Nella discussione sulla situazione finanziaria del
Comune di Canosa, si è parlato e si parla ancora molto, nel tentativo di
comprendere la realtà delle cose, impegno difficile se taluni cercano
di diradare l’aria e altri alzano polveroni.
Proprio allo scopo di porre dei chiari punti di
partenza, l’ex Sindaco Francesco Ventola ha formalizzato uno specifica
interrogazione, all’indomani delle prime affermazioni infondate
dispensate qua e la dal Sindaco La Salvia - altri rappresentanti del
centrosinistra, non ne vogliano, fanno meno testo -.
Perciò, in mancanza della doverosa risposta e della
propizia occasione del Consiglio comunale di martedì 23 ottobre scorso
sul bilancio, sono stati riproposti i quesiti, già formalizzati il
lontano 14 luglio scorso, richiedendo al Sindaco La Salvia di
rispondere se:
1) dal 2002 ad oggi il nostro comune sia mai stato
dichiarato in dissesto finanziario; 2) se sia mai stato dichiarato
strutturalmente deficitario; 3) dal 2007 ad oggi quale sia stato
l'andamento del nostro comune in merito al rispetto dei vincoli del
patto di stabilità; 4) il bilancio consuntivo 2011 abbia presentato
qualche elemento di criticità e quale sia stato il risultato di
gestione: avanzo, disavanzo o pareggio; 5) se a quella data ci fossero
debiti fuori bilancio da riconoscere; 6) quali fossero gli indici di
tassazione locale vigenti e se si avesse intenzione di modificarli; 7)
quale sia l'indice/capacità di indebitamento del nostro comune, se
quanto finora fatto fosse conforme alle norme vigenti, se vi sono ancora
margini/possibilità di indebitamento, ovviamente, per iniziative di
investimento; 8) a quanto ammontano (se esistenti) i lavori e/o spese
effettuate dalla precedente amministrazione senza copertura finanziaria.
Il Sindaco, l’Assessore al ramo Lomuscio, gli altri
componenti la Giunta sono rimasti zittiti, consentendo alla dirigenza
comunale - sul quale La Salvia ricorda ricadere responsabilità
importanti ed il ruolo terzo - di assentire alle nostre non smentite e
non smentibili risposte:
Il Comune di Canosa: 1) mai è stato dichiarato in
stato di dissesto finanziario; 2) mai è stato dichiarato strutturalmente
deficitario; 3) ha sempre rispettato il patto di stabilità; 4) mai
riscontrato criticità. Avanzo di 853 mila euro, certificato; 5) nessun
debito fuori bilancio; 6) la risposta è negli atti di questi giorni come
approvata dalla Giunta comunale; 7) rispetto al limite dell'8%
consentito per legge, il livello da noi utilizzato è stato pari al
2,35%, consentendo, perciò, ampi margini di disponibilità da valutare
per possibili investimenti; 8) mai nessun lavoro, mai nessuna spesa,
assunta senza la necessaria copertura finanziaria.
Ciò detto, ci si chiede con quale sfrontatezza
l’Amministrazione di centrosinistra ammette l’avanzo di amministrazione
al 31 dicembre 2011 di circa 850.000 euro solo per poterne criticare la
riduzione registrata negli ultimi tre anni? Che l’avanzo si sia ridotto,
conferma la costante riduzione dei trasferimenti statali che anche noi
abbiamo subito negli anni precedenti, ma conferma anche, qui è il punto,
una corretta gestione dei conti costantemente in attivo e nel rispetto
del patto di stabilità.
Il tempo è galantuomo; i fatti stanno
dimostrando da quale parte sia la verità e chi sta dispensando bugie.
L’ultima, tra le altre verificate in Aula Consiliare alla presenza di
tanti “veri” testimoni, quella per molti aspetti più grave del Sindaco
La Salvia sulle presunte pressioni esercitate nei confronti di un
dirigente comunale.
Stanislao Sciannamea, Segretario Cittadino PdL
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