I Carabinieri della Compagnia di Andria, nel corso dell’attività d’indagine seguita all’accoltellamento di un 35enne ghanese avvenuto ieri che ha già portato al fermo di un 36enne marocchino, hanno identificato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto un altro marocchino, un 42enne residente ad Andria, con l’accusa di tentato omicidio.
L’uomo è ritenuto responsabile di aver preso parte ad un accoltellamento avvenuto presso il campo nomadi in Contrada Montefarone. Gli ulteriori accertamenti eseguiti dai carabinieri che hanno sentito le dichiarazioni dei testimoni hanno consentito di appurare che il fatto di sangue sarebbe scaturito da una discussione riconducibile al maltrattamento di un cane.
Nel corso della perquisizione domiciliare eseguita nell’abitazione dell’uomo i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro alcuni indumenti e un paio di scarpe sporchi di sangue.
Tratto in arresto, il 42enne, su richiesta della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.