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News dalle Città della BAT

martedì 22 marzo 2011

ANDRIA : I cittadini non sono tutti uguali davanti alla legge.

Questo è uno dei principi ispiratori dell’agire politico sia del centrodestra nazionale, che del centrodestra cittadino. Infatti, uno degli obiettivi di quest’Amministrazione, è quello di suddividere i cittadini in due categorie: cittadini di serie A e cittadini di serie B e soddisfare le richieste di quelli di serie A, a discapito di quelli di serie B.


Questo è già accaduto per lo spostamento del mercato settimanale e ora, vi è una nuova proposta che sembra ancor di più accentuare questa suddivisione. Infatti, il consigliere comunale Angelo Frisardi (Andria 2010), ha chiesto una “moratoria dei verbali per disservizio pubblico accertato”, perché i “disagi causati da un’articolazione insufficiente e inadeguata della raccolta dei rifiuti e della stessa raccolta dei rifiuti differenziata è stato motivo di improprio danno a carico di taluni nostri concittadini, in particolare esercenti attività economiche”. Taluni (cittadini di serie A) appunto.
Una richiesta davvero inaccettabile e che soprattutto, mette in risalto la concezione del rispetto della legge da parte di questo centrodestra, ormai allo sbando, impegnato a fare proclami propagandistici, a nascondere le proprie spaccature interne e sempre più disinteressato alle problematiche della Città.
Come dire: non hai rispettato la legge? Non preoccuparti, se sei un commerciante, trovo io il modo per farti annullare il verbale. Un modo di concepire il proprio incarico istituzionale, non a servizio dell’intera comunità, ma al servizio di quel gruppo di persone che ha contribuito alla propria elezione.
Questa proposta collide sia con uno dei principi fondamentali sanciti dalla nostra carta costituzionale, cioè il principio di uguaglianza, sia con il principio “ignorantia legis non excusat”. Quindi, se proprio dobbiamo ignorare tali principi, dobbiamo farlo per tutti/e i/le cittadini/e, anche per quelli/e che sono stati/e multati/e perché, considerata la poca pubblicità da parte dell’Amministrazione comunale dell’ordinanza dei rifiuti, conferivano i rifiuti fuori orario.

Perché è stata chiesta una moratoria soltanto per commercianti e non è stata chiesta anche per gli/le altri/e cittadini/e (cittadini/e di serie B)? La mancata pubblicità da parte dell’Amministrazione non può essere considerata “disservizio pubblico accertato”?

Quello che davvero ci sembra paradossale, è la motivazione di questa proposta, perché, se applicare la legge e sanzionare chi non la rispetta, arreca danno, chi dovrà risarcire il danno all’immagine subito dalla nostra Città, per tutto il mese di Febbraio, a causa delle negligenze di quest’Amministrazione?
Nessuno, perché dei cittadini di serie B, quest’Amministrazione sembra disinteressarsene.
Un’ultima domanda: come mai la proposta arriva da un solo consigliere? Cosa ne pensano gli altri consiglieri del gruppo “Andria 2010”?



f.to I coordinatori di Sinistra Ecologia Libertà - Andria

Michele Lorusso - Valentina Lomuscio

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