L’evento vedrà la realizzazione
della danza del drago, eseguita dagli atleti della scuola A.S.D. Teng Long di San Giorgio a
Cremano (NA)
Secondo
l’astrologia cinese ogni anno è rappresentato da uno dei dodici animali dello
zodiaco cinese, alternati ciclicamente. Quest’anno la ricorrenza ricade il 19
febbraio 2015 con l’entrata nell’anno della Capra.
La
festività del Capodanno cinese, antica 3000 anni, è molto sentita da ogni
comunità cinese nel mondo e, quest’anno, si terrà per la prima volta, anche ad
Andria. Da premettere che l’evento fino a questo momento si è svolto soltanto
nelle grandi città come Milano, Roma e Napoli dove le comunità cinesi sono più
presenti. Il Capodanno Cinese, o Festa di Primavera, è la più importante e
sentita festività tradizionale cinese, che segna l’inizio del nuovo anno
secondo il calendario cinese. Essendo questo, a differenza del nostro
calendario gregoriano, un calendario di tipo lunare, la data di inizio di ogni
mese non è mai la stessa, ma varia di anno in anno, per cui anche il Capodanno
può cadere in un periodo che oscilla da metà gennaio a metà febbraio.
Domenica
22 febbraio a partire dalle ore 11,00 le strade del centro cittadino (Corso Cavour,
Viale Crispi, Via Regina Margherita) diventeranno colorate e festose grazie
all’arrivo di una compagnia di 15 atleti della scuola A.S.D. Teng Long
di San Giorgio a Cremano (NA). L’evento è organizzato
dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Napoli
“L’Orientale”, che si occuperà del coordinamento scenografico e della regia
della “danza del drago”. Gli abiti, i tamburi e gli oggetti di scena saranno
messi a disposizione dall’Ambasciata Cinese di Roma. Alla festa prenderà parte
anche l’Accademia Puglia EWTO Wingtsun scuole Andria-Trani che si esibirà in
una performance di arti marziali.
L’evento,
nato da un’idea di Vincenzo Lorusso, laureato in lingue orientali e conoscitore
della cultura e della tradizione cinese, è presentato dal ristorante cinese
Mizuumi (Bisceglie) e dall’agenzia di Comunicazione MediaE20, e vede anche il
patrocinio dall’assessorato al Turismo del Comune di Andria.
Le celebrazioni si prefiggono di favorire l’inserimento sociale
delle comunità cinesi presenti nella sesta provincia. A fronte della sempre
maggiore presenza cinese sul territorio, conoscere e approfondire la millenaria
cultura cinese appare come il mezzo migliore per favorire una maggiore
integrazione sociale.