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News dalle Città della BAT

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martedì 3 febbraio 2015

BISCEGLIE : 2 MILIONI DI EURO PER L'ADEGUAMENTO SISMICO DEL PALAZZO DI CITTÀ. FIRMATO IL DISCIPLINARE

Il sindaco di Bisceglie, Francesco Spina ha firmato il disciplinare che regola i rapporti tra la Regione Puglia e il Comune di Bisceglie  quale beneficiario di un finanziamento per realizzare interventi di  miglioramento sismico di Palazzo San Domenico  sede del Municipio. 
Il contributo finanziario pari a € 2.025.000, sarà destinato all' esecuzione delle opere strutturali, finiture ed impianti per l'adeguamento sismico del Palazzo di Città. Dopo la firma del disciplinare gli adempimenti successivi consisteranno nella presentazione delle progettazioni e nell'acquisizione dei pareri e della autorizzazioni  necessari per la realizzazione dell'intervento. "Procede speditamente l'iter per la realizzazione degli interventi che miglioreranno la sicurezza del nostro Palazzo di Città - ha dichiarato il sindaco Spina - a tutela dei dipendenti e dei cittadini che quotidianamente usufruiscono dei servizi comunali.  Il contributo  finanziario regionale per l'antico palazzo aragonese che dal 1809 ospita gli uffici  municipali e il governo cittadino,  rappresenta l'ennesimo finanziamento ottenuto dalla mia Amministrazione  per la realizzazione di opere che stanno riqualificando e recuperando  radicalmente il centro storico".

lunedì 26 gennaio 2015

BARLETTA : Rischio sismico, la Regione Puglia approva graduatoria interventi, alla città i maggiori contributi

In merito agli interventi finanziati dalla Regione Puglia per la prevenzione del rischio sismico, approvata la graduatoria regionale provvisoria relativa agli interventi di privati con delibera di Giunta Regionale n. 2598 del 11/12/2014 pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regionale n. 7 del 16/01/2015. La città di Barletta, con le sue 31 domande di contributi tutte accettate, risulta destinataria di maggiori contributi in ambito regionale.
La disponibilità economica messa a disposizione dalla Regione Puglia è pari complessivamente a € 1.550.000,00. Per gli edifici privati le domande ritenute ammissibili sono pari a 438 di cui 50 pervenute dalla provincia di Barletta-Andria-Trani. Le azioni che saranno finanziate con il contributo regionale riguarderanno interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione degli edifici privati. Grazie ai contributi della Regione Puglia saranno avviati cantieri per i lavori di prevenzione che daranno ossigeno all’economia locale e rappresentano anche una forma di sostegno ai livelli occupazionali del nostro territorio.
“La prevenzione del rischio sismico è fondamentale per la tutela del territorio. Sono soddisfatto delle numerose richieste di contributi giunte alla Regione dal territorio della BAT.- dichiara il consigliere Filippo Caracciolo- Da presidente della V Commissione regionale che si occupa di materie quali l’Ecologia, la Tutela del Territorio e delle Risorse Naturali, la Difesa del suolo, le Risorse Naturali penso che si debba fare sempre di più per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della prevenzione del rischio sismico. Dobbiamo conoscere e rispettare il territorio in cui viviamo prendendo piena consapevolezza dei rischi collegati ad eventi sismici che vanno aiutati con l’educazione e la conoscenza delle dovute misure di sicurezza. Educare al terremoto significa fare informazione e formazione, promuovendo la coscienza del rischio e della vulnerabilità dell’ambiente. Con l’obiettivo – conclude Filippo Caracciolo – di promuovere comportamenti individuali e sociali positivi e ridurre il rischio stesso”.

mercoledì 20 novembre 2013

CANOSA DI PUGLIA : Restauro e prevenzione rischio sismico sono in arrivo fondi dalla Regione

restauroAzioni di restauro e risanamento sismico consapevole e di qualità saranno effettuate nell’abitato di Canosa, grazie alla partecipazione del Comune ad un bando regionale. Nel 2012, infatti, con l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 4007 del 29.02.2012, sono state quantificate delle somme da attribuire alle Regioni perché venissero incentivati interventi privati, finalizzati alla prevenzione del rischio sismico. Le opere previste potevano essere di tre fattispecie: rafforzamento locale, miglioramento sismico, demolizione e ricostruzione.

Le Regioni per loro conto hanno fissato delle “Linee d’indirizzo” per la attivazione ed utilizzo del Fondo relativo ai contributi, individuando i soggetti beneficiari, i criteri e le modalità di assegnazione degli interventi, le modalità di erogazione degli stessi, sollecitando i Comuni – a seconda della classificazione sismica – a predisporre appositi Avvisi pubblici, finalizzati diffondere l’esistenza della possibilità per i privati, di accedere a fonti di finanziamento regionali (D.G.R. n. 1728/2012).
 “Conseguentemente – spiega il vicesindaco Pietro Basile,assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici – il Comune di Canosa, avendo tutti i requisiti di accesso ai finanziamenti, non si è fatto sfuggire l’occasione ed ha predisposto quanto necessario per promuovere tale iniziativa, nell’intento di facilitare processi edilizi di miglioramento sotto il profilo sismico delle costruzioni ed interventi in favore dei privati”. Il Comune ha provveduto a pubblicizzare l’iniziativa mediante la redazione di un apposito Bando, pubblicato all’Albo comunale e sul sito istituzionale comunale, conforme alla deliberazione di Giunta comunale n. 93 del 05.10.2012.
In tempi di crisi e di grandi difficoltà nel settore dell’edilizia – ha aggiunto Basile -, certo la risposta non è stata ampia come si sperava. Entro il termine fissato per la presentazione delle candidature sono pervenute le istanze relative ad edifici antichi, a struttura in muratura portante, situati nel centro storico e nella città consolidata ottocentesca”.
Nel mese di novembre 2012 (nota 13.11.2012 prot. n. 31557) le istanze sono state inoltrate, secondo le modalità previste nell’Ordinanza, agli Uffici regionali competenti affinché potesse essere redatta la graduatoria degli interventi ammissibili a finanziamento. Nello scorso mese di maggio, l’Ufficio Sismico e Geologico regionale, annunciando che la fase istruttoria per la definizione della graduatoria generale fosse in via di definizione, ha richiesto una ulteriore fase di approfondimento da parte dei Comuni.
 “Con delibera di Giunta Regionale n. 1762/2013, dello scorso settembre – ha proseguito Basile – , la Regione Puglia ha approvato la graduatoria provvisoria degli interventi finanziabili: il dato positivo, che ci spinge a perseverare nella ricerca di queste fonti di finanziamento e nella promozione di tali iniziative, è che tutti i progetti candidati per la nostra Città sono stati inseriti nella graduatoria provvisoria degli ammissibili a finanziamento. Anzi è bene precisare che durante il periodo utile ai soggetti proponenti, informati della approvazione della graduatoria, a segnalare agli Uffici Comunali di eventuali errori o osservazioni per l’attribuzione di punteggi e quote di finanziamento, non è pervenuta alcuna osservazione”.
Nelle prossime settimane la Regione procederà al vaglio delle eventuali osservazioni pervenute dagli altri Comuni, a rettifica di eventuali errori nell’attribuzione di punteggi e delle relative conseguenti quote di finanziamento e stilerà la graduatoria definitiva.
 Da quel momento in poi i proprietari inseriti nella graduatoria definitiva avranno comunicazione del finanziamento concesso e della tempistica attuativa degli interventi. I contributi saranno erogati in tre tranches, a seguito della realizzazione del 30% e del 70% delle opere strutturali, ed in ultimo al completamento dei lavori.
Siamo certi che iniziative di questo genere – ha concluso il sindaco Ernesto La Salvia – , soprattutto in questo periodo difficile, siano importanti per la nostra città, a prescindere dall’entità delle opere che non necessariamente devono essere “grandi”. Si tratta infatti prevalentemente di edilizia di base. Siamo davanti ad una occasione importante per il settore edile, che promuove azioni di restauro e risanamento sismico consapevole e di qualità: troppo spesso parlando di edilizia si pensa al nuovo, tralasciando le nostre città consolidate che dovrebbero essere oggetto di maggiori attenzioni e maggior cura”.