Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

giovedì 10 dicembre 2015

BARLETTA : “Io lo metto…e tu?”, un flash mob dei Giovani di Croce Rossa per la prevenzione all’AIDS

L'attività di Educazione alla Sessualità e Prevenzione delle Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST) nasce dalla volontà dei Giovani della Croce Rossa Italiana di promuovere l'interesse della popolazione verso l'adozione di stili di vita sani e sicuri.
Una recente indagine svolta fra i teenager svela la loro grande impreparazione riguardo le malattie sessualmente trasmissibili ed i rapporti intimi non protetti, chiara evidenza di quanto siano scarse le conoscenze di chi si approccia alla sessualità in termini di rischi per la salute, tanto che a farne le spese sono soprattutto i giovani con picchi di incidenza nella fascia di età compresa tra 15 e 24 anni.
A tal proposito nasce l’idea, in occasione della Giornata Mondiale per la lotta contro l’AIDS, di attuare un progetto sul territorio della città di Barletta il cui fine è quello di divulgare corrette informazioni per svolgere prevenzione primaria, di promuovere comportamenti e stili di vita sani attraverso la metodica della Peer Education, e di sensibilizzare al rispetto delle persone, dei loro orientamenti sessuali e alla promozione di una cultura della non-discriminazione.
I Giovani della Croce Rossa hanno organizzato, allora, due attività rivolte alla popolazione, che si svolgeranno sabato 12 dicembre a partire dalle ore 21,30 in P.zza Mons. Giuseppe Damato:
“Ce l’hai o non ce l’AIDS?” - Quiz allo scopo di fornire informazioni sull’AIDS e sui metodi preventivi con consegna dei preservativi al termine di esso (quest’ultima verrà effettuata solo a soggetti di età superiore ai 16 anni).
Flash-mob “IO LO METTO… E TU?!” in collaborazione con la compagnia teatrale “Figli d’Arte”. Il flash-mob prevede, attraverso il coinvolgimento della cittadinanza, la creazione di una croce rossa con all’interno il fiocco rosso, simbolo della lotta contro l’AIDS.

L’obiettivo dei Giovani di Croce Rossa è di contribuire la riduzione del numero di persone sieropositive e conseguentemente di deceduti, salvaguardando il diritto alla tutela della salute.


Lucia M. M. Olivieri

Addetto stampa C.R.I. – Bat

Nessun commento:

Posta un commento