Cerca nel blog
News dalle Città della BAT
Andria
(1973)
Barletta
(1992)
bisceglie
(1258)
Canosa di Puglia
(744)
Margherita di Savoia
(413)
Minervino Murge
(119)
San Ferdinando di Puglia
(181)
Spinazzola
(133)
trani
(1477)
Trinitapoli
(685)
giovedì 31 dicembre 2009
BARLETTA : NAVE ATTACCATA DAI TERRORISTI E IN FIAMME NEL PORTO DI BARLETTA, MA E’ SOLO UN’ESERCITAZIONE
Attimi di tensione in porto a Barletta: durante le operazioni di scarico di sale industriale alla rinfusa, sulla banchina 5 e quindi nell’area di sicurezza ristretta del porto, la motonave BLUES è stata attaccata da un gruppo di terroristi che ha lanciato una bomba carta sulla prua della nave, che ha preso fuoco. La motonave, lunga 100 metri e larga 13, con una decina di turchi a bordo, batte bandiera delle isole Marshall.
Per fortuna si tratta solo di un’esercitazione antincendio, organizzata dalla Guardia Costiera di Barletta e che ha visto la partecipazione del personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo coordinato dal Comandante del porto Giuseppe STOLA, della motovedetta della Guardia Costiera CP845, del Responsabile per la Security dell’Autorità portuale Antonio MAGGI, dei Vigili del Fuoco, della Guardia di Finanza, del rimorchiatore “Barletta”, degli ormeggiatori e delle Guardie ai Fuochi, ma anche della Polizia di Stato, della Polizia Municipale, della guardie particolari giurate, tutti sotto la regia dell’Autorità Marittima.
Scoppiato l’incendio sul lato di dritta, subito sono entrati in funzione tutti i mezzi antincendio, anche dal rimorchiatore, mentre tutto era già pronto per portare fuori dal porto la nave per non compromettere la sicurezza delle banchine e dell’impianto a terra; la motovedetta CP 845, che nel frattempo aveva intercettato il barchino degli attentatori, vigilava all’ingresso del porto per evitare che altri terroristi potessero entrare. La Polizia municipale bloccava il traffico all’esterno del varco portuale ed attimi di tensione si sono vissuti davvero quando alcuni pescatori hanno tentato di forzare il blocco delle operazioni portuali.
L’esito soddisfacente dell’esercitazione ha consentito di testare la prontezza dei mezzi in caso di effettiva necessità.
Il Comandante del porto, Giuseppe Stola, si ritiene soddisfatto per la reattività mostrata da tutti gli organismi in campo, sia per l’aspetto della sicurezza antincendio ed antinquinamento, che per gli aspetti della security portuale, tutte competenze proprie delle Capitanerie di porto.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento