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News dalle Città della BAT

giovedì 2 dicembre 2010

ANDRIA : Rifiuti, Come si sa, la fretta fa i figli ciechi, e questo progetto sembra essere stato partorito in fretta e furia.

In questi giorni assistiamo a dichiarazioni di partiti (che rivendicano inutilmente proprie posizioni appartenenti al passato), di movimenti ambientalisti , ecc che si schierano a favore o contro il progetto pilota della raccolta porta a porta dell’umido, nella zona 167.


Come si sa, la fretta fa i figli ciechi, e questo progetto sembra essere stato partorito in fretta e furia.

A dimostrazione di ciò, vi è la mancata informazione degli ignari cittadini, prima della consegna dei bidoncini “personali” e dei carrellati, che invece di stare all’interno dell’atrio condominiale, o quantomeno vicino al portone del proprio condominio, sono stati ubicati, dal solito andriese male informato e per niente controllato, vicino ai cassonetti già presenti per strada. Come si fa a definire a porta a porta se comunque una persona deve recarsi al cassonetto per differenziare i propri rifiuti?

Questo è uno dei motivi che ci fa pensare che questo progetto sia morto sul nascere e poiché riteniamo il porta a porta l’unico VERO sistema di raccolta dei rifiuti per uscire da questa situazione di stallo e raggiungere percentuali di Rd elevate, abbiamo presentato una mozione, nella quale chiediamo che l’assessore al ramo si impegni a prevedere nel prossimo bando di assegnazione del servizio raccolta rifiuti il sistema di raccolta porta a porta in tutta la Città di Andria e il conseguente passaggio da Tarsu (tassa rifiuti solido urbani, calcolata in base alla cubatura dell’appartamento) a Tia (tariffa calcolata in base alla quantità di rifiuti prodotti) con sgravi di tariffa per le famiglie virtuose.

Ci tacciano sempre di criticare l’Amministrazione e di non fare mai proposte. Questa è una nostra proposta che speriamo abbia massima condivisione quando se ne andrà a discutere all’interno dell’Assise comunale.



I gruppi consiliari SEL, l’Alternativa, la Risposta.

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