Cgil
Funzione Pubblica: “Necessario superare le difficoltà di
gestione”
Una
conferenza di servizi per rendere ordinario lo straordinario.
Parliamo dell’apertura del sito archeologico di Canne della
Battaglia. Il primo maggio scorso, a seguito delle decisioni prese in
un vertice al Polo Museale, l’area culturale è stata resa fruibile
ed i numeri e la partecipazione hanno posto le basi per la
possibilità di prevedere altre aperture. Ma, in vista di tale
decisione, riteniamo di non poterci fare trovare impreparati. È
necessario mettere in sicurezza il sito sia per lavoratori che per i
visitatori ed è altrettanto indispensabile procedere con
l’incremento dell’organico perché una decisione strutturale non
può essere presa con la speranza di poter contare sulla buona
volontà dei singoli o sull’apporto dei volontari che potrebbero
essere da supporto ad una pianta organica stabile.
Il
Sindaco di Barletta si è già detto disponibile a garantire la sua
presenza ad una conferenza di servizi, ora attendiamo la risposta di
tutto gli altri soggetti coinvolti ovvero la direzione del Polo
Museale della Puglia ed il Segretariato Regionale MiBACT
La
Cgil Funzione Pubblica provinciale Bat, con il supporto della
segreteria regionale - coordinamento regionale MiBACT - Fp Cgil
Puglia, ha scritto al direttore del Polo Museale della Puglia,
Fabrizio Vona, al segretariato regionale MiBACT, Eugenia
Avvantaggiato ed al sindaco della città di Barletta, Pasquale
Cascella, per chiedere la convocazione di una conferenza di
servizio, allargata alle forze ed associazioni sindacali e sociali,
per il superamento delle difficoltà che persistono e sia aggravano
per l’Antiquarium e Area Archeologica di Canne della Battaglia.
“Dopo
l’apertura straordinaria del primo maggio - spiega Luigi Marzano,
segretario generale Fp Cgil Bat - permangono le attuali difficoltà
di gestione del complesso a causa dell’esiguo numero di personale
in servizio e per i differenti regimi proprietari delle aree che
includono l’Antiquarium, di pertinenza statale, in contiguità con
la cittadella la cui titolarità è del comune di Barletta, e il
sepolcreto, avente duplice proprietà, demaniale e comunale”.
Per
superare le difficoltà, anche rispetto alle urgenze di
manutenzione e di complessiva messa in sicurezza dell’area della
cittadella, il sindacato ritiene “urgente la convocazione della
conferenza anche per prevenire strumentalizzazioni di qualsiasi
natura ed affrontare i problemi esistenti a tutto vantaggio del
territorio, per la valorizzazione dell’area archeologica e
Antiquarium di particolare interesse turistico-culturale e
paesaggistico”.
Michela
Alicino
Ufficio
stampa Cgil Bat
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