La
Giunta comunale ha oggi approvato cinque delibere riguardanti l’insieme delle
attività che caratterizzano la tradizione culturale teatrale della città, in
particolare per il teatro “Giuseppe Curci” di cui il Comune è proprietario e ha
quindi il dovere di sostenerne il ruolo e il prestigio acquisiti nel tempo.
Si
è voluto così riportare a organicità un insieme di interventi a lungo
frammentati, per delineare una strategia complessiva finalizzata a contenere e
controllare i costi anche in
considerazione dei vincoli del patto di stabilità. Cambiando il metodo nella costruzione e
gestione della stagione, non è cambiato l’approccio con l’organizzazione del
cartellone, ma si è fatto in modo di stilare un programma con un budget
“blindato” di cui è
stata prenotata la quota finanziaria relativa allo stanziamento previsto
nell’esercizio provvisorio 2013.
Considerato che la nuova strategia
dell’Amministrazione comunale mira al coinvolgimento di una più vasta offerta
di linguaggi artistici delle realtà impegnate sul territorio con comprovata
esperienza e capaci di intercettare cofinanziamenti pubblici, si è seguito il
criterio della compartecipazione a finanziamenti già concessi o stimati del
Fondo di Sviluppo Regionale che consente di mobilitare ulteriori risorse a
vantaggio dell’attività culturale della città. Sono stati predisposti un
cartellone teatrale e una programmazione artistico-culturale che tengono conto
delle varie espressioni teatrali e musicali, anche al fine di avere un quadro
unitario degli interventi finanziari che l’Ente deve affrontare.
La
prima delibera riguarda l’affido
della direzione della stagione al Consorzio Teatro Pubblico Pugliese,
di cui il Comune di Barletta è socio e con il quale ha un rapporto disciplinato
da una convenzione approvata nel 1997 e collabora per la programmazione delle
Stagioni Teatrali. Il progetto
complessivo della Stagione Teatrale 2013-2014 è suddiviso, come da tradizione,
nelle sezioni di Prosa, Comico, Ragazzi e Domenica delle famiglie.
Con la seconda delibera la Giunta
ha approvato il progetto della “Compagnia delle Formiche” che, sin dal 2008, è impegnata sul territorio
nell’attività di produzione attraverso il sistema regionale delle “residenze
teatrali”, intitolata “La Tana”.
Rilievo è stato dato alla musica,
integrando la sezione tradizionale con la concertistica, il balletto e il jazz.
Tre delibere sono state approvate a sostegno di altrettante realtà attive sul
territorio: le associazioni “Amici della Musica”, “Played in Italy” e “Cultura
e Musica Giuseppe Curci”.
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