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News dalle Città della BAT

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martedì 17 giugno 2014

CANOSA DI PUGLIA : “Carrozzine Verdi”, una certificazione di accessibilità nei comuni

L’Associazione Promozione Sociale e Solidarietà di Trani, grazie al progetto “Carrozzina Verde”, finanziato dal Fondo dell’Osservatorio Nazionale per il Volontariato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (ex legge 266/91), ha mappato i comuni della Provincia BAT per verificarne l’accessibilità.

Laboratori urbani in collaborazione con le istituzioni scolastiche, questionari di autovalutazione sottoposti ai diversi Uffici comunali di pertinenza, rilievi fotografici e raccolta diretta di dati sul territorio hanno permesso di assegnare “Carrozzine Verdi, Arancioni o Rosse”, in base al soddisfacimento pieno, parziale o nullo dei criteri che definiscono una città accessibile – qualità dei trasporti, integrazione lavorativa, sportiva e scolastica e l’accessibilità dei luoghi pubblici.
Giunti all’ultima fase del progetto, si procederà alla consegna dei certificati di accessibilità ai rappresentanti istituzionali di ciascun comune della Provincia BAT, certificato che ha prevalentemente un valore simbolico e che potrà essere lo stimolo a investire in politiche attente a promuovere cultura dell’accessibilità globale.
Per la consegna dei certificati sono stati previsti alcuni eventi aperti a tutti i cittadini e in particolare a chi “ cammina su ruote” ( persone con difficoltà motorie, mamme con passeggini e carrozzine, etc.) in tutte le città della Provincia Bat.
Gli eventi previsti sono i seguenti:
18 Giugno: Città di Canosa di Puglia . ore 11.00 – Palazzo di Città
Consegna Certificazione di Accessibilità
19 Giugno: Città di Spinazzola . ore 11.00 – Palazzo di Città
Consegna Certificazione di Accessibilità

20 Giugno: Città di Minervino Murge . ore 10.00 – Piazza Bovio
Passeggiata in carrozzina con amministratori pubblici. A conclusione in Piazza  De Deo avverrà la consegna Certificazione di Accessibilità.

25 Giugno: Città di Margherita di Savoia. ore 18.00 – Museo Storico delle Saline
Visita guidata alle saline ( partecipazione gratuita su prenotazione). A  conclusione avverrà la consegna Certificazione di Accessibilità

29 Giugno: Città di San Ferdinando di Puglia. ore 17.00 – Piazza Giovanni Paolo II
Giochi e animazione per bambini.   Consegna Certificazione di Accessibilità

1 Luglio : Città di Andria . ore 18.00 – ritrovo in Piazza Catuma
Visita guidata nel Centro Storico. A conclusione, presso Piazza Duomo avverrà la                  consegna Certificazione di Accessibilità.
4 Luglio:  Città di Bisceglie . ore 19.30 – ritrovo in Piazza Margherita.  Passeggiata in bici. A conclusione avverrà la consegna Certificazione di  Accessibilità.

5 Luglio:  Città di Barletta . ore 9.00 – Spiaggia libera adiacente al Porto.  Passeggiata tra i Lidi. A conclusione avverrà la consegna Certificazione di   Accessibilità.

6 Luglio: Città di Trani. Ore 19.00- Via Cavour  ( tra Piazza Bisceglie e Piazza Plebiscito)
Flashmob “ torno tra un minuto”. A conclusione avverrà la consegna  Certificazione di Accessibilità
INFO:  0883/892043
carrozzinaverde@libero.it

venerdì 4 aprile 2014

BARLETTA : La Rete cittadina di diversa abilità. Un viaggio al confine dell'accessibilità

Venerdì 28 marzo 2014, presso il Castello Svevo di Barletta, non è mancato un ulteriore significativo momento di riflessione su tematiche importanti come quelle legate al mondo della disabilità, realizzato a cura della Rete Cittadina per la Diversa Abilità di Barletta, denominato "Un viaggio al confine dell'accessibilità – dibattito e foto show sulle barriere nel settore culturale" in collaborazione con l’associazione La Tana - Casa della Cultura e della Creatività.
L’evento, ultimo di una serie, evidenzia il costante impegno della Rete, volto a sensibilizzare l’amministrazione cittadina e i singoli cittadini sulle tematiche della disabilità.
Si è discusso di barriere architettoniche presenti in taluni edifici pubblici e in alcuni edifici culturali (Teatro Curci, Cantina della Disfida, Castello Svevo) e delle possibili soluzioni al fine di garantire a tutta la comunità la parità di accesso. Accesso che, come più volte hanno anticipato, Sabrina Salerno, dell'associazione Beni Comuni e l'avv. Davide Dimatteo, aderente alla Rete, deve essere garantito senza scorciatoie negli immobili di interesse culturale, poiché essi  rappresentano generalmente luoghi della memoria o "spazi preziosi" per la collettività, da utilizzarsi per attività ed eventi. Tale concetto è alla base dell'art. 3 della Costituzione Italiana allorquando, prevedendo l'uguaglianza tra i cittadini, "impegna la Repubblica a rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione nella vita sociale del Paese".
Il convegno, moderato da Romeo Tuosto, responsabile ufficio per la disabilità della CGIL–Bat, ha visto la partecipazione della Dott.ssa Maria Nardella, Direttore ad interim della Direzione Generale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia  che ha relazionato sull'impegno del Ministero per i Beni Culturali ed il Turismo su questo fronte infatti, il Ministero da anni è impegnato sulla accessibilità dei beni da parte delle persone disabili, certo, trattandosi di Beni Storici, il loro adeguamento è complesso ed avvolte difficile, ciò nonostante il Ministero ha intrapreso una buona direzione.
Prezioso il contributo reso dall’architetto Sergio Minutiello dell'AGABAT che, con l’ausilio di alcune immagini e video ha mostrato al pubblico intervenuto, dopo un breve excursus sulla normativa italiana in tema di barriere architettoniche, le criticità presenti negli edifici storici barlettani.
L’attenzione è stata concentrata sul concetto di buona progettualità e dell’inutilità degli interventi sporadici e poco coordinati, che comportano solo dispendio delle poche risorse economiche a disposizione. A riprova, si è effettuata una comparazione tra interventi realizzati negli impianti museali di alcune città come Madrid, Praga. E’ risultato evidente che tali interventi, integrati con le strutture storiche, oltre a garantire il “democratico” accesso ai cittadini e turisti, hanno talvolta garantito anche una migliore valorizzazione degli stessi.
I relatori hanno comunemente sostenuto che il rispetto delle numerose leggi vigenti è un obbligo per i tecnici e gli amministratori. Deriva che, la normativa in oggetto non deve essere considerata una difficoltà aggiuntiva nella progettazione ma, come "valore aggiunto" alla stessa, finalizzato ad una migliore qualità dell'opera in quanto maggiormente godibile. Se un edificio di particolare valore storico o ambientale non può essere adeguato agli attuali standard di accessibilità, pur essendo comunque considerato come "monumento" da conservare, non potrà più essere utilizzato come "contenitore" di funzioni per la collettività quali quelle museali, amministrative, religiose e via elencando se non consente, tra l'altro, la possibilità di accesso e di fruizione agevole a tutti, ivi compresi coloro i quali hanno ridotte o impedite capacità motorie.
Pertanto, alla luce di tutto ciò, è concreto il rischio di vedere per il Comune di Barletta precluso l'utilizzo di un monumento come il Castello, e nono solo, per ospitare manifestazioni culturali di qualunque tipo.
Sono intervenuti, all’esito, l’assessore ai beni culturali, dott.ssa Caroppo nonchè quello ai lavori pubblici, ing. De Palo, che hanno mostrato la volontà politica e amministrativa di giungere a soluzioni condivise per rimuovere le barriere architettoniche denunciate.
Durante la serata sono state proposte letture a cura dell'attrice Elena Cotugno del Teatro dei Borgia, nonché un foto show a cura de La Tana e di Gigi Cappabianca dell'associazione Punto Focale e dall'esposizione delle creazioni degli utenti del Centro di Salute Mentale della Asl Bat e di soggetti autistici partecipanti al progetto ETHICA_lab.

La Rete si augura che l’attenzione mostrata dai due assessori, su temi così importanti, trovi luce in concreti provvedimenti e che non duri il solo spazio di un convegno, augurandoci che l'Amministrazione Comunale crei un tavolo permanente inerente a questa problematica dove veda protagonisti oltre ai tecnici e la parte politica, quei cittadini che quotidianamente vivono queste difficoltà.

Romeo Tuosto e Davide Dimatteo – Rete cittadina per la diversa abilità_Barletta