Oggi 19 settembre si sono svolte le assemblee del personale in tutte le
sedi dell'Agenzia delle Entrate della Provincia di Barletta Andria Trani. Le
assemblee decise a livello nazionale sono il seguito della mobilitazione
generale del personale dell'Agenzia Entrate in tutto il territorio nazionale.
Le questioni aperte sono molte
oltre al rinnovo contrattuale che manca
dal 2009.
E' una vertenza che mette al centro delle rivendicazioni la
valorizzazione e il rispetto delle funzioni esercitate dal personale, non solo
per dare dignità al lavoro svolto ma anche per contribuire ad una migliore
qualità ed equità dell'azione dell'Agenzia.
Per un complessivo miglioramento ed efficientamento dei servizi fiscali,
attraverso significativi investimenti sul personale e sulle strutture;
Per ridare consistenza alla produttività e per garantire il
riconoscimento delle attività svolte e dei risultati raggiunti in termini di
contrasto all'evasione
per una
valorizzazione di tutte le professionalità
per rilanciare la partecipazione ed un confronto sui processi di riforma
che non possono essere atti unilaterali dei vertici che vengono utilizzati per
depotenziare e indebolire la macchina fiscale;
Il personale tutto ha votato
all'unanimità il seguente ordine del giorno:
MOZIONE CONCLUSIVA ASSEMBLEA DEL PERSONALE DEGLI UFFICI
della Direzione Provinciale di Barletta Andria Trani
Il personale degli Uffici di tutta la Direzione Provinciale
riunito in Assemblea il giorno 19 settembre 2017 nell’ambito della vertenza
nazionale attivata unitariamente dalle OO.SS. FP CGIL - CISL FP - UIL PA UNSA/SALFI
- FLP, per la piena valorizzazione del personale dell’Agenzia, per ridare
dignità al lavoro svolto e per contribuire ad una migliore qualità ed equità
dell’azione dell’Agenzia,
STIGMATIZZA
· le immotivate resistenze dell’Agenzia e del Ministero vigilante
a voler prevedere il dovuto riconoscimento professionale per il personale
dell’Agenzia;
· denuncia la situazione di forte difficoltà operativa e
lavorativa dovuta alle continue modifiche normative, agli obiettivi sempre più
irragionevoli e al difficile clima esterno creato da una campagna di delegittimazione
del personale dell’Agenzia in alcun modo contrastato dall’Autorità politica e
dal vertice dell’Agenzia;
· un complessivo miglioramento dei servizi fiscali, attraverso
significativi investimenti sul personale e sulle strutture;
· il necessario incremento del Fondo di produttività per garantire
il riconoscimento delle attività svolte e i risultati raggiunti in termini di
contrasto all’evasione e di “tax compliance”;
· una nuova stagione di progressioni economiche che valorizzi
tutto il personale;
· il rilancio della partecipazione e del confronto sui processi di
riforma che non possono essere a costo zero e neanche l’occasione per un nuovo
e ingiustificato depotenziamento della macchina fiscale e delle sue
articolazioni territoriali.
Nel riconoscere il valore aggiunto della mobilitazione unitaria
da mandato alle OO.SS. di proseguire nella mobilitazione fino a quando non
saranno superate le resistenze delle controparti e garantiti gli obiettivi alla
base della vertenza.
Barletta, Trani 19 settembre 2017
Mozione che è stata inviata alle Segreterie nazionali per la consegna ai
vertici dell'Agenzia e all'autorità politica (MEF).
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