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venerdì 15 febbraio 2013

ANDRIA : "Olio extra vergine d'Oliva contro le sofisticazioni"


“PD: Bene l’azione degli investigatori. Adesso serve una forte azione risarcitoria per il nostro Territorio”

Una sempre più incisiva azione a tutela delle nostre produzioni tipiche e l'attivazione da parte dell'Amministrazione comunale delle procedure atte a garantire sostegno a coloro che vengono danneggiati da azioni illecite e speculative nel settore dell'agroalimentare, anche attraverso la costituzione di parte civile nei procedimenti giudiziari contro i sofisticatori. E' quanto chiedono i Consiglieri comunali del Partito Democratico, Angelo Volpe e Lorenzo Marchio Rossi, quest'ultimo anche in qualità di Presidente provinciale del PD. "L'intervento della Guardia di Finanza di Andria e del Gruppo di Barletta e che ha portato ad una complessa indagine su più regioni con il conseguente sequestro di un ingente quantitiativo di olio extra vergine d'oliva contraffatto -sottolineano Volpe e Marchio-, pone sempre di più all'attenzione dell'opinione pubblica la questione della salvaguardia, prima della sua commercializzazione, dell'olio prodotto dalle nostre terre". "Nonostante gli sforzi degli operatori onesti e capaci che tanto si prodigano nel produrre uno dei beni più straordinari dell'agricoltura dei nostri territori, ci sono ancora i deliquenti e gli sciacalli. Con l'obiettivo del facile guadagno, questi disonesti immettono sul mercato olio di scarsa qualità, provenienti da altre nazioni, spacciandolo come nostro prodotto d'eccellenza". Di qui la richiesta: "Chiediamo alle Forze dell'Ordine di continuare a perseguire pesantemente questi 'signori' perchè i danni procurati in queste attività criminali, sono enormi, sia dal punto di vista d'immagine che da quello economico.
Chiediamo  altresì che, l'Amministrazione Giorgino, utilizzi tutte le procedure che la l'ordinamento italiano consente (in primis la costituzione di parte civile), per risarcire, non solo finanziariamente, questo territorio e tutti i soggetti che vi lavorano. Il Partito Democratico sarà sempre a fianco a chi opera quotidianamente nell'interesse supremo di questa comunità per sviluppo armonico e naturale delle sue terre".
Quanto importante e strategico sia la tutela delle produzioni tipiche, basti considerare il fatto di come negli ultimi anni, l´agricoltura pugliese abbia fatto grossi passi in avanti; infatti, l´incidenza del settore agricolo in Puglia è ancora piuttosto rilevante (27%), come numero di imprese attive. In questa Regione si annoverano 42mila imprese agricole  che assumono oltre 200mila lavoratori per oltre 16 milioni di giornate lavorative l´anno (pari al 15% del totale nazionale). In altri termini ogni impresa agricola pugliese assume 5 operai per circa 80 giornate cadauno. Inoltre, sono duemila i pugliesi under 40 che nel 2011 hanno scelto l´agricoltura; un dato in controtendenza rispetto alla media nazionale.

Il valore della produzione agricola pugliese ha superato i 3,8 miliardi di euro di cui il 45% per prodotti derivanti da colture olivicole e vitivinicole.
Per non parlare poi di Andria, patria incontrastata dell'olio extra vergine d'oliva di qualità, prodotto su circa 20 mila ettari di superificie comunale ed in 35 frantoi, tra cooperative e privati, molti di questi apprezzati e conosciuti a livello internazionale.
La Puglia con i suoi prodotti più pregiati: l´olio, il vino, l´uva da tavola, il frumento duro, i prodotti "biologici" ricopre un ruolo importante nel panorama nazionale contribuendo in maniera significativa alla formazione del valore della produzione agricola italiana. Secondo gli ultimi dati ISTAT si è avuto, negli ultimi anni, un incremento dei prodotti derivanti dalla industria alimentare del 14%, molto di più di quello del Mezzogiorno (2%) e dell´Italia (5%). In Puglia, quindi,  l'agricoltura rimane  un settore significativo in funzione anticiclica. E lo fa soprattutto con l'export. Nel 2011 la Puglia ha esportato prodotti dell´agroalimentare per 693,5 milioni di euro, con un aumento del 3,9% rispetto al 2010. Il nostro export agroalimentare si fonda sulla specificità dei nostri prodotti tipici, fatta di biodiversità, di qualità e legame con i territori e  di tradizioni: si annoverano oltre duecento prodotti del comparto  agroalimentare regionale  caratterizzati da peculiari  procedure di lavorazione, da specifiche area di provenienza e con particolari proprietà nutrizionali.
 
                                                                                                       Consiglieri Comunali
                                                                                               Partito Democratico Andria
                                                                                       Marchio Rossi Lorenzo  e Angelo Volpe     

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