La Caritas Diocesana di Andria in
occasione della prossima Giornata Mondiale dell’Acqua (22 marzo) e in sintonia
con la campagna di Caritas Italiana “Una
sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro”, propone un incontro
di riflessione sull’argomento dell’alimentazione, e in particolare sul bene
comune acqua, dal titolo “Educare alla
sostenibilità e ai nuovi stili di vita”, che si terrà giovedì 12 Marzo 2015
alle ore 19,00 presso la parrocchia Sacro Cuore di Gesù, in via Ponchielli, 2
in Andria.
L’intervento si inserisce nella
costante attenzione che la Caritas dedica all’argomento attraverso le
iniziative legate a Green Life, che è appunto un percorso di formazione sui
temi legati ai nuovi stili di vita e come essi possono essere tradotti in
concrete assunzioni di impegno a livello personale e comunitario. A essere
interpellate sono soprattutto le famiglie, che attraverso le proprie scelte, i
propri consumi, le proprie abitudini, possono convertire sistemi di produzione,
economie, modi di pensare. Le azioni concrete già poste in essere con Green
Life (orti sociali, impianti fotovoltaici, case dell’acqua, laboratori di
riciclo) sono opere segno che vogliono orientare le scelte della comunità
civile verso la custodia del creato e la sobrietà, e rappresentano strumenti
per rivedere i propri consumi in tempi di crisi e a sostegno del proprio
territorio.
A guidare la riflessione in
questa occasione sarà la dott.ssa Gabriella Calvano, dottoressa in ricerca
presso l’università di Bari in educazione ambientale, che sarà introdotta da
don Mimmo Francavilla, direttore della Caritas Diocesana di Andria. A margine
la comunicazione dei dati relativi al funzionamento della Casa dell’Acqua
installata a dicembre scorso presso la Parrocchia Sacro Cuore per un primo
monitoraggio e una valutazione dell’opera segno a tre mesi dalla sua
installazione, a cura di Francesco Delfino, referente del Progetto Green Life.
Nell’occasione a tutti i
partecipanti sarà offerto un piccolo gadget per un corretto utilizzo della Casa
dell’Acqua a cura dell’azienda installatrice “Acqua Love”.
“L’impegno verso la custodia del creato nella nostra Diocesi non vuole
rimanere una semplice riflessione, ma ci sprona a intraprendere azioni concrete
affinché le famiglie possano rendere protagoniste del
cambiamento” afferma don Mimmo Francavilla, direttore della Caritas. “A ciascuno il compito di adottare quei
comportamenti che volta per volta suggeriamo. La Casa dell’Acqua per esempio in
questi primi mesi ha rappresentato un grande successo di partecipazione, tanti
ne hanno capito il senso di tale scelta, oltre alla convenienza economica, e ci
auguriamo che queste esperienze possano replicarsi anche in altri ambiti”.
- Si allega locandina
Dalla Caritas Diocesana di Andria
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