Il
fondo specifico per migliorare la sicurezza urbana, finanziato e sorto grazie
alla rinuncia al gettone di presenza da parte dei consiglieri comunali di
maggioranza ed al taglio delle indennità del 10% per Sindaco ed assessori –
previste nel Bilancio di previsione 2011 – consentirà ora l'acquisto e
l'installazione di impianti di videosorveglianza in città.
E' stato infatti pubblicato oggi il
bando relativo all'erogazione di contributi per l'installazione di impianti di
videosorveglianza e sicurezza per privati ed attività commerciali, al fine di
contribuire al rafforzamento dei sistemi di prevenzione.
L’intervento finanziario, pari a €
60.273,40, messo a disposizione dei cittadini andriesi, consiste in un
contributo economico concesso fino al 50% del costo complessivo delle spese
sostenute, entro il limite massimo di € 1.000,00 per soggetto richiedente.
L'attribuzione del contributo e la
relativa formulazione della graduatoria, dovrà inoltre tenere conto della
seguente premialità: 60% dei fondi destinati ad attività o residenze insediate
nel Centro Storico; 40% dei fondi per attività o residenze insediate in altre
zone della città.
La domanda di contributo, redatta su
apposita modulistica, reperibile presso il Comando di Polizia Municipale e
l’Ufficio Relazioni Pubbliche (U.R.P.), o scaricabile dal sito internet www.comune.andria.bt.it – Albo Pretorio – Avvisi, dovrà essere sottoscritta e
compilata dal titolare dell’impresa richiedente o dal privato cittadino.
Entro il
29 Giugno 2012 l'istanza dovrà
esser consegnata a mano presso il Servizio Archivio e Protocollo del Comune di
Andria, sito in Piazza Umberto I, o spedita per posta o raccomandata A/R, e
indirizzata al Comune di Andria – Settore Vigilanza e Protezione Civile –
Piazza Umberto I, in busta chiusa sigillata recante la dicitura “Domanda per
la concessione del contributo per l'acquisto/istallazione di impianti video
sorveglianza e di sicurezza”.
L’istruttoria
della domanda è curata dal Settore di Vigilanza e Protezione Civile e
l’Amministrazione si riserva il diritto di effettuare dei controlli sulle
dichiarazioni rese e sugli interventi realizzati e ammessi a contributo.
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