In vista dell’imminente estensione del servizio di
raccolta differenziata domiciliare in altre zone della città, Amiu e Polizia
locale hanno intensificato i controlli per verificare il rispetto delle
disposizioni stabilite nell’ordinanza sindacale (la numero 44 del 18 novembre
2013) emanata per disciplinare l’ordinato svolgimento delle attività previste
nel progetto di introduzione sperimentale del servizio di raccolta porta a
porta ed ottenere validi risultati per il decoro urbano e l’igiene pubblica.
Al termine di una serie di controlli effettuati, è
emerso che, in alcuni palazzi condominiali, i vari contenitori dell’Amiu sono
stati posizionati a più riprese all’esterno degli stessi. Ritenuta ormai
conclusa la fase sperimentale, considerato che il comportamento contravviene
alle disposizioni stabilite dall’ordinanza, saranno avviate le relative
procedure sanzionatorie.
Nell’ordinanza di introduzione del servizio
sperimentale della raccolta differenziata
domiciliare, è stabilito che, per i condomini composti da un numero di 6
o più unità abitative, è fatto obbligo di tenere i contenitori in adeguati
spazi (aperti o chiusi) all’interno e non all’esterno degli stabili. E’ fatto
inoltre divieto di abbandonare sulle aree pubbliche e private qualsiasi
rifiuto, anche racchiuso in sacchetti o in recipienti, in giorni e orari
diversi da quelli stabiliti. I rifiuti depositati in violazione alle modalità
stabilite nell’ordinanza comportano una sanzione compresa tra un valore minimo
di 25 euro ed un massimo di 500 euro.
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