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News dalle Città della BAT

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sabato 9 luglio 2016

BARLETTA : Le telecamere funzionano o no? La nota di Forza Italia Giovani BAT

“Ma le telecamere funzionano o no?”: è più o meno questa la domanda che tanti cittadini di Barletta pongono ed è questo che i giovani di Forza Italia chiedono, attraverso gli organi di stampa, al Sindaco Pasquale Cascella e a chi di competenza.


“Il fenomeno preoccupante degli atti illeciti è in sensibile aumento nella nostra città. – afferma il Responsabile della Comunicazione di Forza Italia Giovani BAT Antonio Di Cuonzo – La sicurezza della cittadinanza deve essere sempre messa al primo posto ed è proprio l’amministrazione locale che deve adottare tutti i provvedimenti e gli strumenti atti a contrastare i fenomeni di criminalità e microcriminalità”.
A conferma di quanto detto, proprio nella Città della Disfida tante sono state le notizie susseguitesi negli ultimi mesi in merito a scippi, rapine e ad atti di vandalismo a scapito di beni e strutture pubbliche.
E non è questo un fenomeno così tanto nuovo dal momento che Forza Italia, nella persona del Capogruppo cittadino Dario Damiani ed altre forze di centrodestra, si era già mossa in tal senso a salvaguardia e tutela della sicurezza pubblica, lo scorso anno, facendo istituire a bilancio 2015 un capitolo di spesa approvato poi con un emendamento che prevedeva uno stanziamento di € 40.000 (€ 1.000 per ogni attività che partecipava al bando) per installare videocamere all’interno della propria stessa attività).
“I cittadini non devono aver timore a recarsi in banca o in posta per ritirare stipendio o pensione, non devono aver paura di essere vittime di scippo o rapina mentre rincasano o sono in giro per le vie della città. I vandali, invece, devono aver timore di essere ripresi e denunciati. – ha continuato Di Cuonzo – Bisogna monitorare con maggiore attenzione, senza ulteriori perdite di tempo, quanto sta accadendo nella nostra città, soprattutto facendo sapere se queste discusse telecamere sono tutte in funzione (elemento sicuramente atto a poter relativamente far desistere dall’intento di compiere atti criminosi) ma soprattutto si chiede al Sig. Sindaco di disporre un maggiore impiego di personale della Polizia Locale nel servizio di sorveglianza diurno e, relativamente al notturno, estenderlo a tutti i giorni della settimana. I cittadini, adesso, si aspettano risposte celeri in merito da chi di competenza” ha concluso lo stesso Dirigente Provinciale giovanile della comunicazione di Forza Italia Giovani Bat Antonio Di Cuonzo.

domenica 29 maggio 2016

BARLETTA : VIDEOSORVEGLIANZA NELL’AREA CIRCOSTANTE ERACLIO

È attivonell’area circostante il bronzo di Eraclio un sistema di videosorveglianza collegato alla sala radio del Comando di Polizia Locale. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato comunale alle Politiche della Sicurezza e Mobilità, è finalizzata a elevare il controllo e la disciplina di un’area urbana riconosciuta come tradizionale punto di riferimento per residenti e visitatori. Contestualmente, per migliorare l’arredo urbano, sul marciapiede antistante il colosso sono state disposte alcune fioriere.
"Questa misura di controllo e di monitoraggio – dichiara l’assessore Michele Lasala – oltre a garantire maggiore sicurezza per tutti coloro che frequentano uno dei percorsi principali di Barletta dove sono ubicati importanti riferimenti di interesse storico e artistico come la basilica del Santo Sepolcro, la casa natale del pittore Giuseppe De Nittis e, appunto, il monumento simbolo della città, è finalizzata anche a disciplinare la viabilità in relazione ai numerosi locali ed esercizi commerciali di richiamo. Puntiamo, in prospettiva, ad estendere l’esperimento anche in altre aree cittadine".


sabato 6 settembre 2014

ANDRIA : Estensione della videosorveglianza....Di tutto questo, ad oggi, il nulla!

Durante la campagna elettorale lo spot principale di chi oggi è alla guida della nostra Città riguardava la Sicurezza. Gli obiettivi erano ben chiari: estensione della videosorveglianza, cabina di regia con le Forze dell’Ordine, distaccamento Polizia Locale in via Andria. Di tutto questo, ad oggi, il nulla!
Nonostante tanti buoni propositi e tante promesse, quello che oggi rappresenta il problema principale per quanto concerne l’argomento “Sicurezza”, è il problema  relativo alla carenza del personale della Polizia Locale, sopraggiunto a seguito della decisione di non prolungare il contratto dei “16 agenti”.
Tale problema  pare sia stato risolto dalla Giunta con l’utilizzo del personale delle Associazioni di volontariato. Infatti con un provvedimento dello scorso 29 maggio, “per intensificare azioni mirate al controllo del territorio ed in particolare del centro storico e per far fronte ai problemi di organico in seno al Comando di Polizia Locale, la giunta ha approvato lo schema di convenzione per potersi avvalere della collaborazione con le associazioni di volontariato iscritte nei registri generali tenuti presso la Regione Puglia, con sedi operative nel territorio di Trani  ed operanti nel settore della sicurezza urbana e della protezione civile”. A seguito di questo atto di indirizzo della Giunta, pochi giorni fa è stata stipulata una convenzione tra il Comune di Trani e l’Associazione Nazionale Polizia di Stato anche per “garantire la pedonalizzazione dell'area portuale, in particolare nel periodo estivo, e per assicurare a cittadini e forestieri la fruizione della stessa in piena sicurezza”.
Un plauso va  a tutte le Associazioni di volontariato che si prodigano di loro iniziativa, con le proprie forze e per quanto di loro competenza per il bene della Città. Grazie per esempio anche ai volontari dell’O.E.R,  Associazione di volontariato impegnata in attività di soccorso e assistenza, sempre presente sul nostro territorio e ai volontari dell’Associazione Trani Soccorso, capaci di rimboccarsi le maniche e di operare per il bene della Città in situazioni di emergenza. Grazie al loro impegno sono stati garantiti adeguati livelli di sicurezza nei casi di emergenza come, per esempio, l’ennesimo intervento a seguito dell’allagamento del sottovia di Pozzo Piano.
E’ da apprezzare l’impegno dei volontari  ma permettetemi di ribadire che l’amministrazione non può pensare di poter sopperire alla carenza del personale della Polizia Locale mediante l’utilizzo del personale delle Associazioni di volontariato. L’argomento “Sicurezza” è un argomento molto delicato: ruoli, competenze e funzioni sono ben diversi!

E’ inutile impegnarsi con i cittadini se non si ha chiara consapevolezza di ciò che si promette. Il tempo delle promesse, degli slogan e delle cose annunciate e mai realizzate è finito!


Claudio Biancolillo - Nuovo Centrodestra

sabato 8 febbraio 2014

ANDRIA : Aumentare la videosorveglianza nelle zone maggiormente a rischio ed introdurre pattuglie miste delle Forze dell'ordine

E' la proposta del PD per rafforzare la sicurezza pubblica in città.

L'iniziativa, promossa dal Gruppo consiliare del Partito Democratico, intende migliorare il livello di sicurezza nel territorio cittadino, rafforzando la vigilanza del territorio, sopratutto quello del vasto agro andriese anche con l'ausilio di pattuglie miste, ad esempio Forestali con la Polizia Municipale.

«Stiamo proseguendo nella nostra azione di monitoraggio del fenomeno della sicurezza urbana ed intendiamo dare il nostro contributo, con suggerimenti concreti e soprattutto validi al miglioramento della percezione dell'ordine pubblico in città. Naturalmente, il nostro plauso oggi va alla Polizia di Stato ed all’Arma dei Carabinieri che, congiuntamente, hanno condotto un’importante operazione assicurando alla giustizia soggetti che, a vario titolo, sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e non solo.

Encomiabile pertanto, il lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine pur a fronte dell'insufficiente numero di uomini ed a volte mezzi disponibili.

Con la consapevolezza che spetti alla massima Autorità di Pubblica Sicurezza sul territorio e quindi al Prefetto unitamente al Questore ed ai comandanti dei Carabinieri e della Guardia di Finanza che, a vario titolo, hanno priorità nel compito di organizzare e coordinare attività di prevenzione, oltre a rispondere in ordine ad ogni forma di criminalità e di delinquenza, il nostro Primo cittadino che, in più occasioni ha cercato visibilità “parlando” di sicurezza pubblica, cavalcando campagne politicamente fruttuose, non seguite da azioni politiche incisive e durature. Nella realtà quindi, manca un’attività politica di spessore e, sul fronte “sicurezza” la città attende, purtroppo, ancora risposte più incisive.

Pertanto, vorremmo suggerire all'Amministrazione comunale di mettere in atto, contro la criminalità organizzata, la possibilità di far entrare in azione anche gli agenti della Forestale e quelli della Polizia Municipale, già da tempo impegnati nel difficile compito del recupero degli automezzi rubati nel nostro territorio comunale, sull'esempio che sta giungendo da Bari.

E’ proprio nel vasto agro rurale cittadino che le pattuglie miste potrebbero svolgere azioni molteplici indirizzate alla tutela dell'ambiente ed alla sicurezza pubblica. Penso, ad esempio, alle continue scoperte di discariche abusive o ai ricorrenti attacchi al nostro habitat attraverso l’incendio dei rifiuti.

Il Corpo forestale dello Stato, in collaborazione con la Polizia Municipale, potrebbero integrarsi al meglio in questo tipo di attività di polizia di prevenzione.

Al pari, sempre in ambito di interventi finalizzati a portare un contributo propositivo si potrebbe, unitamente alle associazioni dei commercianti, intensificare al più presto i sistemi di vigilanza pubblica e privata, così da mettere a disposizione delle Forze dell'Ordine filmati relativi al compimento di episodi criminosi e di vandalismo perpetrati in città.

Per combattere il crimine serve supportare l’incisività delle forze dell’ordine. Tutti noi siamo chiamati a collaborare per questo obiettivo primario ed in primis e con i fatti e non con le sole parole.




dott. Lorenzo Marchio Rossi

Capogruppo consiliare PD