Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

Visualizzazione post con etichetta ASTOR PIAZZOLLA. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ASTOR PIAZZOLLA. Mostra tutti i post

venerdì 13 luglio 2018

TRANI : Un gemellaggio Trani- Argentina nel segno di Astor Piazzolla.

Questo pomeriggio, nella sala giunta del Palazzo di città di Trani (BT), il sindaco, Amedeo Bottaro, ha ricevuto il cavalier Irma Rizzuti, responsabile dell'Ufficio culturale dell'Ambasciata della Repubblica argentina in Italia in vece dell’ambasciatore argentino a Roma Arnaldo Tomàs Ferrari.
Così Rizzuti: «C’è sempre stato un ponte tra Trani e Argentina per via di Astor Piazzolla, il dio del tango in Argentina. Ringrazio l’associazione In Movimento, e il sindaco per avermi ospitata, con la promessa di far venire, la prossima volta, anche l’ambasciatore argentino». Visita prevista per altro a settembre.
«Il Festival del tango – ha detto Bottaro – è una tappa fissa e importante del nostro cartellone estivo. Quest’anno abbiamo alzato l’asticella perché Astor Piazzolla, a cui è dedicato lo spettacolo in prima mondiale Tango-Historias de Astor prologo del festival, ha fatto la storia della musica argentina quindi diventa un ponte indispensabile tra due Paesi e due culture. Dobbiamo rivitalizzare quello che c’è già, il tango è il modo migliore per farlo. Stiamo pensando assieme all’Associazione In Movimento, rappresentata oggi da Giuseppe Ragno, ad altre iniziative per le prossime edizioni del Festival del Tango con un gemellaggio con la città che ha dato le origini ad Astor Piazzolla, Mar del Plata, altra splendida cittadina turistica sul mare».
Irma Rizzuti ha anticipato che sta pensando ad un «museo della popolazione italiana a Buenos Aires perché il 70 per cento della popolazione argentina, fino alla quarta generazione, è italiana. L’Argentina è una seconda Italia». Il sindaco Bottaro invece ha parlato dell’intenzione di istituire un Museo cittadino dedicato a Piazzolla che possa raccogliere cimeli, strumenti, spartiti, ecc…del grande compositore dalle ascendenze tranesi.  
   Dopo la prima internazionale di Tango-Historias de Astor, un tributo a Piazzolla da parte del più grande ballerino al mondo di tango, Miguel Angel Zotto, dal 12 al 15 luglio avrà luogo la VI edizione del Festival del tango di Trani, organizzato dall’Associazione culturale In Movimento di Trani, con la pregevole direzione artistica di Zotto e sotto l’alto patronato dell’Ambasciata della Repubblica argentina, della Casa della cultura argentina a Roma, oltre che il patrocinio della Regione Puglia, Assessorato Industria turistica e culturale, gestione e valorizzazione dei beni culturali e del Comune di Trani.
Grazie al Festival converranno nella cittadina i migliori tangheri al mondo per consentire agli amanti di questa danza sensuale di seguire tutti i giorni le lezioni presso Palazzo San Giorgio. Grandi maestri come Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero, Facundo Piñero e Vanesa Villalba, Pablo Garcia e Romina Godoy, Vito Raffanelli e Giorgia Rossello.
E poi una riconferma: il seminario “Tango e Psiche” tutte le mattine, un laboratorio esperienziale tenuto da Mary Falco (psicologa e psicoterapeuta) e Roberto Henry Massaron (life counselor), entrambi appassionati di tango argentino, workshop aperto a tutti, non solo ai tangheri, sulle dinamiche di coppia e su ciò che significa il linguaggio del tangoTutte le sere milonghe in Piazza Duomo, palcoscenico privilegiato che trasuda storia. Una pedana di 250 metri quadri consentirà alle coppie in pista di ballare a ritmo binario del tango.
Tangueri, musicisti e appassionati provenienti da tutto il mondo affolleranno le strade della Perla dell’Adriatico dal 12 al 15 luglio per seguire corsi, seminari e celebrare in tutte le sue forme ciò che nel 2009 l’UNESCO ha sancito come patrimonio culturale immateriale dell’umanità: il tango.

mercoledì 11 luglio 2018

TRANI: Un cast strepitoso oggi in scena per l'opera Tango Historias de Astor, il tributo di Miguel Angel Zotto a Piazzolla

Mancano pochissime ore allo spettacolo che catapulterà Trani al centro del mondo. Trani come Buenos Aires, capitale internazionale del tango. Andrà in scena domani sera alle ore 21,30 in piazza Duomo la prima mondiale dell’opera “Tango - Historias de Astor”. Un cast strepitoso, un viaggio in musica, danza e immagini attraverso le opere e la vita dell’inventore del nuevo tango, Astor Piazzolla, tributo appassionato della leggenda del tango Miguel Ángel Zotto al grande compositore di origini tranesi, a 26 anni dalla sua scomparsa. Tutto avverrà proprio ai piedi della Cattedrale romanica nella quale Astor Piazzolla si esibì commosso in un memorabile concerto negli ultimi anni ’80, in un ideale filo rosso che congiungerà il ballerino di tango più famoso al mondo e il grande compositore.
C’è un legame molto forte tra la Puglia e l’Argentina che andrebbe maggiormente investigato, - sostiene Zotto - molti dei più grandi compositori e musicisti di tango sono pugliesi: Troilo, De Angelis, Di Sarli, Pugliese, De Caro, Piazzolla appunto. Per altro il primo testimonial al mondo del tango è stato un pugliese doc, Rodolfo Valentino da Castellaneta. Nelle vene degli argentini scorrono passione e sangue italiani. L’immigrazione italiana ha creato un Paese intero. Io stesso sono di origini italiane, lucane per la precisione, la mia famiglia proviene da un piccolo paesino in provincia di Potenza, Campomaggiore.
Organizzato dall’Associazione culturale In Movimento di Trani, con il patrocinio della Regione Puglia, Assessorato Industria turistica e culturale, gestione e valorizzazione dei beni culturali, del Comune di Trani e Casa ArgentinaTango - Historias de Astor” vanta un riconoscimento prestigioso e internazionale, il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica argentina, Ministero degli affari esteri. Nella mattinata di domani 11 luglio a sugellare i rapporti tra i due Paesi, alle ore 16 nella Sala Giunta del Comune di Trani, il sindaco della città Amedeo Bottaro riceverà la Cav. Irma Rizzuti, Responsabile Ufficio culturale dell'Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia.
Una scenografia d’incanto, confortati dalla maestosità e bellezza della cattedrale sul mare più bella al mondo, domani sera saranno protagonisti, oltre a 12 ballerini di calibro internazionale, il cantante, attore e compositore Guillermo Fernández, l’attrice-mezzosoprano Vera Dragone e un’orchestra dal vivo di 7 elementi, i Tango Sonos.Tutto lo spettacolo sarà commentato inoltre da un’attenta e acuta selezione di immagini originali di Astor Piazzolla e delle sue esibizioni, un lavoro certosino, che eleva lo spettacolo a opera storica.
Scritto, diretto e coreografato da Zotto, riconosciuto nel mondo da appassionati e critica come una leggenda vivente del tango, che ha voluto così tributare il suo omaggio a colui che ha rivoluzionato la musica nel XX secolo, grazie al quale questa danza si è rinnovata, uscendo da vicoli e sobborghi per parlare una lingua internazionale, arricchendosi di atmosfere proprie dei linguaggi della musica “colta” e del jazz. Grande innovatore, Astor P. Piazzolla è considerato tra i musicisti più influenti del '900, è stato un riformatore del tango e strumentista d'avanguardia. Zotto è un testimone unico, avendo conosciuto davvero Piazzolla e ballato nella sua “tango operita” Maria de Buenos Aires.
In scena domani sera un’opera teatrale a tutto tondo. Assieme all’icona Zotto, la straordinaria Daiana Guspero, sua compagna di ballo e nella vita, e altri 10 eccezionali tangheri: Pablo Garcia e Romina Godoy, Facundo Piñero e Vanesa Villalba, Pablo Valentin Moyano e Roberta Beccarini, Juan Manuel Rosales e Liza Rosales, Mariano Navone e Sophia Mira.
Parti recitate e cantate affidate a Guillermo Fernández e a Vera Dragone. Il primo, di Buenos Aires, famosissimo in Argentina per la singolarità della sua voce e la sua prestigiosa carriera internazionale con ben 14 album di successo all’attivo. Nel 2016 Guillermo Fernández ha prodotto, scritto e interpretato l’operetta “Gardel, il musical”, ricevendo ben 9 nomination per Hugo e ACE Awards. La seconda, italiana, voce femminile dello spettacolo, esplosiva, disinvolta ed affascinante: Vera Dragone, attrice con una tessitura vocale da mezzosoprano. Diplomatasi all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico e allieva della grande Anna Marchesini, proprio da lei ha ereditato versatilità, ecclettismo e amore per il teatro. In tv, al fianco di Teresa Federico e Valentina Ruggeri, interpreta “Cherry” nel trio canoro swing anni ’50 Ladyvette, protagonista de Il Paradiso delle signore, la fiction Rai di successo con Giuseppe Zeno e Giusy Buscemi. Con la sua voce ruggente si è esibita con successo nei locali più prestigiosi di tutto il mondo, come il Ronnie Scott di Londra e il Birdland di New York. Ha fatto inoltre parte del cast di alcune produzioni televisive tra cui Il commissario Montalbano, Questo nostro amore 2, Un passo dal cielo, I Cesaroni e Butta la luna. Sul grande schermo ha interpretato “Ninetta” in Ubaldo Terzani Horror Show.
La sezione musicale dello spettacolo sarà curata dai Tango sonos dei due fratelli Ippolito: Antonio al bandoneon, e Nicola Daniele al pianoforte, in una formazione speciale da orchestra di 7 elementi dal vivo, tra cui un percussionista, un sassofonista e un chitarrista. Da anni collaborano con i più grandi musicisti, ballerini ed esperti di Tango, in un’appassionata ricerca della musica e della cultura argentina. Il loro repertorio spazia dalla tradizione della “Guardia Vieja”, quella dei primi trent’anni del Novecento, fino al “Nuevo Tango” di Astor Piazzolla, con arrangiamenti originali.
Chiuderanno poi lo spettacolo in un pirotecnico gran finale tangheri pugliesi, vincitori dei casting della produzione, svoltisi proprio nella Perla dell’Adriatico.
La tango operita “Tango, Historias de Astor” sarà preludio della VI edizione del Festival del tango Trani (dal 12 al 15 luglio), entrambi gli appuntamenti sono destinati a lasciare un segno indelebile nella storia della città.


Biglietti per lo spettacolo Tango, Historias de Astor suwww.ciaotickets.com/location/piazza-duomo-trani-bt
Terzo settore: € 11; Secondo settore: € 21; primo settore: € 26.
Disponibili anche presso Info point turistico di Piazza Trieste, 4 a Trani (BT)
E presso Chiosco di Piazza della Repubblica a Trani, mercoledì e giovedì dalle ore 18,30 alle ore 20,30

Festival del tango – Trani (BT) || Info: 3805272776

lunedì 11 giugno 2018

TRANI caput mundi nel ricordo di Astor Piazzolla

L’11 luglio il debutto internazionale dello spettacolo Historias de Astor della leggenda del tango Miguel Ángel Zotto, dedicato al grande compositore di origini tranesi

   Uno spettacolo senza precedenti, una prima mondiale che interpreta al meglio il tango come testimonianza storica e culturale di un Paese complesso come l’Argentina e il suo legame forte con l’Italia. Non solo una danza, ma l’espressione in movimento di un lirismo universale, nutrito di sentimenti eterni come la malinconia, la nostalgia, la sensualità, la passione, la rabbia. Affrancatosi dalle sue origini popolari, il tango è stato definitivamente consacrato a ballo di valore universale nel 2009 quando l’UNESCO gli ha conferito il titolo di patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
   L’11 luglio, all’ombra della maestosa Cattedrale e del Castello Svevo, in Piazza Duomo a Trani, uno show senza pari. Organizzato dall’Associazione culturale In Movimento di Trani, con il patrocinio del Comune di Trani, “Tango - Historias de Astor” vanta un riconoscimento prestigioso e internazionale, il patrocinio dell’Ambasciata argentina.
   Assolutamente inedito, lo spettacolo è ideato, coreografato e diretto da Miguel Ángel Zotto, un vero tributo alla vita e all'arte immortale del famosissimo musicista argentinoAstor Piazzolla. Le ascendenze del fondatore del nuevo tango vantano stretti legami con Trani: il nonno Pantaleo infatti partì proprio dalla cittadina pugliese, la Perla dell'Adriatico, alla volta dell'Argentina in cerca di fortuna.
Zotto, riconosciuto nel mondo da appassionati e critica come una leggenda vivente del tango, ha voluto dedicare lo spettacolo a colui che ha rivoluzionato la musica nel XX secolo, Piazzolla, grazie al quale questa danza si è rinnovata, uscendo dai vicoli, arricchendosi di atmosfere proprie dei linguaggi della musica classica e del jazz. Grande innovatore, Astor P. Piazzolla è considerato tra i musicisti più influenti del '900, è stato un riformatore del tango e strumentista d'avanguardia. Proprio Zotto, star indiscussa della kermesse e testimone unico, avendo conosciuto davvero Piazzolla e ballato nella sua “tango operita” Maria de Buenos Aires, firma anche regia e direzione artistica dello show. Il grande ballerino argentino ha messo su uno spettacolo mozzafiato, una vera e propria opera-tango con unparterre di artisti eccellenti. 10 ballerini di calibro internazionale nello spettacolo liberamente tratto dalla vita di Astor Piazzolla e ispirato soprattutto alle sue opere.In scena, protagonista assieme all’icona Zotto, la straordinaria Daiana Guspero, sua compagna di ballo e nella vita, e altri 8 tra i migliori tangheri argentini: Pablo Garcia e Romina Godoy, Facundo Piñero e Vanesa Villalba, Pablo Moyano e Roberta Beccarini, Juan Manuel Rosales e Liza Rosales. Lo spettacolo sarà musicato dalla grande Orchestra dei Tango Sonos. Un’opera teatrale a tutto tondo con intermezzi affidati al famoso cantante argentino Guillermo Fernández e all’attrice e cantante Vera Dragone, nel solco della vera anima del tango che comprende musica, danza, testo e canzone.
   L’11 luglio alle 21,30 a Trani andrà in scena un vero viaggio nel mondo del tango, un mondo che non è solo una musica e un ballo, ma anche uno stile di vita, un modo di sentire l’esistente. Grammatica, lessico, tematiche e movimenti del tango, tutto condensato in un’ora e mezza di show.
La scelta dell’organizzazione è stata quella di favorire l’approccio culturale a questo mondo chiamato Tango, pensando ad un costo popolare dei biglietti per consentire a tutti di venire in contatto con questa affascinante danza, filosofia di vita.
Lo show prelude alla sesta edizione del Festival del Tango Trani (in programma dal 12 al 15 luglio 2018), che calamita ormai da anni l’attenzione di professionisti tangheri, appassionati e media da tutto il mondo sulla Perla dell’Adriatico.
Sia “Tango, Historias de Astor”, sia il Festival sono destinati a lasciare un segno indelebile nella storia della città di Trani, che vide lo stesso musicista suonare commosso in un memorabile concerto nella Cattedrale sul mare più bella al mondo negli ultimi anni ’80.
Il progetto dello spettacolo, che ha preso il via l’anno scorso proprio a Trani durante la V edizione del Festival del Tango, in concomitanza con il 25° anniversario dalla scomparsa di Piazzolla (4 luglio 1992), quest’anno diventa realtà.


Biglietti per lo spettacolo “Tango, Historias de Astor” suhttps://www.ciaotickets.com/evento/tango-historias-de-astor
Terzo settore: € 11; Secondo settore: € 21; primo settore: € 26.

Festival del tango – Trani (BT) || Info: 3805272776

mercoledì 11 aprile 2018

TRANI : Presso lo Chalet della Villa comunale a Trani il casting per lo spettacolo Tango - Historias de Astor dedicato a Piazzolla

Tango, a Trani il casting per lo spettacolo Tango - Historias de Astor, dedicato al compositore Piazzolla, con il grande ballerino Miguel Ángel Zotto

   Giovedì 12 aprile, alle ore 10, lo Chalet della Villa Comunale di Trani in Piazza Plebiscito ospiterà il casting per ballerini di tango interessati a far parte della prima internazionale dello spettacolo inedito Tango - Historias de Astor, ideato, coreografato e diretto da Miguel Ángel Zotto e dedicato alla vita e all'arte immortale del famosissimo musicista argentino Astor Piazzolla. La memoria del fondatore del nuevo tango vanta stretti legami con Trani: il nonno Pantaleo partì proprio dalla cittadina pugliese, la Perla dell'Adriatico, alla volta dell'Argentina in cerca di fortuna.
Il casting, presieduto dal grande ballerino Miguel Ángel Zotto, che firma anche la regia dello spettacolo, vedrà i candidati confrontarsi su una propria coreografia, sviluppata sulle note diLibertango, uno dei grandi classici del compositore sudamericano. Indispensabili requisiti per accedere al casting sono una comprovata esperienza in ambito coreografico e un’età compresa tra i 20 e i 45 anni e la preparazione della coreografia su Libertango. Un’occasione unica per coloro che parteciperanno ai provini, essere selezionati direttamente dalla leggenda del tango argentino, Miguel Ángel Zotto, ufficialmente riconosciuto come il massimo rappresentante al mondo di questa danza, non solo dagli appassionati ma anche dalla critica. E soprattutto coloro che passeranno le selezioni entreranno a far parte, mercoledì 11 luglio, del ricco parterre di eccellenti ballerini già in cartellone per lo show al suo debutto internazionale a Trani, come Romina Godoy e Pablo Garcia, Vanesa Villalba e Facundo Piñero, Roberta Beccarini e Pablo Moyano, Liza e Juan Manuel Rosales e, ovviamente, Daiana Guspero e Miguel Ángel Zotto. Lo spettacolo sarà musicato dall'orchestra dei Tango Sonos.
Per iscriversi al casting è necessario mandare una mail all'indirizzosegreteriainformativa@festivaldeltangotrani.it o chiamare il numero 380 52 72 776.

venerdì 6 aprile 2018

TRANI : Casting per lo spettacolo Tango - Historias de Astor dedicato a Piazzolla, con Miguel Ángel Zotto, giovedì 12 aprile

Giovedì 12 aprile, alle ore 10, il Teatro Cinema impero di Trani ospiterà il casting per ballerini di tango interessati a far parte della prima internazionale dello spettacolo inedito Tango - Historias de Astor, ideato, coreografato e diretto da Miguel Ángel Zotto e dedicato alla vita e all'arte immortale del famosissimo musicista argentino Astor Piazzolla. La memoria del fondatore del nuevo tango vanta stretti legami con Trani: il nonno Pantaleo partì proprio dalla cittadina pugliese, la Perla dell'Adriatico, alla volta dell'Argentina in cerca di fortuna.
Il casting, presieduto dal grande ballerino Miguel Ángel Zotto, che firma anche la regia dello spettacolo, vedrà i candidati confrontarsi su una propria coreografia, sviluppata sulle note diLibertango, uno dei grandi classici del compositore sudamericano. Indispensabili requisiti per accedere al casting sono una comprovata esperienza in ambito coreografico e un’età compresa tra i 20 e i 45 anni e la preparazione della coreografia su Libertango. Un’occasione unica per coloro che parteciperanno ai casting, essere selezionati direttamente dalla leggenda del tango argentino, Miguel Ángel Zotto, ufficialmente riconosciuto come il massimo rappresentante al mondo di questa meravigliosa danza, non solo dagli appassionati ma anche e soprattutto dalla critica. E soprattutto coloro che passeranno le selezioni entreranno a far parte, mercoledì 11 luglio, del ricco parterre di eccellenti ballerini già in cartellone per lo show al suo debutto internazionale a Trani, come Romina Godoy e Pablo Garcia, Vanesa Villalba e Facundo Piñero, Roberta Beccarini e Pablo Moyano, Liza e Juan Manuel Rosales e, ovviamente, Daiana Guspero e Miguel Ángel Zotto. Lo spettacolo sarà musicato dall'orchestra dei Tango Sonos.
Per iscriversi al casting è necessario mandare una mail all'indirizzosegreteriainformativa@festivaldeltangotrani.it o chiamare il numero 380 52 72 776.

mercoledì 4 aprile 2018

TRANI : TANGO - LA PRIMA MONDIALE dello spettacolo di MIGUEL ANGEL ZOTTO, dedicato ad ASTOR PIAZZOLLA

A luglio la prima internazionale di “Tango Historias de Astor”, lo spettacolo ispirato al grande compositore, firmato Miguel Ángel Zotto

   Trani-Argentina, un viaggio culturale al tempo binario del tango. Le pietre bianche e austere del romanico pugliese e il mare faranno da scenografia naturale alla prima internazionale dello spettacolo “Tango, Historias de Astor”. L’11 luglio all’ombra della maestosa Cattedrale e del Castello Svevo, in Piazza Duomo a Trani, un’opera tango assolutamente originale, che vede il più grande interprete al mondo della danza argentina, Miguel Ángel Zotto, firmarne regia e corografie.
A Trani si creerà un ponte culturale ideale tra la città da cui proviene il compositore e musicista che ha rivoluzionato la musica del XX secolo, Astor Pantaleón Piazzolla, e Buenos Aires. Lo spettacolo prelude alla sesta edizione del Festival del Tango Trani (in programma dal 12 al 15 luglio 2018), che calamita ormai da anni l’attenzione di professionisti tangheri, appassionati e media da tutto il mondo sulla Perla dell’Adriatico. Trani ama Piazzolla e il tango così come Piazzolla amava Trani. La città che diede i natali ai genitori di Astor in una viuzza del centro storico, e che vide lo stesso musicista suonare commosso in uno storico concerto in Cattedrale negli ultimi anni ’80.
Un Festival destinato a lasciare il segno quest’anno, organizzato dall’Associazione culturale In Movimento di Trani, con il patrocinio del Comune di Tranivanta un riconoscimento prestigioso e internazionale, il patrocinio dell’Ambasciata argentina.
Il legame della Puglia con l’Argentina nel segno del tango è strettissimo. Erano di origine pugliese Aníbal Troilo, Ángel d'Agostino, Osvaldo Pugliese e lui, il grande divo Rodolfo Valentino, la prima stella mondiale del tango. Le ascendenze tranesi di Astor Piazzolla poi, l’inventore del nuevo tango, chiudono il cerchio. Grande innovatore, è considerato tra i musicisti più influenti del '900. Astor P. Piazzolla è stato un riformatore del tango e strumentista d'avanguardia. Pantaleone, un pescatore tranese diede alla luce Vicente, padre di Astor e detto Nonino. E proprio a Trani, un anno dopo il 25° anniversario dalla sua scomparsa (4 luglio 1992), lo spettacolo “Tango Historias de Astor”. Ideato e coreografato da colui che ne firma anche la regia, Miguel Ángel Zotto, star indiscussa della kermesse e testimone unico, avendo conosciuto davvero Piazzola e ballato nel ruolo di Gatto nella sua “tango operita” Maria de Buenos Aires. Un’opera su libretto di Horatio Ferrer, ispirata e dedicata alla cantante italiana Milva. Ancora una volta il sodalizio stretto tra Argentina e Italia.
Il progetto dello spettacolo, che ha visto la sua culla proprio l’anno scorso a Trani, durante la V edizione del Festival del Tango, quest’anno diventa realtà.
Ballerini di calibro internazionale affiancheranno l’icona Zotto nello spettacolo liberamente tratto dalla vita di Astor Piazzolla e ispirato soprattutto alle sue opereIn scena, protagonista assieme al grande ballerino, la straordinaria Daiana Guspero, sua compagna di ballo e nella vita, e altri 8 tra i migliori tangheri argentini: Facundo Piñero e Vanesa Villalba, Pablo Mojano e Roberta Beccarini, Pablo Garcia e Romina Godoy, Jaun Manuel Rosales e Liza Rosales, accompagnati dalla grande Orchestra di ben 15 elementi Tango Sonos. Un’opera teatrale a tutto tondo con intermezzi affidati ad un attore e una cantante lirica nel solco della vera anima del tango. Nato in Argentina e Uruguay come espressione popolare e artistica, infatti, il tango comprende musica, danza, testo e canzone. Non solo un genere musicale e un ballo, bensì un vero e proprio fenomeno culturale. Il tango è soprattutto poetica, interpretazione, un modo di esprimersi e un linguaggio col partner dai codici non verbali.Tango, prima persona dell'indicativo presente del verbo tangere, in latino significa "io tocco". Tocco, sfioro la sensualità, la bellezza, la melanconia, la nostalgia, il fremito della vita che danza sulle ali del tempo.
   Dopo la prima internazionale, dal 12 al 15 luglio avrà luogo la VI edizione del Festival del tango di Trani con la pregevole direzione artistica di Miguel Angel Zotto e sotto l’alto patronato dell’Ambasciata argentina. La possibilità di seguire tutti i pomeriggi le lezioni presso Palazzo San Giorgio con grandi maestri, tra i nomi più rappresentativi del tango mondiale: Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero, Facundo Piñero e Vanesa Villalba, Pablo Garcia e Romina Godoy, Vito Raffanelli e Giorgia Rossello.
E poi una riconferma, il seminario “Tango e Psiche” tutte le mattine, un laboratorio esperienziale tenuto da Mary Falco (psicologa e psicoterapeuta) e Roberto Henry Massaron (life counselor), entrambi appassionati di tango argentino, workshop aperto a tutti, non solo ai tangheri. Tutte le sere milonghe gratuite e pubbliche in Piazza Duomo, palcoscenico privilegiato che trasuda storia. Eleganti scivoleranno le coppie in pista sulle note del ballo più sensuale che esista.
Tangueri, musicisti e appassionati provenienti da tutto il mondo affolleranno le strade della Perla dell’Adriatico dall’11 al 15 luglio per seguire corsi, seminari e celebrare in tutte le sue forme ciò che nel 2009 l’UNESCO ha sancito come patrimonio culturale immateriale dell’umanità: il tango.

Festival del tango – Trani (BT)

martedì 17 novembre 2015

“VIN’ A TRANI”, IL VINO TRA IL TANGO E LE ANTICHE CANTINE

Il ricordo di Astor Piazzolla nel salotto buono della città

Domenica 29 novembre 2015 dalle 17.30 a Palazzo Pugliese


Saranno le musiche di Astor Piazzolla, celebre compositore argentino ma di sangue tranese, a fare da colonna sonora alla seconda edizione di “Vin’ a Trani”, la manifestazione dedicata al vino nella città che con il vino si identifica da sempre. L’autore di “Libertango” e di “María de Buenos Aires” sarà ricordato, attraverso le sue sonorità, nel corso dell’intera serata nei saloni dell’ottocentesco palazzo Pugliese ma anche nei negozi dello stabile che diventeranno veri e propri banchi di assaggio per esperti di vino, semplici appassionati e amanti del bere consapevole.

Corso Vittorio Emanuele, in pratica, tornerà ad essere il salotto buono della città. Esattamente come un tempo quando questa via di Trani era considerata al pari di via Montenapoleone a Milano, via Condotti a Roma o via Sparano a Bari, la via in pratica degli acquisti e del passeggio.

Ideata e organizzata da Francesca de Leonardis, consulente enogastronomica, e Michele Matera, titolare del ristorante “Corteinfiore”, “Vin’ a Trani” è l’occasione per mettere insieme i produttori di vino del territorio e quelli che vengono da più lontano. Ma anche per rendere concreta l’idea di destagionalizzazione del turismo da più parti auspicata per far vivere la città 12 mesi l’anno, non solo durante l’estate.

La scelta di Trani non è casuale. Si chiamavano “I Trani”, infatti, quelle botteghe della Milano “da bere” degli anni ’60 dove si poteva mangiare e stare in compagnia. “Scolando barbera”, cantava Giorgio Gaber in una sua famosa canzone chiamata proprio “Trani a go go”, ispirata ai momenti passati insieme ad artisti come Dario Fo, Enzo Jannacci, Adriano Celentano, Lino Banfi, e tanti altri.

Ma Trani era famosa in tutto il mondo anche per le sue antiche cantine. Nel ricordo di queste vere e proprie opere d’arte del sottosuolo, infatti, la giornata sarà aperta da un incontro organizzato dalla commissione Cultura dell’Ordine degli Architetti della Bat che quest’anno ha come tema di ricerca lo studio, la catalogazione e la promozione di luoghi fondamentali per l’economia del nostro territorio come le cave, le cantine appunto e i frantoi. E il primo momento di incontro e confronto avrà come tema proprio il vino. Nella sala conferenze di Palazzo Covelli alle ore 10.00 del 29 novembre si terrà il seminario “Architetture di Vino” e il tema sarà quello delle cantine storiche del territorio e di come la coltivazione dei vigneti, introdotta nel 1700, lo abbia trasformato. “L’architettura e il vino”, spiegano, “sono elementi di valorizzazione e di identificazione del territorio”.

Nel corso della serata, invece, saranno in tutto 24 le cantine che esporranno i loro prodotti. Arrivano dalla Puglia naturalmente, dall’Abruzzo, dalla Campania, dal Friuli e dalla Lombardia, in un ideale itinerario enologico e gastronomico. E, dulcis in fundo, il moscato, il vero e proprio padrone di casa.

Insieme ci saranno le sigle di Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino), Ais (Associazione Italiana Sommelier) e Le Donne del Vino, la coniugazione al femminile della viticoltura italiana. Il partner sociale, come lo scorso anno, sarà Made in Carcere, l’iniziativa nata nel 2007 da un’idea di Luciana Delle Donne, fondatrice di Officina Creativa, una cooperativa sociale, non a scopo di lucro, che dà lavoro alle detenute. Le donne impegnate nel progetto producono manufatti "diversa(mente) utili", dalle borse agli accessori originali e colorati. Come la tasca portacalice che, una volta conclusa la serata, potrà trasformarsi in borsetta.


Il costo del biglietto è di € 15,00 e dà diritto ad un calice, 7 wine ticket e 4 food ticket. Sarà possibile acquistare, durante la manifestazione, un carnet di ulteriori 7 wine ticket al costo di € 5,00.


Di seguito l'elenco dei punti vendita dove acquistare i ‪‎biglietti:

·        ANDRIA: Il Turacciolo (Piazza Vittorio Emanuele, 4)

·        BARI: Biancofiore ristorante (Corso Vittorio Emanuele II, 13); Ristorante Al Pescatore (Piazza Federico II di Svevia, 6/7)

·        BARLETTA: Daloiso Pasticceria (Via Indipendenza, 16/C); Beviamoci Su (Via Pappalettere, 16)

·        BISCEGLIE: Memory Resort - Ristorante & Lounge Bar (Panoramica U. Paternostro, 239)


·        TRANI: Bottega del Vino (Corso Regina Elena, 16); Bar Centrale (Corso Cavour); Officina del Vino (Via Bovio, 161); Osteria Corteinfiore - Ristorante & Residenze di Charme (Via Ognissanti, 18); La Banchina Osteria (Via Banchina Al Porto, 16)

giovedì 13 novembre 2014

BARLETTA : OMAGGIO AD ASTOR PIAZZOLLA CON IL PORTEÑO QUARTET

Appuntamento domenica 16 novembre per la 30.ma Stagione dell'Associazione Curci di Barletta


 "Il Tango è mistero e complessità, armonia e conflitto, comunicazione e solitudine, inquietudine e ricerca...."
                                                                  
Nuovo , interessante e coinvolgente appuntamento, domenica 16 novembre , alle ore 18,30, presso la Chiesa di Sant'Antonio, per  uno degli ultimi concerti del 30.mo Autunno Musicale dell'Associazione Cultura e Musica "G. Curci" di Barletta, in collaborazione con il Comune di Barletta, la Regione Puglia e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Ad essere di scena sarà il Porteño Quartet, Walter Bagnato alla fisarmonica, Marcello Rosa al violoncello, Ferdinando Zuddio al pianoforte e Paolo Sergio al contrabbasso.
Quattro artisti, due provenienti dal Sud e due dal Nord, con esperienze e formazione diversa  che sono riusciti a fondere in maniera ineccepibile le loro peculiarità musicali , in senso stretto e le loro attitudini artistiche , in senso più ampio, creando un gruppo musicale di altissimo livello che si esibisce in tutt'Italia e all'Estero con unamimi consensi e che ha al suo attivo diverse incisioni discografiche.
La finalità del gruppo è quella di  diffondere la musica del grande Astor Piazzolla attraverso una rilettura ed un approfondimento  in chiave moderna , con l'utilizzo di armonie jazzistiche e ritmi veramente coinvolgenti.

La serata sarà dedicata interamente al grande   Astor Piazzolla, musicista argentino che non ha certo bisogno di presentazioni, con un concerto che  celebrerà l’epoca d’oro del tango argentino con un concerto - spettacolo che vedrà l'esibizione dei 4  musicisti del Porteño Quartet , composto da fisarmonica,  pianoforte violoncello e contrabbasso, formazione che è una  sorta di distillato dell’orchestra di tango tradizionale, dove ciascuna delle componenti dei grandi complessi da ballo della prima metà del secolo è proposta tramite l’essenziale espressività di uno strumento solista, che eseguirà alcuni dei tanghi, milonghe e musiche tra le più amate e conosciute.
Il genio di Piazzolla, capace di uno straordinario equilibrio fra l’emotività delle armonie popolari e l’intellettualismo della musica colta, ha fatto del quartetto uno strumento raffinato di espressione artistica capace di diffondere nell’aria le note passionali coll’inconfondibile timbro della fisarmonica, su cui si intrecceranno le cadenze virtuosistiche del violoncello, con l'ostinata ritmica dei bassi del pianoforte e del contrabbasso. Un racconto musicale che esprimerà amore passionale e fisicità, trasmettendo emozioni uniche e atmosfere indimenticabili, quasi raccontando una sorta di storia d’amore profonda, antica, coltivata negli anni e sbocciata poi con forza e passione travolgente attraverso i ritmi incalzanti e coinvolgenti di tutte le sue composizioni . E così il concerto si svilupperà  in improvvise virate jazz, in intermezzi classicheggianti, in brani che invece hanno a che fare solo col tango tradizionale, coinvolgendo il pubblico che potrà lasciarsi trasportare nelle atmosfere dense e affascinanti dei vecchi postriboli riattati a milonghe, negli eleganti salón del centro, così come nelle balere di periferia.
Per informazioni telefonare al 380 3454431