TRINITAPOLI : Tanta allegria nella sala consigliare e nel retro bottega,tra barzellette, ilarità e continui sfottò,di tutto ci si occupa, tranne dei problemi della povera gente e della città.

Note del segretario cittadino, de “ La Puglia Prima di Tutto “ - sezione di Trinitapoli – Mino Albore.


In Consiglio Comunale BURLONI e ALLEGRI COMPAGNI.

Sette consiglieri comunali, eletti nella lista “Insieme per Trinitapoli “, che vinse le elezioni amministrative del maggio 2006, sono rimasti gli ultimi superstiti della maggioranza-minoranza, pateracchio, dell’amministrazione Di Gennaro… … ed il consigliere comunale Buonarota, arrivato dall’opposizione (gruppo L’Alternativa-SEL) e finito nel gruppo misto, chiude il cerchio della minoranza-maggioranza. Con la revoca emessa dal sindaco, nei confronti dei due assessori Marcellino (PSI) e di Feo (UDC), quest’ultimo anche vicesindaco, la composizione del consiglio comunale alla data del 28/01/2011 era così formata,..

Opposizione: Casa delle Libertà, (Ragno e Di Benedetto); EX- DS Bersani (Elia, Izzillo, Lamacchia Pasquale); Il Presidente del Consiglio ( Triglione ); L’Alternativa-SEL (D’Introno, Miccoli, Tarantino); considerato il gruppo UDC dopo la revoca del vicesindaco (di Feo , Montuori, Vitale), ed il PSI (Marcellino),… i consiglieri comunali all’opposizione erano 13… Comincia così la nota del coordinatore cittadino, Mino Albore.

“Per chi è proiettato nella vita e non solo, a fare i conti, direbbe che i conti nella maggioranza-minoranza non tornano,… e quindi per fare un’analisi dettagliata per la verifica dello stato di salute della maggioranza, il gruppo della Casa delle Libertà, quello dell’UDC e l’ex-assessore Marcellino, chiedevano, in firme congiunte, al Consiglio Comunale.

Le picconate e le richieste di dimissioni del sindaco, portate in Consiglio Comunale, dai consiglieri del Centro-Destra (RAGNO –Puglia Prima di Tutto - e DI BENEDETTO – Popolo della Libertà -),- continua il segretario - hanno prodotto un forte allarmismo nella inedita maggioranza che ora comprende, con i suoi ultimi adepti, anche il gruppo L’Aternativa-SEL?

La richiesta di dimissioni del sindaco, non veniva fatta solo dal Centro-Destra, ma da tutti i gruppi dell’opposizione (ex-PD Bersani-UDC) mentre il SEL, furbescamente, manteneva ancora in vita, il sindaco, che di numeri non ne aveva più”!!!

Per fare ancor più chiarezza, sull’andamento del Consiglio Counale e dell’incidente che ha procurato le dimissioni dei consiglieri comunali (LAMACCHIA P.-IZZILLO-ELIA), -a detta degli stessi-, è stata la mancanza di onorabilità, del patto, da parte dei consiglieri del SEL, in quanto venivano meno alle dichiarazioni di richiesta di dimissioni del sindaco e tanto più, all’intesa che si era definita la sera del 27/01/2011, ventiquattro ore prima del Consiglio Comunale, nella sezione degli ex- PD Bersani, alla presenza dei capi, dirigenti e consiglieri comunali delle due fazioni. Tale comportamento ha indotto gli ex- DS alle dimissioni e non per altro, come qualcuno del SEL ha dichiarato, e che pensa di far ricadere colpe, su chi non entra affatto nei meandri di una sinistra ridicola e burlona.

“Mi dispiace dirlo, - afferma Albore -, ma per onor di cronaca, per chi non è abituato a fare gli interessi della comunità. Il Centro-Destra, in Consiglio Comunale, ha sempre fatto opposizione responsabile e talvolta per il bene della collettività, e ha mostrato la piena disponibilità nel dialogo costruttivo con la maggioranza,… questo è il modo di fare opposizione!!!

Noi del Centro-Destra, in Consiglio Comunale, non abbiamo mai preso ordini da nessuno, perché nella nostra coalizione vige il senso di democrazia e libertà, ciò che dagli oppositori di sinistra non esiste”…

A detta di molti cittadini Trinitapolesi, queste sono solo scaramuccie, sono finti litigi fra amanti, perché questi litiganti, ( ex- PD, SEL, PSI, DF e PD), come al solito, pensano di ricompattarsi per affrontare le prossime elezioni amministrative.. Per cui, rimandiamo al mittente le dichiarazioni, inserite nel manifesto fatto affiggere per tutta la città da parte di SEL.

“Per chi avesse la possibilità di frequentare i lavori del Consiglio Comunale, - conclude Mino Albore -, si accorgerebbe di quanta allegria si sprigiona nella sala consigliare e nel retro bottega,.. tra barzellette, ilarità e continui sfottò,…, di tutto ci si occupa, tranne dei problemi seri della povera gente e della città. POVERA TRINITAPOLI!!! BASTA,… è arrivato veramente il momento di CAMBIARE PAGINA, per un politica nuova seria, sana e costruttiva”…

Segretatio Puglia prima di tutto

Mino Arbore