Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

giovedì 6 agosto 2015

ANDRIA : MENTRE I GIOVANI CHE DOVEVANO LAVORARE PER I PARCOMETRI VANNO “IN VACANZA”, GLI ALTRI ......

..........SI CHIEDONO: “MA PER LA RACCOLTA DEL VETRO CHI SARANNO I FORTUNATI?”

Lo scorso 3 luglio avvenne il fattaccio ed ecco che venne sospesa la selezione per le assunzioni degli addetti ai parcometri ad Andria. Eventi non ancora del tutto chiariti e sui quali stiamo ancora attendendo risposte da parte di chi intervenne sul posto e dovrebbe tutelare i legittimi interessi dei concorrenti che hanno perso tempo e denaro per una selezione che non c’è stata a causa di una disorganizzazione che di fatto ha causato il rinvio di quelle prove.
Un rinvio in altra location, è stato detto da parte della Società che gestisce il servizio, quindi ci aspettavamo che nell’arco di pochissimi giorni, visti i ritardi accumulati da quando i concorrenti hanno presentato le domande e da quando il servizio è effettivamente partito, la situazione si sarebbe risolta.
Invece nulla di tutto questo ed ecco che quegli aspiranti ad un posticino di lavoro temporaneo rimangono in “vacanza” e da Palazzo San Francesco le massime Autorità cittadine continuano a dire: “e mica so’ Pasquale io”, un po’ come la barzelletta di Totò o peggio come certi atteggiamenti che apparterrebbero ad un’altra storia e ad un’altra parte del Paese.
Sta di fatto che mentre rimaniamo in attesa di conoscere le generalità dei fortunati (nuovi) addetti ai parcometri, se mai lo sapremo, altri giovani e padri di famiglia andriesi si stanno ponendo un’altra domanda, dopo aver saputo dalla bocca del Sindaco, in Consiglio Comunale, che il primo ottobre prossimo partirà il servizio di raccolta porta a porta del vetro.
Quando si parla quindi di nuovi servizi immediatamente viene in mente la domanda più spontanea che possa esistere quindi: “chi sarà chiamato a prestare quel servizio? Da quale “elenco” saranno attinti i nominativi di quei fortunati che si ritroveranno, da un giorno all’altro, ad essere impiegati per svolgere tale compiti? Saranno nuove assunzioni o si utilizzerà, proprio come per i parcometri, personale già assunto? Quale sarà la procedura più corretta per garantire a tutti pari opportunità? Quante unità saranno assunte subito, magari con un avviso pubblico e quanti successivamente in altro modo? Dobbiamo già pensare di rivolgerci a qualcuno? Intanto meglio pensare sin da ora quale debba essere l’albergo più adatto per le selezioni in modo da evitare la figuraccia maturata per i parcometri.
Noi infine speriamo che non accada come per i parcometri dove vediamo Andria invasa da soggetti con le pettorine gialle che parlano tutti la stessa lingua ma che non è la nostra mentre la disoccupazione giovanile ha toccato la soglia del 59% e si continua a dire che tutto va ben, anzi benissimo. I nostri? politici oltre ad essere distratti e a non conoscere i problemi veri della città hanno pure problemi di vista.
Consigliamo loro, prima del prossimo Consiglio Comunale, una bella visita collettiva, tanto la consulenza medica la pagano i soliti mazziati cioè noi contribuenti.
Al di là della sana ironia che possa essere oggetto dei nostri comunicati si sappia che la condizione dei giovani andriesi è drammatica quindi si mettano da parte le futilità e i falsi problemi e si cominci a sostenere le famiglie che non ce la fanno più a campare e che quando riceveranno le prossime bollette cadranno definitivamente in depressione o faranno di peggio.
Agli amministratori comunali chiediamo di non avere comportamenti da Pisistrato e Talaribe.

                                                                                                                      Il Presidente
                                                                                                   Libera Associazione Civica Andriese

                                                                                                                 Santovito Vincenzo

Nessun commento:

Posta un commento