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News dalle Città della BAT

venerdì 11 marzo 2011

MARGHERITA DI SAVOIA : Per ogni giorno che passa, ad ogni atto formalizzato e per ogni provvedimento intrapreso da questa amministrazione, siamo sempre più allarmati e basiti dinanzi al modus operandi del nostro sindaco.

Per quanto potrebbe apparire ovvio alla cittadinanza leggere queste affermazioni in un comunicato di un segretario di partito di opposizione, quello che questa volta risulta più preoccupante è come queste posizioni emergano dalla dichiarazione messa a verbale dall’assessore Dipaola, dopo voto contrario, nella delibere di giunta n° 33 del 7/02/2011.

Dalla suddetta deliberà si può infatti leggere

L’assessore Dipaola dichiara di votare contro perché "non ho avuto accesso agii atti ed il tempo per la visione degli atti stessi, ho chiesto un rinvio e non mi è stato concesso, ho chiesto che la discussione fosse stata estesa al Consiglio Comunale e non mi è stata concessa, la documentazione agli atti non è completa e manca di una relazione dell’Ufficio Tecnico perché tra gli atti richiamati nella proposta sono presenti atti amministrativi che non sono di competenza della Giunta ma sono del responsabile unico del procedimento ecco perché la richiesta di una relazione tecnica, ho chiesto informazioni all'ufficio tecnico con una missiva di ottobre 2010 ed a tutt'oggi non ho ricevuto risposte chiedo anche di avere notizie e di approfondire circa le incongruenze amministrative riscontrate dall'Autorità di Bacino….

Da quanto riportato si percepisce chiaramente la continua delegittimazione, non solo dell’organo consiliare, ormai ben nota a tutti e in merito alla quale tutti i consiglieri di maggioranza sembrano aver abbandonato ogni pretesa di partecipare all’amministrazione di questo paese ma, anche degli assessori non appartenenti alla cerchia dei “fedelissimi del sindaco”, i quali vengono reiteratamente delegittimati delle loro competenze, tenuti all’oscuro di quanto il sindaco decide con i pochi eletti nelle segrete stanze di palazzo di città e ai quali è impedito di svolgere il proprio compito.

Questo già basterebbe per far comprendere la gravità della situazione, ma non è tutto!

Infatti chi si permette di dissentire con l’operato del sindaco viene perentoriamente messo ai margini dell’attività amministrativa. È successo a suo tempo con il consigliere Russo, ed è avvenuto nuovamente con il neo assessore Dipaola.
Ne è dimostrazione il fatto che il sindaco, in seguito all’accaduto, si è sentita legittimata a deliberare in giunta uno stanziamento di 10’000€ per una mostra di gioielli (tra l’altro come se non ci fossero altre priorità) senza ritenere, che per tale provvedimento, fosse necessaria la presenza del suddetto assessore al bilancio(Dipaola), o meglio facendone deliberatamente a meno.

Dinanzi a questi episodi, non possiamo dunque che esprimere alla cittadinanza, il nostro sconcerto e la nostra preoccupazione per un modo di governare che ormai, giorno dopo giorno, appare sempre più prossimo al regime totalitario. Un sistema che imperterrito continua a svuotare il consiglio comunale e le cariche istituzionali del nostro comune di competenze, di ogni capacità d’ iniziativa nonché della semplice possibilità di esprimere il proprio pensiero!

Con la speranza che qualcuno trovi il modo di porre fine a questo scempio di democrazia!

Giuseppe Schiavone

Coordinatore cittadino Sinistra Ecologia e Libertà

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