A Capirro le villette antiche vengono abbattute e al loro posto ne vengono edificate di moderne, ma nessuno dice nulla e la Sovrintendenza? E' a conoscenza delle demolizioni? I marciapiedi nuovi in via Annibale Maria Di Francia è stato realizzato solo da un lato e l'altro? Trani sembra essere diventata la città di pulcinella o un grande palcoscenico ma sotto c'è solo ferro vecchio. Ci avviamo a diventare la Ladispoli della Puglia con tantissimi rondò, con la differenza che là le hanno realizzare rispettando le direttive europee, qui a Trani impediscono la visibilità. Io, come maestro d'arte, provo rabbia nel vedere simili scempi. Si spendono cifre da capogiro per singoli eventi e non si ha una minima progettualità. Spero che questa farsa non si ripropone per l' estate tranese che già l' anno scorso ha visto il comune comportarsi in modo non certamente democratico. Si bandisce un concorso, lo si vince e non si riceve la somma promessa. Trovo che sia un crimine sociale non tenere in conto la vasta eredità storico-artistica che ci è stata consegnata e colpire al cuore una città unica, quale appunto, la nostra Trani.
In fede
Antonio Russo
Maestro d'arte
In fede
Antonio Russo
Maestro d'arte
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