Mobilità
e cig in deroga: pagamenti fermi a giugno dello scorso anno. Il sindacato
lancia un appello alle istituzioni.
“Indennità
per la mobilità e per la cig, la cassa integrazione guadagni, in deroga ferme a
giugno 2013: otto lunghi mesi in cui i lavoratori licenziati e cassintegrati
non percepiscono un solo centesimo del reddito sostitutivo della retribuzione o
dell’integrazione salariale che invece gli spetta”. La denuncia è della Filctem
Cgil, la Federazione
dei lavoratori del settore chimico, tessile, dell’energia e delle manifatture
delle Province di Barletta – Andria – Trani e Foggia.
“Mentre
i numeri della crisi peggiorano giorno dopo giorno, i lavoratori – spiegano
dalla segreteria della Filctem Cgil Bat/Foggia – sono disorientati perché non
riescono a ricevere risposte né dalla Regione Puglia e neanche dall’Inps, l’istituto
nazionale di previdenza sociale. In questo scenario la loro rabbia si riversa
in ultima istanza sul sindacato: vengono nelle nostre sedi per rivendicare
giustamente ciò che gli spetta, ovvero un reddito con cui poter mettere un
piatto sulla tavola. Sfidiamo chiunque a stare al loro posto con bollette e
mutui da pagare e non un euro per poter far fronte agli impegni quotidiani, non
a cose straordinarie ma alla gestione ordinaria della vita di tutti i giorni”.
L’allarme
è stato lanciato durante il I congresso della Filctem Cgil Bat/Foggia che si è
celebrato a Barletta nei giorni scorsi nel quale è stato eletto il segretario
generale, Luigi Lauriola. Durante l’assemblea si è ribadito come i due
territori siano a rischio depressione e desertificazione industriale, un’emergenza
dovuta soprattutto a scelte di delocalizzazione produttiva da parte delle
industrie del tessile e del calzaturiero ed alle difficoltà che le aziende
italiane sono costrette a fronteggiare a causa del costo eccessivo dell’energia
elettrica e del gas. Dal dibattito è emerso come sia ormai più che mai
necessario portare la discussione in tavoli nazionali per aver una cassa di
risonanza degna di nota.
Ufficio Stampa CGIL BAT
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