Non scarpe conferite nell’apposito contenitore per la raccolta a favore dei poveri ma scarpe pubblicitarie colorate.
Enorme nella sua dimensione, posizionata su una spigolosa ed evidente base di metallo ad occupare l’intero marciapiede di Via Ospedaletto angolo Corso Europa Unita, costringendo pedoni, e carrozzelle per disabili a non poterlo utilizzare e a dover “deviare” il loro percorso sulla pista ciclabile adiacente, con gravi disagi e pericoli, anche perché la stessa è separata dal marciapiede da un evidente gradino e dislivello del pavimento.
A proposito di pista ciclabile adiacente al marciapiede completamente occupato dalla “scarpa” è il caso di precisare che l’enorme base sporgente e spigolosa di metallo che sorregge la scarpa rappresenta un gravissimo pericolo anche per i ciclisti che utilizzano la pista ciclabile soprattutto perché la scarpa è posizionata esattamente in curva.
Se è vero che oramai l’interesse privato e l’enorme business degli impianti pubblicitari hanno preso il sopravvento sulla pubblica incolumità, sull’arredo urbano e sul rispetto delle cose e delle persone è pur vero che quella scarpa va rimossa immediatamente anche perché nessuna targhetta è apposta su di essa e non è possibile risalire al proprietario dell’impianto, nel malaugurato ma molto possibile caso di incidenti.
Un’ultima legittima domanda: chi ha autorizzato l’occupazione di quel suolo pubblico? Tale autorizzazione esiste? Se esiste va subito revocata, se non esiste...
Non è la prima volta che quel luogo “appetibile” è stato oggetto di posizionamento di impianti pubblicitari che hanno creato non pochi problemi, a cominciare dal loro ribaltamento a causa del vento come sono numerose le volte che siamo intervenuti a proposito e quelle in cui quegli impianti sono stati rimossi perché inopportuni e non prevedibili in quel posto.
Una cosa è chiara: sono sempre di più coloro che vogliono fare “le scarpe” a questa nostra Città di Andria.
Comitato Quartiere Europa
Nessun commento:
Posta un commento