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sabato 5 aprile 2014

MARGHERITA DI SAVOIA : ARTEMIA SALINA, PROGETTO ECO-SCHOOLS, SI PIANTA!

Nuova tappa del progetto “Eco-schools” lo scorso 4 aprile. Il progetto, promosso dalla nostra associazione in collaborazione con il Comune di Margherita di Savoia e d’intesa con la FEE (Foundation for Environmental Education) è teso a  sensibilizzare gli studenti nella direzione del rispetto dell'ambiente. Inoltre è volto ad ottenere il riconoscimento della "bandiera verde", un tassello importante per il perseguimento della "bandiera blu". Presso il cortile della scuola superiore di I grado dell’Istituto Comprensivo di Margherita di Savoia, abbiamo proseguito la fase d’azione del progetto, già iniziata nel precedente incontro, con la realizzazione a partire da materiale di riciclo (pedane di legno e bottiglie di plastica), di manufatti (panchine e casette per gli uccelli). Questa volta, insieme ai ragazzi, sempre più coinvolti ed interessati, abbiamo piantato fiori, piantine ed un alberello di mandarini cinesi. Si coglie l’occasione per ringraziare i fiorai locali che li hanno gentilmente donati: "La bottega del verde" di Michele Penza, "Il Bouquet" di Pietro Bisceglie e, generosissimo, "The garden" di Isa Piazzolla. L’area verde in oggetto, prima dell’intervento, è stata ripulita dalle erbacce, grazie all’intervento della squadra di manutenzione del Comune. Nella stessa occasione, si è provveduto a piazzare nel cortile, due bidoni per la raccolta di rifiuti e una compostiera, il cui meccanismo di trasformazione di rifiuti umidi in compost (un terriccio fertile) è stato spiegato ai ragazzi, affinché fosse loro chiaro che l’alternativa alle politiche del conferimento in discarica o negli inceneritori, esiste ed è percorribile. La compostiera è stata in seguito riempita con erbacce ed arbusti estirpate e raccolti dai ragazzi stessi, munitisi di guanti da giardinaggio e di tanta buona volontà. Infine si è provveduto a piccole attività di pulizia del cortile con la rimozione di cartacce e rifiuti vari, di modo da rendere più accogliente l’area oggetto dell’intervento. Attraverso l’impegno in prima persona, i ragazzi hanno sperimentato l’importanza di un rapporto sostenibile con l’ambiente che li circonda, divenendo, loro stessi, fautori di tangibili cambiamenti positivi. Sensibilizzazione delle giovani generazioni e concreto apporto al miglioramento della situazione ambientale circostante sono state, dunque, le linee guida di questa intensa giornata. Nelle prossime tappe alcuni docenti della scuola cercheranno anche di integrare l’azione sin qui prodotta, con la didattica curricolare, di modo che la ricaduta del progetto possa essere concretizzata in una ancor più convinta interiorizzazione del messaggio civico che essa porta con sé.

COMUNICATO ARTEMIA SALINA

venerdì 21 marzo 2014

MARGHERITA DI SAVOIA : ARTEMIA SALINA, IL PROGETTO ECO-SCHOOLS ENTRA NEL VIVO

Prosegue sempre più appassionatamente il progetto “Eco-schools”, promosso dalla nostra associazione in collaborazione con il Comune (in particolare per iniziativa dell’ex-assessore all’ambiente, Leonardo Lamonaca e dell’ex-assessore alle attività produttive, Grazia Galiotta) e d’intesa con la FEE (Foundation for Environmental Education). Il progetto mira a sensibilizzare gli studenti nella direzione del rispetto dell'ambiente (passando attraverso l'impegno in prima persona). Inoltre è volto ad ottenere il riconoscimento della "bandiera verde", un tassello importante per il perseguimento della "bandiera blu" per il nostro Comune. Lo scorso 18 marzo, presso il cortile della scuola superiore di I grado dell’Istituto Comprensivo di Margherita di Savoia, si è giunti nel vivo del progetto: la fase di azione. Il primo intervento (come deciso dall’Eco-comitato scolastico nominato in precedenza, formato da insegnanti, alunni, genitori) si è concretizzato in un’attività di riciclo e riuso, necessaria per abbellire le aree verdi presenti. Insieme ai ragazzi, in un soleggiato pomeriggio, pieno di colori e di entusiasmo, abbiamo realizzato una "doppia panchina" ed alcune casette per uccelli decorative, il tutto, naturalmente, con materiale di scarto. I ragazzi hanno deciso autonomamente, poi, in quali zone del cortile scolastico “piazzare” i manufatti realizzati. Gli obiettivi di questa attività sono stati molteplici: avviare i ragazzi a pensare alternative alla cultura dominante dell’usa e getta, a collaborare nella realizzazione di un prodotto, ad avere maggiore consapevolezza di quanto si può incidere, anche con poco, per rendere migliore l’ambiente circostante. Le finalità del progetto sono, più genericamente, quelle di promuovere il rispetto dell’ambiente, sviluppare un corretto comportamento civico, acquisire consapevolezza delle problematiche ambientali e sviluppare un senso di condivisione di un progetto e di appartenenza ad un gruppo. Osservare i ragazzi che pian piano, scoprivano la semplicità della manualità e partecipavano alla creatività del momento, tra pennelli e colori, tra chiodi e colla, è stato un vero piacere. Il Piano d’Azione resta il cuore pulsante del programma Eco-Schools, il documento da tutti condiviso per tracciare la rotta verso una scuola più sostenibile. Esso ha tenuto  presente i risultati dell’Indagine Ambientale precedentemente svolta (osservazione e misurazione delle aree verdi nel cortile scolastico). Nel prossimo incontro s’intende svolgere il secondo intervento previsto dal Piano d’Azione: piantare fiori ed arbusti vari.

COMUNICATO ARTEMIA SALINA


mercoledì 19 febbraio 2014

MARGHERITA DI SAVOIA : ARTEMIA SALINA PORTA IL PROGETTO “ECO-SCHOOLS” AL SECONDO PASSO

Lo scorso 17 Febbraio, presso la scuola superiore di I grado dell’Istituto Comprensivo di Margherita di Savoia, si è svolto il secondo “step” del progetto “Eco-schools”, promosso dalla nostra associazione in collaborazione con il Comune e con la FEE (Foundation for Environmental Education). Il progetto mira a sensibilizzare gli studenti nella direzione del rispetto dell'ambiente ed è volto ad ottenere il riconoscimento della "bandiera verde", un tassello importante per il perseguimento della "bandiera blu" per il nostro Comune. In questo secondo incontro si è passati concretamente all’azione attraverso un’indagine ambientale. L'indagine ambientale, all’interno del progetto, è una base di partenza per realizzare un percorso veramente efficace. Come in tutte le iniziative che prevedono un cambiamento, sia esso strutturale, gestionale o educativo, ciò che conta è prima di tutto avere un quadro chiaro della situazione di partenza. Da questa fase, ma anche dall’elaborazione dei dati individuati, devono scaturire poi le idee che faranno parte del vero e proprio Piano d’Azione. Nello specifico della giornata in questione, il gruppo interclasse di ragazzi provenienti dalle classi seconde medie dell’istituto, è stato diviso in quattro sottogruppi. Ad ognuno di essi è stato affidato il compito di osservare le aree verdi presenti all’interno del cortile della scuola. Le aree verdi sono state, infatti, il punto di intervento che l’Eco-comitato, costituitosi nel primo incontro, ha deciso di affrontare. I ragazzi si sono entusiasticamente cimentati nella misurazione degli spazi verdi in questione. A loro è stato fornito, quindi, un questionario guida, di modo da poter meglio inquadrare la situazione del sistema-ambiente che hanno esperito. Così i ragazzi hanno potuto evidenziare possibili migliorie da apportare a tali aree che, nei prossimi incontri, si cercherà di vagliare nel dettaglio di modo da valutare quali possano essere concretamente apportate con il prosieguo dei lavori del progetto. Le idee, per il momento, sono tante: installazioni di panchine e di cestini, piantumazione di fiori e alberi, organizzazione di spazi per attività sportive come il salto in lungo, realizzazioni di un piccolo orticello. Bisognerà vedere se, come e in che modo, provare a realizzarle, tenendo conto dei tempi e delle risorse disponibili. L’analisi sul campo è stata comunque un modo per coinvolgere i ragazzi anche su di un piano critico e propositivo: sforzarsi di osservare la realtà che ci circonda ed ipotizzare soluzioni per ottimizzarla in chiave di tutela e rispetto dell’ambiente, non possono che essere esercizi importanti per la crescita dei ragazzi.


COMUNICATO ARTEMIA SALINA