L’assessore
Nespoli e l’Ufficio Festival incontrano i volontari per definire gli ultimi
dettagli
La
breve pausa ferragostana ha consentito di tirare il fiato. Ma adesso la macchina
organizzativa del festival Castel dei
Mondi ha ripreso a girare a pieno regime.
La
biglietteria ha riaperto i battenti e gli addetti si sono subito trovati a
dover fronteggiare decine di richieste, di prenotazioni e di informazioni.
La
diciottesima edizione della rassegna, divisa in tre sezioni (Internazionale e nuove tecnologie, Nuova drammaturgia e Off) si avvia a battere ogni record di
presenze e di gradimento da parte degli appassionati.
L’attesa
per la performance di Simone Cristicchi,
in programma giovedì 21 agosto, alle 21.30, in piazza Duomo, è ormai al
culmine. Biglietti esauriti, infatti, per
Magazzino 18 (questo il titolo della rappresentazione). Non c’è più posto
per assistere al racconto dell’esodo degli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia
dalla Jugoslavia violenta e repressiva di Tito verso un’Italia disastrata,
affamata e diffidente.
Si
mettono a punto, intanto, i dettagli dell’organizzazione. Oggi, all’Officina
San Domenico, l’assessore alla Cultura, Antonio
Nespoli, accompagnato dallo staff dell’Ufficio Festival e dai responsabili
dell’associazione Malearti, le decine
di volontari (fotoreporter, animatori social, personale addetto all’accoglienza
di pubblico e giornalisti, addetti alla segreteria, supporto logistico e tutor
compagnie artistiche) che collaborano per la migliore riuscita
dell’appuntamento culturale.
«Sono
tanti, sono giovani e sono molto motivati – ha dichiarato l’assessore Nespoli –
e per noi questo rappresenta un grande motivo di orgoglio. I volontari
avvertono il Festival non solo come un’occasione di incontro, ma anche come un
importante momento di formazione e di crescita, oltre che come una opportunità
di creare le basi per un futuro in tutti gli ambiti dello spettacolo dal vivo».
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