“La pace non è un sogno: può diventare realtà, ma per
custodirla bisogna esser capaci di sognare”. Abbracciando l’assunto di un
grande uomo come Nelson Mandela, premio Nobel per la pace, riusciamo a
comprendere la valenza di “Dialogho di Pace tra i Popoli”, la manifestazione
che animerà la città di Bisceglie, all’interno dell’estate Biscegliese,
Biscegliefestiva, da domenica 17 a giovedì 21 agosto. Continua la
programmazione di qualità degli eventi estivi del Comune di Bisceglie voluta
dal sindaco Francesco Spina, da tutta l'amministrazione comunale e dalla
dott.ssa Rachele Barra, consigliere con delega agli eventi e al turismo. La
rassegna, con un forte aspetto valoriale, fa appello all’importanza del dialogo
di pace tra popoli diversi, proprio alla luce del difficile e delicato contesto
internazionale attuale.
Racchiusa nel più ampio e conosciuto progetto umano e
culturale denominato “Festival dei Popoli Mediterranei” della passata
amministrazione, e in continuità con esso, da tempo contenitore di idee e
contaminazioni artistiche, nonchè confronto fra culture diverse, la rassegna
“Dialogo di pace tra i popoli”, edizione 2014, promossa e patrocinata dal
comune di Bisceglie, con l’Associazione culturale Mons. Pompeo Sarnelli,
presieduta dal Cav. Franco Massimiliano, si propone di diffondere gli ideali
della Pace e della Solidarietà tra i Popoli, attraverso lo straordinario
veicolo della Cultura e della Conoscenza, al fine di realizzare un ponte ideale
che unisca l’Europa, e quindi l’Italia, al Mondo Arabo. Nel solco di già solidi
rapporti internazionali di questa città, avendo recentemente conferito proprio
a Bisceglie in occasione del “premio Sarnelli” un riconoscimento alla dott.ssa
Vera George Mousa Baboun, Sindaco della Città di Betlemme. La manifestazione,
la cui direzione artistica è di Floriana Savino, vedrà la presenza
istituzionale e culturale di varie nazioni del Mondo Arabo e mediorientale, e
si avvale della prestigiosa collaborazione dei Ministeri della cultura dei
Paesi ospiti. Si presenta ricca di eventi l'edizione 2014 del Festival
"Dialogo di Pace tra i Popoli", una serie di appuntamenti in cui musica
e cultura, provenienti da diversi Paesi, si daranno appuntamento a Bisceglie.
Reading, cortrometraggi, workshop teatrali, una kermesse che guarda verso altri
lidi con danze arabe e poeti provenienti da Arabia Saudita, Kuwait, Oman,
Giordania, Serbia, Italia, spettacoli teatrali e performance di musica e danze
del Qatar, del Kuwait, dell’Arabia Saudita, Libia, Algeria, del Regno del
Bahrain, Emirati Arabi e Oman. Già il nome della rassegna “Dialogo di Pace tra
i Popoli” dichiara l’idea che sottende al progetto: popoli diversi
rappresentati da artisti di vari Paesi orientali e del Mediterraneo che si
incontrano per raccontare, trasmettere e creare scambi umani e culturali, a cui
è data la possibilità di esprimersi al di sopra di ogni differenza ideologica,
politica, di razza, di credo, in favore della pace. Un percorso per
approfondire la conoscenza di storia, costumi e cultura dei popoli mediterranei
e Islamici al fine di valorizzare e promuovere il territorio arabo, consentire
un punto d’incontro con le loro tradizioni, edificare un ponte con la loro
cultura e consolidare relazioni con la Città di Bisceglie, con la
consapevolezza che solo attraverso la conoscenza e il rispetto di culture altre
si possa davvero costruire il concetto di pace. Manifestazione che sancisce e
consolida i rapporti della città di Bisceglie con il Mondo arabo e in
particolare quelli di grande collaborazione istituzionale con il Kuwait, già
forti tanto che l’amministrazione biscegliese ha intitolato una via a Kuwait
city nella città delle ciliegie. Diverse le location della ricca rassegna, dal
teatro del Mediterraneo al centro storico di Bisceglie. In un’ottica
propositiva alla costruzione della pace, la rassegna metterà al centro del
delicato scenario internazionale la città di Bisceglie che all’interno del suo
territorio vanta già un simbolo forte, il Dolmen della Chianca, riconosciuto
dall’UNESCO nel 2011 quale "Patrimonio testimone di una cultura di pace
per l'umanità", il risultato di un percorso sostenuto dall’Amministrazione
Spina a conferma dello sforzo e dell’impegno di questa cittadina del nord
barese in favore della pace. DIALODO DI PACE TRA I POPOLI, il programma. Apre
in grande spolvero domenica 17 agosto, dopo un importante FORUM internazionale
con i saluti del sindaco della città di Bisceglie, Francesco Spina, alle
autorità straniere presenti, il musicista ENZO AVITABILE, introdotto dalle
Danze dal mondo arabo e berbero, danze orientali, kabyle, allaoui. Enzo
Avitabile in concerto con “Black Tarantella”, il suo ultimo lavoro
discografico, rappresenta appieno la fusione di culture diverse, senza
rinunciare alle proprie origini. Nel meraviglioso scenario del Teatro del
Mediterraneo che traguarda il mare che già lambisce culture e popoli diversi,
Enzo Avitabile ci regalerà una grande serata di World Music. Black Tarantella è
il diciottesimo album del grande artista e virtuoso sassofonista Enzo
Avitabile. Vede la collaborazione di mostri sacri della musica tra i quali Pino
Daniele, Raiz, Francesco Guccini, Daby Touré, Idir, Bob Geldof, Co’Sang, Franco
Battiato, David Crosby, Mauro Pagani, Solea ed Enrique Morente. L'album ha
vinto il Premio Tenco 2012 nella categoria “Album in dialetto”. Una
napoletanità senza stereotipi, una fusione di ritmi africani, soul e rap,
realizzano, nonostante le contaminazioni, un sound preciso e riconoscibile,
un’amalgama di tutti i membri di una sola band con voci, suoni e timbri di
provenienza geografica e musicale differenti. Enzo Avitabile è l’emblema di una
ricerca costante dei suoni dal mondo, partendo da Napoli e dalla sua lingua,
città sospesa tra tradizione e modernità, pronta ad accogliere voci di popoli,
suoni della terra e musiche antiche. Avitabile in questo è maestro: la sua
musica ha attraversato tutti i generi, dal classico virando verso il blues, il
soul e il folk, dal ritmo afro-americano sino al jazz e al canto sacro. Ha
suonato con i più grandi esponenti della black music: ancora oggi è, con
Pavarotti, l’unico italiano ad aver duettato dal vivo col leggendario James
Brown. Nel 2012 il regista premio oscar Jonathan Demme gli ha dedicato un
docu-film, presentato alla Mostra del cinema di Venezia, “Enzo Avitabile music
life”, alla originale ricerca dell’artista partenopeo. Presenta la kermesse
Dialogo di pace tra i popoli Tommaso Amato. La serata d’apertura di domenica 17
agosto sarà condotta in tandem con Annamaria Natalicchio. Tutta la città di
Bisceglie sarà animata dalla manifestazione. Oltre al fitto programma che si
dipanerà da domenica 17 al 21 agosto (in allegato), infatti, nei giorni del
festival si terranno parate di strada dei gruppi folkloristici in Piazza
Vittorio Emanuele e per le vie del centro storico. Presso il Chiostro S. Croce
si terranno il workshop di teatro, curato dall’attore e regista teatrale
kuwaitiano ABDULAZIZ AL HADDAD, e quello di cinematografia con proiezioni di
cortometraggi a cura del KUWAIT CINEMA CLUB, diretto da HUSSEIN AL KHAWALED; di
MEDIA PRODUCTION POINT OF VIEW, diretto da HAMMAD AL ZOUBI (regista e
produttore) e IBTISAM MANASIR (Giordania); del regista dell’Oman AL RUZAIQI
ANWAR e di YOUSSEF MERCHID DANDACHE, direttore Festival del cinema di Beirut
(Libano). La rassegna sarà interamente ripresa e giornalisticamente curata
dall’agenzia stampa araba diretta da HANAA HAJJ (Libano) e da POINT OF VIEW MEDIA
PRODUCTION, e sarà diffusa su varie testate giornalistiche, radio, web e su
canali satellitari dell’intero territorio arabo. Il programma potrebbe subire
variazioni (eventuali spostamenti e/o sostituzioni in caso di défaillance
saranno comunicate per tempo). Programmi e orari dei singoli eventi su www.comune.bisceglie.bt.it Bisceglie ,www.comune.bisceglie.bt.it
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