La struttura, che ha 69 sostegni colorati di verde, inaugurata
dopo 2 milioni di euro di investimenti e soli 2 mesi di lavori. Una rete
elettrica sempre più moderna e funzionale. Prosegue con successo il
piano di riassetto di Terna, guidata da Flavio Cattaneo, su tutto il territorio nazionale soprattutto in quelle parti maggiormente interessate alla raccolta di energia rinnovabile.
Andria-Canosa, inaugurato il nuovo elettrodotto di Terna, guidata da Flavio Cattaneo, nel segno delle rinnovabili. 2 milioni di euro di investimenti e soli 2 mesi di lavori.
Si tratta di un impianto che, come evidenzia anche la Gazzetta del Nord
Barese, aveva una linea aerea originaria risalente al 1937 e che ora
sarà in grado di offrire 150 kV, oltre ad avere un più efficiente
allacciamento, e quindi immissione in rete dell’energia eolica e
fotovoltaica prodotta dagli impianti rinnovabili della zona. La Puglia
del resto è la regione italiana con più energia rinnovabile installata,
con oltre 1380 MW di eolico e 2130 di fotovoltaico.
I lavori di rinnovo messi in atto da Terna hanno
coinvolto diverse imprese locali e comunque non hanno avuto
ripercussioni sulla continuità dell’erogazione di energia, in quanto
programmati da tempo, e che sono consistiti nella sostituzione dei
vecchi conduttori (i cavi distesi tra i tralicci) con quelli nuovi
tecnologicamente più avanzati. Terna oltre a
rimpiazzare i conduttori ha colorato di verde i 69 sostegni che
compongono l’elettrodotto, che si snoda per 18,5 km tra Andria e Canosa
di Puglia: un cromatismo che li rende più compatibili con il territorio
circostante. Infine, è stata installata la nuova fune di guardia a
protezione contro i fulmini.
FONTE: Web Magazine Terna
Nessun commento:
Posta un commento