Sulla
valorizzazione e qualità delle produzioni e del lavoro il Sindaco si
faccia promotore di un incontro tra la Flai e le aziende del
Consorzio.
Leggiamo
con vivo interesse che è stata ufficialmente pubblicata nella G. U.
dell'U.E. serie L. 327 del 2 dicembre 2016 la nascita del Consorzio
per la tutela e la valorizzazione della Burrata di Andria Gip
(denominazione iscritta nel registro delle denominazioni di origine
protetta dall' U.E.), riconoscendo il ruolo, l'impegno e la
partecipazione messa in atto dagli imprenditori del lattiero caseario
della Provincia Bat per la relativa certificazione della normativa.
Riteniamo altresì importante la disponibilità dell'Amministrazione
Comunale per essere punto di riferimento per la costituzione del
Consorzio dell'Associazione produttore della burrata.
La
Flai Cgil Bat crede che questo rappresenti l'inizio di un grande
risultato perché Igp, oltre ad essere elemento di qualità e
d'identità del territorio delle produzioni e trasformazione dei
prodotti caseari, rappresenta valore aggiunto in termini
economici-sociali e di sviluppo produttivo del territorio. Ricchezza
economica, soprattutto, per quelle aziende sane che vogliono stare
sul mercato in piena trasparenza e legalità non solo per gli
operatori commerciali, ma anche nei confronti di chi lavora e
trasforma il prodotto assumendo responsabilmente le politiche di
valorizzazione dei prodotti tipici e dei marchi, i rapporti con la
distribuzione e la qualità del lavoro.
E’
dunque compito delle parti favorire le aziende sane difendendole dal
dumping e ostacolare la cultura dell'illegalità che provocherebbero
danni all'immagine della produzione della qualità proprio per quelle
aziende che hanno scelto la via della competizione e del rispetto e
della tutela del consumatore e dei diritti dei lavoratori dipendenti,
in particolar modo quando è evidente la principale fonte
d'indicazione geografiche protette dell'U.E. E' caratteristico,
quindi, per il Consorzio e le imprese casearie valorizzare il
prodotto, attraverso anche le Istituzioni Nazionali, Regionali e
Provinciali per attingere risorse alle misure previste dai Bandi
concernenti il PSR e al FESR e investimenti pubblici necessari per
valorizzazione le produzioni dei marchi di qualità affermando anche
l'eticità del lavoro attraverso il rispetto delle norme in materia
di lavoro.
“Tra
l'altro riteniamo - prosegue
Felice Pelagio Segretario Generale della Flai CGIL Provinciale
- che sia giusto e doveroso, vista la molteplice presenza di tanti
caseifici Andriesi, e una buona presenza di lavoratori dipendenti,
riconoscere a ognuno, parte sindacale e imprenditoriale il ruolo e il
rispetto sui temi di comune interesse dalle buone relazioni
industriali alla centralità al Contratto dell'Industria Genere
alimentare che coniughi un mercato competitivo e i diritti e il
rispetto delle leggi in materia di lavoro. Per tali ragioni sui temi
della valorizzazione e qualità delle produzioni, e del lavoro
chiediamo al Sindaco di Andria Avv. Nicola Giorgino che si faccia
promotore di un incontro con la scrivente e con le aziende firmatarie
del Consorzio per lo sviluppo del settore”.
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