civile nella decisione del candidato migliore. Le primarie sono un punto di coesione, non di scontro, il programma è unico, gli intenti sono gli stessi.
Per battere il centro-destra bisogna proporre alla gente un' idea diversa, un progetto di sviluppo che restituisca slancio alla nostra città. Dobbiamo superare le vuote discussioni su nomenclature e alleanze.
La nostra richiesta, a tutti i partiti del centro-sinistra, è di superare presto il dibattito sul candidato sindaco; stabiliamo presto quando fare le primarie e da domani battiamoci insieme per dimostrare che: “c'è una Trani migliore”.
Luca Morollo, Giovani Democratici Trani.
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