Una
centrale unica di acquisti per l’ottimizzazione dei costi, razionalizzazione
della spesa, garanzia di maggiori forme di trasparenza, per una compagine
sociale pubblica che diventa sempre più il braccio operativo dei Comuni che ne
fanno parte: l’assemblea dei soci del Patto Territoriale nord barese/ofantino
ha approvato il bilancio 2011 nel corso di un incontro svoltosi presso il Polo
Logistico di Barletta, alla presenza del Presidente avv. Francesco Spina.
“Un
passaggio importante – ha sottolineato il Presidente – che mette in evidenza il
lavoro svolto e ci proietta verso il futuro attraverso una serie di progetti in
itinere. Penso al progetto denominato “Patto dei sindaci” per la riduzione
delle emissioni di Co2, o al progetto “Leonardo” per i giovani, o all’attività
delle Agenzie di settore nell’ambito dell’Inclusione sociale, del Turismo,
dell’Ambiente che quotidianamente sono impegnate sul territorio nei diversi
ambiti. Per questo abbiamo registrato anche l’interesse di altri Comuni del
circondario a poter entrare nel Patto, e posso anche preannunciare che il Patto
si sta accreditando come soggetto per lo
svolgimento di attività di formazione professionale: c’è molto lavoro da
svolgere, ed il nostro è un percorso attivo e vitale, per il quale è sempre
importante l’impegno e la sinergia fra i Comuni”.
Il Patto Territoriale nord barese-ofantino
conferma dunque il suo ruolo di strumento al servizio dei Comuni che lo
compongono e che sono: Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa, Corato, Margherita
di Savoia, Minervino, San Ferdinando, Spinazzola, Trinitapoli e Trani.
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