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mercoledì 2 maggio 2018

BARLETTA : ASSEGNATI AGLI ANZIANI AVENTI DIRITTO I RESTANTI SEI ALLOGGI NELL’AREA DELL’EX DISTILLERIA


Si è svolta questa mattina, presso gli uffici del settore Demanio, Patrimonio e Ufficio Casa del Comune di Barletta, l’incontro dell’assessore alle Politiche Sociali e per la Casa Marcello Lanotte e della dirigente competente, Santa Scommegna, con gli anziani aventi diritto ai restanti sei alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica in locazione, realizzati nell’area inclusa nel Programma di Recupero Urbano dell’ex distilleria di Barletta. La consegna dei primi sedici alloggi era stata portata a termine nel maggio del 2015, dopo lo sgombero degli occupanti abusivi e la riconsegna dell’immobile da parte della magistratura all’Amministrazione comunale.
Gli anziani assegnatari degli alloggi sono stati individuati con la determinazione dirigenziale n. 634 del 27 aprile 2018, previa verifica dei requisiti previsti per l’assegnazione.
Nel corso della riunione si è proceduto alla scelta degli alloggi in ordine di posizione nella graduatoria speciale per gli anziani, approvata con determinazione dirigenziale n. 521 del 10 aprile 2018 e pubblicata due giorni dopo, il 12. Nei prossimi giorni si procederà alla consegna degli alloggi e alla sottoscrizione dei contratti di locazione.
"Si è perfezionata – ha dichiarato l’assessore Lanotte – la volontà della Giunta Cascella di operare in favore delle categorie sociali più deboli nel rispetto della legalità. Un obiettivo colto in coerenza con il più ampio progetto, in atto, di recupero della ex distilleria e di coesione del patrimonio urbano".



venerdì 9 giugno 2017

BARLETTA : DUE MILIONI DI EURO PER L’EX DISTILLERIA

Due milioni di euro a Barletta. È la somma assegnata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri alla città che si è classificata ventiseiesima nella graduatoria nazionale per i fondi del “Piano degli interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate", finalizzati alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.
Barletta potrà così affrontare la questione annosa dell’ex Distilleria con l’attuazione della progettazione preliminare di uno stralcio funzionale del corpo centrale - che si può considerare monumentale - così come posto dagli obiettivi di mandato dell’Amministrazione. L’intervento, proposto dall’Assessorato alle Politiche per il Territorio d’intesa con l’Ufficio Europa del Comune e il settore Servizi Sociali, approvato due anni fa dalla Giunta comunale, prevede servizi per la collettività determinanti per il superamento della marginalità culturale, sociale ed economica di un’area da riscattare e salvaguardare restituendo alla comunità un bene comune che rafforza l’identità del territorio urbano: esso guarda alla storia del complesso industriale della Distilleria che, a seguito della chiusura, agli inizi degli anni Ottanta, fu destinata a zona di espansione residenziale. Contro il rischio della distruzione di un bene culturale e architettonico si impegnarono cittadini e associazioni locali che riuscirono a far vincolare l’area e a farla acquisire nel 2004 al patrimonio comunale. Si sono poi avvicendati negli anni visioni, studi e interventi che tuttavia non hanno mai approfondito la rifunzionalizzazione organica complessiva, in particolare, del suo corpo centrale. Di qui l’esigenza di coniugare la necessità di recupero edilizio dell’immobile storico con i bisogni sociali dei residenti ma anche della città e del territorio provinciale. Tali servizi saranno svolti in diverse aree, tra loro collegate, dedicate a due diverse tipologie di attività: l’immobile V destinato ai servizi culturali e la socialità, denominato Agorà, e l’immobile Z destinato ad Hub dei servizi sociali.  L’Agorà sarà uno spazio polifunzionale per la cultura e la socialità progettato per attività didattiche, ludico-ricreative e sportive anche finalizzate alla sensibilizzazione sui temi di natura sociale e di integrazione, prevedendo mostre, rappresentazioni teatrali e cinematografiche, corsi formativi, convegni e ogni forma di partecipazione e inclusione dei cittadini. La palazzina ubicata sulla sinistra del fronte principale del corpo storico dell’ex Distilleria è destinata ad Hub dei Servizi Sociali ovvero “Sportello di Segretariato sociale” e “Centro di ascolto per le famiglie” in modo da rispondere sempre più efficacemente all’esigenza di creare un presidio dei servizi sociali in un’area territoriale a forte rischio marginalità e degrado urbano pur essendo una zona di passaggio e cerniera tra il centro cittadino e la periferia.


venerdì 15 maggio 2015

BARLETTA : ASSEGNATI UFFICIALMENTE AGLI ANZIANI AVENTI DIRITTO I SEDICI ALLOGGI NELL’AREA DELL’EX DISTILLERIA

Si è proceduto questa mattina, presso gli uffici del settore Demanio, Patrimonio/Ufficio Casa del Comune di Barletta, all’assegnazione agli anziani aventi diritto dei sedici alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica in locazione, realizzati nell’area inclusa nel Programma di Recupero Urbano dell’ex distilleria di Barletta, occupati abusivamente nel 2009. A seguito dello sgombero dello scorso 8 aprile e della riconsegna dell’immobile da parte della magistratura all’Amministrazione comunale, si è potuto procedere – alla presenza del vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Anna Rizzi Francabandiera, dell’assessore alla Polizia Municipale Marcello Lanotte, della dirigente del Servizio Demanio, Patrimonio e Casa, Rosa Di Palma, di funzionari e tecnici dei settori competenti – alla scelta da parte dei legittimi assegnatari delle unità abitative, sulla base del punteggio conseguito nella graduatoria redatta a conclusione del procedimento in esecuzione della determinazione dirigenziale del n. 385 del 19 marzo 2015.
A ciascun assegnatario è stata consegnata la bozza del contratto di locazione. La consegna materiale avverrà a conclusione degli interventi di manutenzione resisi necessari per garantire la piena funzionalità abitativa.
Si conferma, così, la volontà dell’Amministrazione di operare per la coesione sociale nel rispetto della legalità.



lunedì 27 aprile 2015

BARLETTA : REVOCATO SEQUESTRO PREVENTIVO EDIFICIO EX DISTILLERIA

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani ha disposto la revoca del sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari lo scorso 12 febbraio, degli alloggi destinati ad anziani e occupati abusivamente sino all’8 aprile quando l’edificio è stato sgomberato. Il provvedimento del sostituto Procuratore, dott. Antonio Savasta, è stato notificato questa mattina in occasione della restituzione al Comune di Barletta, nella persona del sindaco Pasquale Cascella, dal Capitano della locale Compagnia dei Carabinieri, Andrea Iannucci, assistito dal Maresciallo Domenico Della Perduta, alla presenza del Comandante della Polizia Municipale Savino Filannino, dell’assessore Marcello Lanotte e della dirigente Rosa Di Palma.
Il provvedimento di dissequestro e consegna dell’immobile è motivato dalla necessità di effettuare, dopo la messa in sicurezza del bene pubblico e l’approvazione della graduatoria definitiva dei legittimi beneficiari, indispensabili interventi di manutenzione per reintegrare la funzionalità abitativa degli alloggi. A tal fine, il sindaco ha invitato i dirigenti di competenza a predisporre tempestivamente gli atti con cui provvedere a dare seguito ai lavori per il ripristino dell’abitabilità, così da procedere alla consegna degli alloggi agli assegnatari.


venerdì 10 aprile 2015

BARLETTA : ASSEGNATI 16 ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA NELL’AREA DELL’EX DISTILLERIA

La dirigente del settore comunale Demanio, Patrimonio/Ufficio Casa del Comune di Barletta, dott.ssa Rosa Di Palma, ha notificato in data odierna, agli aventi diritto, la conclusione del procedimento inerente la determinazione dirigenziale del n. 385 del 19 marzo 2015, per l’assegnazione di 16 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica in locazione, realizzati nell’area inclusa nel Programma di Recupero Urbano dell’ex distilleria di Barletta, che erano stati occupati abusivamente nel 2009.
Gli assegnatari saranno convocati presso l’Ufficio Casa del Comune di Barletta per la scelta dell’alloggio, da effettuarsi in ordine di punteggio conseguito nella graduatoria, previa dichiarazione da rendere e depositare presso il medesimo ufficio sito in viale Marconi.
Gli alloggi saranno consegnati fisicamente appena acquisite tutte le autorizzazioni amministrative necessarie, rilasciate dai settori comunali, nonché dalle altre istituzioni competenti, per la piena disponibilità, abitabilità e sicurezza della “Palazzina degli anziani”.
Si ripristinano, così, le condizioni di legittimità dell’originario investimento pubblico per il recupero urbano dell’area dell’ex distilleria.


sabato 24 gennaio 2015

BARLETTA : Carabinieri acquisiscono documenti su caso palazzine ex distilleria

E’ stata notificata questa mattina al Comune di Barletta l’ordinanza emessa dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani, con la quale viene disposta l’acquisizione, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Barletta, della documentazione riguardante l’appalto per la costruzione delle palazzine dell’ex Distilleria e l’appalto per la realizzazione dell’Orto Botanico, insieme ai contratti per le relative forniture e le attività amministrative e contabili connesse.
Il provvedimento si è reso necessario nell’ambito dell’indagine che, nei giorni scorsi, aveva condotto all’arresto di 17 residenti senza titolo nelle palazzine destinate a dimora per anziani. A seguito di ulteriori approfondimenti, i fermati sono stati rimessi in libertà poiché sarebbe emerso che il Comune di Barletta era a conoscenza dell’allaccio all’Enel, interno all’Orto Botanico, e provvedeva ai relativi pagamenti delle forniture, per cui verrebbe meno l’ipotesi del reato di furto di energia elettrica.
Da parte degli Uffici comunali è stata assicurata la massima collaborazione agli organi competenti. L’Amministrazione ha altresì posto in essere gli atti per adempiere alle disposizioni dell’Autorità giudiziaria.

lunedì 8 dicembre 2014

BARLETTA : L’ Incubatore nell’ex distilleria sia un Bene di Comunità

Nella serata di Lunedì 1° dicembre 2014 siamo stati invitati  presso la Sala della  Giunta Comunale di Barletta all’incontro promosso   dal sindaco Pasquale Cascella, dall’assessore Antonio Divincenzo e dalla dirigente alle Attività Produttive Santa Scommegna congiuntamente ai  soggetti e  rappresentanti delle associazioni e delle organizzazioni imprenditoriali e di categoria che avevano avanzato osservazioni riguardanti l’iter procedurale dell’avviso pubblico per la selezione di un Piano di Gestione per la struttura destinata all’Incubatore dell’innovazione e della creatività nell’immobile di recente recuperato all’interno dell’area dell’ex Distilleria. 

Il “ Coordinamento Network Associativo A.P.I.C.E.  ( organizzazione apartitica ma che ricerca momenti di confronto con tutte le forze politiche e sociali, con i loro rappresentanti istituzionali, impostando e predisponendo osservazioni, istanze e proposte su dei pilastri fondamentali quali : Legalità , Correttezza, Integrità e Trasparenza al di sopra di qualsiasi rapporto amicale e parentale) ritiene l’incontro poco cordiale, per le continue interruzioni, contestazioni e reazioni ingiustificate, come quella dell’auto-allontanamento della dirigente Santa Scommegna subite dal rappresentante del coordinamento Nicola Cascella;  quindi si ribadisce quanto esposto durante il suddetto l’incontro : 

1)     La Vision dell’Incubatore nell’Ex distilleria di Barletta nasce nel Marzo  2008 con l’elaborazione  del Progetto “Urban Center network di area vasta Vision 2020”   proposto “Partenariato Comitato Economico e Sociale Vision 2020  ( diventando successivamente “Coordinamento Network Associativo A.P.I.C.E) progetto,aperto alla partecipazione di tutto il mondo profit non profit e pubblica amministrazione, condiviso  al tavolo di concertazione PSAV NBO, presieduta  dalla  Task Force Regionale   (Novembre 2008) , e relazionato da Nicola Cascella   APICE.

2)     Il Silenzio dell’amministrazione in merito all’ istanza reiterata Il 14.04.2014 ad oggetto:

v  Proposta di pubblicazione nel sito istituzionale Comune di Barletta degli atti amministrativi riconducibili al Piano Strategico di Area Vasta Vision 2020

v  # Richiesta di accesso ai documenti amministrativi legge 7 agosto 1990 n. 241,




3)     Il Silenzio dell’amministrazione in merito  alle nota  09/07/2014  ( in fase istruttoria )   inviata  al : Sindaco, agli Assessori Comunali , ai Dirigenti , al  Segretario Comunale al Presidente del Consiglio, alla  Commissione di riferimento,ai Consiglieri Comunali del Comune di Barletta, nonché al  Comitato Politico Istituzionale PSAV Vision 2020 ad oggetto:   Istanza – Osservazioni - Proposta : OSSERVAZIONI ALLE DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE DI BARLETTA N. 111 DEL 22.05.2014 “ ad oggi inevasa. 

Il Coordinamento ha proposto  la realizzazione di un’ Incubatore Sociale diffuso di comunità, caldeggiando la nascita dell’istituzione Culturale Barletta AVNBO con cui,  il Comune di Barletta  garantisca la partecipazione dei cittadini e delle associazioni del territorio, la semplificazione nella gestione, l'introduzione di stili manageriali e il miglioramento della qualità dell'offerta culturale, governato a titolo gratuito da un Consiglio di Amministrazione nominato dal Sindaco e gestito da una direzione e da uno staff tecnico che traduca in operatività scelte e programmi dell’Amministrazione non arrecando alcun aggravio economico sui conti del bilancio comunale autogestendosi.  

4)     Promuovere un nuovo patto per lo sviluppo sostenibile del territorio di Barletta scaduto il 2013 ,  attivando un nuovo Tavolo  partecipato  tra rappresentanti istituzionali, Comune , tecnici, società civile , mondo profit  e non profit.

5)     Autorizzare l’accesso  agli atti amministrativi  tra il  Comune di Barletta e l’Associazione “ Future Center Barletta – BAT” 


6)     Autorizzare l’accesso agli atti amministrativi   tra  Amministrazione comunale di Barletta e la  Confindustria, ANCE, CERSET e Distretto Produttivo dell’Edilizia Sostenibile Pugliese il tutto riconducibile all’Incubatore dell’innovazione e della creatività  nell’area dell’ex Distilleria.


Ribadiamo  quindi la richiesta, al fine di evitare uno spreco di giurisdizione e di risorse economiche a danno dell’erario, che l’amministrazione Comunale di Barletta   proceda  all’annullamento e/o revoca e/o ritiro della delibera di Giunta Comunale n.111 del 22.05.2014. e relative determine dirigenziali consequenziali anticipatamente alla data di scadenza del bando. 

 Diversamente  saremo costretti a  promuovere ogni azione a tutela dei diritti di cittadinanza, di legalità e trasparenza,   sanciti dall’ordinamento italiano e dalle risoluzioni europee e internazionali, per quanto sopra indicato, integrato con tutte le istanze prive di riscontro inviate al comune di Barletta.

Ci corre l’obbligo di comunicarvi che a mezzo comunicato stampa a rilevanza pubblica, provvederemo a informarvi  dell’ora e del giorno in  cui  ci recheremo all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Barletta per protocollare le copie  delle  istanze che saranno inviate  alle autorità competenti.  

Invitiamo

I Consiglieri Comunali, per  quanto di loro competenza alla valutazione di quanto sopra esposto e alla nota inviata dal Coordinamento Network Associativo APICE  il  09.07.2014 ad oggetto: Istanza – Osservazioni - Proposta : OSSERVAZIONI ALLE DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE DI BARLETTA N. 111 DEL 22.05.2014 “Incubatore per l’innovazione e la creatività indirizzi per la gestione . Proposta di integrazione

 Coordinamento Network Associativo A.P.I.C.E.


                   Nicola Cascella 

giovedì 20 novembre 2014

BARLETTA : AVVISO PUBBLICO PER LA GESTIONE DELL’INCUBATORE DELL’INNOVAZIONE E DELLA CREATIVITÀ

È stato pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune un avviso per la selezione di un Piano di Gestione per la struttura comunale destinata a “Incubatore dell’innovazione e della creatività”, nell’immobile di recente recuperato all’interno dell’area dell’ex Distilleria.
L’avviso è finalizzato ad individuare, nell’ambito del Piano Strategico dell’Area Vasta Vision 2020, uno specifico progetto rispondente alle esigenze di innovazione, di sviluppo e di coesione sociale che la situazione economica e sociale della città richiede.
Per raggiungere questo obiettivo di interesse generale la Giunta comunale, con la deliberazione n. 111 del 22 maggio 2014, ha ritenuto necessario affidare la gestione dell'Incubatore tramite procedura ad evidenza pubblica, selezionando il più vantaggioso piano di gestione.
L'Incubatore potrà essere concesso in comodato d'uso per 5 anni in autosostegno, senza oneri per l’Ente locale fatta salva la manutenzione straordinaria. Il proponente dovrà, quindi, farsi carico anche dei costi di gestione dell'immobile (manutenzione ordinaria, utenze, pulizia, vigilanza, portierato).
Si intende così rendere l’Incubatore non solo la sede di un progetto pilota regionale per l'innovazione delle politiche di sviluppo, ma anche un luogo di coinvolgimento della comunità locale con la collaborazione di associazioni di categoria e rappresentanti sindacali e professionali e sulla apertura alla cittadinanza.
Tra i risultati che si intendono raggiungere: la realizzazione di incubatore di idee e di laboratorio di prototipizzazione rapida e co-design creativo; l’elaborazione di programmi Integrati di Rigenerazione Urbana; lo scambio di esperienze innovative e di buone pratiche regionali, nazionali ed internazionali sul futuro delle città e del territorio; la realizzazione di uno spazio attrezzato dove le associazioni possano riflettere insieme alle istituzioni sui temi strategici per lo sviluppo dei territori e la valorizzazione del patrimonio pubblico; la diffusione della conoscenza di metodi strutturali per favorire la partecipazione dei cittadini alla definizione delle politiche pubbliche; la realizzazione di un luogo "Open Space" per la co-progettazione dello sviluppo territoriale. La valutazione del Piano di Gestione avverrà ad insindacabile giudizio della commissione sulla base dei criteri indicati nel bando, consultabile sul sito del Comune.

Seguirà la pubblicazione anche dell’avviso pubblico per la gestione dell’Orto botanico.

venerdì 29 novembre 2013

BARLETTA : Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori partendo dall’ex Distilleria

L’associazione Beni Comuni invita la cittadinanza a partecipare ai due incontri pubblici che chiuderanno  ‘FRED è tornato’, progetto a cura di Alessandra Dicorato, Paolo Doronzo, Antonia Fiore e Salvatore Terlizzi risultato fra i vincitori del bando ‘FRED 2012’ lanciato dal GOS –Giovani Open Space di Barletta.
Beni Comuni è insieme alle associazioni Archeoclub, Cesacoop Arte,Punto Focale e Wolakota, e agli esperti Ottavio Marzocca, Azzurra Pelle e Borgiac, partner del progetto e ne curerà la parte conclusiva.
Aderire al progetto ‘FRED è tornato’ ci è sembrato sin da subito il modo migliore per riportare in città un argomento lasciato dai più nel dimenticatoio. Oltre al valore intrinseco della nostra ex Distilleria in quanto antica fabbrica, crediamo essa abbia un ulteriore valore legato all’esser simbolo di un processo di lotta condotta negli anni ’90 da associazioni e singoli cittadini per tutelarla in quanto bene collettivo e salvarla dalla speculazione edilizia che avrebbe mangiato l’area nella quale lo storico complesso insiste se l’amministrazione comunale non l’avesse acquistata regalandola alla nostra Città.
Per questo abbiamo pensato di curare la conclusione del progetto, proponendo ai cittadini di Barletta, e non solo, due momenti di riflessione tra loro strettamente legati.
Stasera, presso ‘Cialuna libri eventi e gusto’ in via Nazareth, 34, ci confronteremo con Raffaele Lopez e Serena Vischi sulla necessità di compilare il censimento dell’intero patrimonio edilizio presente all’interno dei confini del Comune. In particolare, aver chiaro il numero delle strutture edilizie sfitte, vuote, non utilizzate (ed eventualmente la superficie) e le superfici edificabili residue, permetterebbe di monitorare l’offerta edilizia e valutare il fenomeno del consumo di suolo sul nostro territorio.
Tale censimento renderebbe pubblico l’elenco dei beni immobili appartenenti al Comune di Barletta le cui sorti crediamo debbano essere decise solo attraverso un serio confronto con i cittadini. Non poche perplessità e proteste ha infatti  suscitato il “Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari” approvato dapprima il giunta e lo scorso venerdì in consiglio comunale dall’amministrazione Cascella.

Domattina, appuntamento alle 9.30 al GOS – Giovani Open Space di Barletta. In una delle 4 aree riqualificate della ex-Distilleria, cercheremo di approfondire lo status giuridico di un  ‘bene comune’ grazie all’avvocato Bruno Acconciaioco. Noi dell’associazione Beni Comuni infatti auspichiamo la presenza di tutte le realtà sociali ed i cittadini interessati al destino dell’area dell’ex-distilleria affinché si possa creare subito un movimento in grado da una parte di promuovere il recupero della restante parte dello storico complesso industriale, ad iniziare dall’edificio centrale, dall’altra di sperimentare una nuova forma di gestione dei beni pubblici che sia realmente partecipata. Questo iniziando, perché no, dalle aree recuperate dell’ex distilleria e pronte ad essere vissute dalla cittadinanza.
Numerosissimi sono gli esempi fallimentari di gestione pubblica, privata o mista di beni dall’intrinseco valore sociale perché appartenenti a tutti, all’intera collettività e non certo ‘a nessuno’.  Numerosi nello stesso tempo sono gli esempi di gestione comune e partecipata degli stessi beni, dei quali i cittadini si prendono cura direttamente.

Sabrina Salerno – Associazione Beni Comuni


sabato 16 novembre 2013

BARLETTA : Il sindaco Cascella incontra la delegazione di Confindustria, si cercano prospettive per ex distilleria

Incontro Confindustria (1)Si è svolto ieri a Palazzo di Città un incontro tra il sindaco Pasquale Cascella e alcuni esponenti della Giunta con una delegazione di Confindustria guidata dal vice Presidente nazionale per il Mezzogiorno Alessandro Laterza e dal Presidente Bari Bat Michele Vinci, nel corso del quale sono state affrontate le problematiche dell’economia cittadina e, in particolare, le prospettive dell’ “Incubatore dell’innovazione e creatività” nell’ex Distilleria, con cui favorire il rilancio produttivo della città con l’attiva partecipazione di tutte le organizzazioni aderenti al Tavolo del Partenariato Economico e Sociale del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro.

Nell’occasione è stato concordato di procedere anche all’aggiornamento del “Protocollo di intesa per la redazione dei Progetti Strategici per il rilancio produttivo del Territorio di Barletta” nella prospettiva dell’Area Vasta.