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News dalle Città della BAT

martedì 6 maggio 2014

BAT : ENERGIE RINNOVABILI ED EFFICIENZA ENERGETICA

“il punto della situazione”

Che le fonti energetiche alternative costituiscano la nuova frontiera del consumo energetico nazionale rispetto alle tradizionali fonti fossili, è ormai un dato assolutamente inconfutabile.
Esse potrebbero aprire nuovi orizzonti cui guardare per organizzare il nostro futuro non solo nella dimensione della promozione di un bene comune ma anche per rispondere concretamente alle richieste occupazionali e alla necessità di contenere oltre misura le emissioni di CO2 nell’atmosfera. Alla luce di questa breve premessa, vorremmo focalizzare l’attenzione sulla Conferenza Energetica tenutasi a Roma lo scorso 3 Aprile, nella quale è stato presentato dal GSE (Gestore Servizi Energetici) un rapporto sullo stato attuale della produzione di energia elettrica da FER (fonti di energia rinnovabile) e sull’efficienza energetica.
I dati sono molto interessanti se si considera che, rispetto alla Direttiva 2009/28/CE che impone all’Italia di raggiungere entro il 2020 una quota consumi finali lordi da fonti rinnovabili pari al 17%, nell’anno 2012 tale quota ha già raggiunto il 13,5%.
Un buon segnale anche alla luce del secondo Rapporto intermedio di aggiornamento del PAN            (Piano di Azione Nazionale  - 2° Progress Report 2013), elaborato dal GSE a supporto del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico), che conferma le indicazioni della SEN (Strategia Energetica Nazionale) per la quale entro il 2020 la quota di consumi finali coperti mediante le rinnovabili potrebbe raggiungere la quota del  19%, superando l’obiettivo vincolante.
In questo senso appare di vitale importanza parlare, innanzitutto, di efficienza energetica e di riqualificazione in termini energetici del patrimonio edilizio esistente. Certamente tutto ciò potrebbe rappresentare un primo passo verso un consapevole sviluppo economico e occupazionale oltre a sviluppare una corretta divulgazione delle pratiche del risparmio energetico e della conseguente tutela ambientale la quale, ovviamente, non risiede solo ed esclusivamente nella installazione degli impianti a fonti rinnovabili.
Infine riteniamo opportuno segnalare il nuovo bando del Ministero dello Sviluppo Economico, il quale stanzia 100 milioni di euro per investimenti in efficienza energetica nelle imprese delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
I programmi d'investimento finanziabili dal Bando devono prevedere una riduzione nominale dei consumi di energia primaria. Per maggiori info consultate il link riportato di sotto:


                                                                               Laboratorio FareAmbiente Bat
                                                                      Dott. Vincenzo Mattana
              Consulente in legislazione ambientale
                                                                    Ing. Salvatore Figliolia

Coordinatore Provinciale FareAmbiente

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