In riferimento alle recenti note apparse sugli organi di stampa e relative al Forum “Città di Giovani” ed al bando per il 15° Censimento generale della popolazione, teniamo ad evidenziare con chiarezza la strumentalità e la pretestuosità delle posizioni assunte dai rispettivi autori (Sel e Giovani Democratici).
Per quanto attiene il Forum “Città di Giovani”, il gruppo dei Giovani Democratici dovrebbe meglio informarsi. La modifica allo Statuto è figlia di una disattenzione commessa in fase di costituzione del Forum. Come giustamente riportava la stessa nota, Il Forum può essere convocato dal suo Presidente o da una parte degli iscritti (poiché il numero degli iscritti è pari a circa 600 giovani, da Statuto ne sarebbero occorsi oltre 200 per l'autoconvocazione!). L' Amministrazione, al lavoro sul tema da diversi mesi, dopo i dovuti approfondimenti ha comunicato alla 4° Commissione Consiliare che il Forum era nella impossibilità giuridica e pratica di essere convocato, poiché il Presidente non è mai stato nominato! L'alternativa sarebbe stata lo scioglimento del Forum. Alla luce di questo dato di fatto, proprio su proposta dell' Assessore Civita, la stessa Commissione ha espresso unanimemente (opposizioni comprese) un proprio indirizzo: si nomini un commissario che provveda a convocare il Forum, lasciando subito dopo le redini all' Assemblea per l'autodeterminazione dei propri organi. E così è stato fatto. Ora spetterà al Consiglio comunale sacramentare il tutto attraverso una propria delibera.
Quindi la domanda che ci poniamo è: ma di che parlavano i Giovani Democratici? Forse del Forum e dell' Amministrazione di un'altra città.
In tema di Consulte, invitando i Giovani Democratici a non autoconvincersi di essere stati fautori di alcun che, rendiamo noto che il Forum delle associazioni è già stato convocato nei giorni dal 24 al 27 ottobre per la nomina dei propri rappresentanti in seno alle Consulte comunali. Questo sempre grazie agli indirizzi del Sindaco e dell' Assessore Civita.
Passando al bando per il Censimento della popolazione, sgombriamo il campo dalle strumentalizzazioni tentate da SEL e da certa stampa.
E' incredibile la nota del partito vendoliano, che stravolge la realtà, arrivando ad attribuirsi meriti che assolutamente non gli appartengono.
Riportando solo i fatti e non le fantasie di qualche esagitato, ricordiamo che le operazioni per la selezione dei rilevatori hanno avuto inizio sin dall' Agosto scorso (e non in due giorni), attraverso gli incontri tra dirigenti e Amministrazione e la predisposizione degli atti per la definizione degli indirizzi poi trasfusi nel bando. Non capiamo cosa significhi parlare di ritardo, vista l'inesistenza di termini perentori, se non la conclusione delle operazioni prevista per il mese di Aprile 2012.
A SEL, visto che sembra avere poca memoria, ricordiamo che in Consiglio Comunale non ha proposto alcun chè, limitandosi a chiedere quali fossero le intenzioni dell' Amministrazione che, per bocca dell' Assessore Civita, comunicò che avrebbe operato come in occasione del Censimento dell' Agricoltura (fatto nel 2010!) e cioè selezionando i rilevatori all'esterno, dando delle opportunità agli andriesi senza occupazione (cosa mai fatta in 50 anni di censimenti!). E questo, lo ribadiamo, è un risultato da attribuire solo ed esclusivamente all' Amministrazione Giorgino.
Passando ai criteri, anche qui la pretestuosità della posizione ci pare assai evidente. L'amministrazione decide di riversare risorse economiche su quei ragazzi che non hanno la fortuna di avere un'occupazione stabile, prevedendo una selezione per titoli e punteggio. E SEL trova da ridire su questa decisione? Forse avrebbero preferito che si nominassero gli amici degli amici? L'Amministrazione ha dato una grandissima dimostrazione di cosa intenda per “TRASPARENZA” e “MERITOCRAZIA”, parole forse un po' troppo abusate ma che, come in questo ed altri casi, hanno trovato riscontro nei comportamenti di una pubblica amministrazione.
E' incredibile come si tenti di aggrapparsi a meriti ed a risultati altrui, pur di ritagliarsi un qualche spazio sui mass media ed una qualche flebile speranza di sopravvivenza politica, peraltro adducendo motivazioni che svalutano il sacrificio di chi ha passato anni della propria vita a formarsi, conseguendo risultati eccellenti.
Infine vorremmo far rilevare come certa stampa, pur di creare scalpore, cerchi di innescare la polemica politica a tutti i costi. A nostro giudizio il comunicato dei Giovani Democratici sul Censimento ha voluto attestare il disagio di una fascia della popolazione, senza insinuare null'altro. La libertà di espressione e di stampa sono sacramentati dalla Costituzione e da noi integralmente condivisi, quello di distorcere puntualmente la verità, invece, è un dono di pochi.
Il Coordinamento Andria Possibile
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